Jeko95 ha scritto:
Ciao a tutti, dopo aver ritirato una fantastica Brutale 800 e provato il cambio assistito (ed essermela fatta sotto
) sto cercando di fare delle considerazioni a livello meccanico. Come sappiamo, il congegno non fa altro che tagliare l'alimentazione per un certo tempo necessario all'innesto e il cambio della moto (a denti dritti e non sincronizzato) lo accetta piuttosto bene.
Questo immagino porti maggiori sollecitazioni sugli ingranaggi, sulla forchetta di innesto, sui cuscinetti; queste sollecitazioni, con un uso frequente, quali effetti possono avere?
Il dubbio nasce dal fatto che esistano in commercio vari kit aftermarket per molti modelli che suppongo non siano stati progettati e dimensionati per questo utilizzo.
Illuminatemi voi
Tutti i cambi elettronici sono molto gravosi in quanto a stress, poi ovviamente se la moto è nuova ci sono più margini di durata, anche se col cambio elettronicvo ho visto danneggiarsi cambi di jap con pochi km, persino su quella di un amico con nota officina moto, poi può anche darsi a qualcuno vada bene senza rogne, siamo moltissimi amici ed alcuni sono riusciti anche a rivendersi la moto senza che il cambio manifestasse problemi, alcuni hanno messo un cambio rinforzato per usare in tranquillità il cambio elettronico (es: il /5 race su alcune Italiane).
Io preferibilmente una moto usata che aveva su il cambio elettronico non la comprerei, questo nonostante abbia spazio, attrezzi e capacità per smontare e aggiustarlo, ma su certe moto tocca smembrare tutto e serve tempo e tanta voglia, oltre i costi dei ricambi che sono sempre rilevanti, non è che apri per revisonare il cambio e lo fai al risparmio.