Prova la Kawasaki Vulcan S Non mi entusiasma il look ma, se viaggi da solo penso sia un buon compromesso.
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gatobrujo ha scritto:
Io ho 78 anni e una lunga carriera, moto-turistica. Fino a 3 anni fa avevo una Guzzi Breva, ottima moto per viaggiare e anche per girare in città, grazie alla forte coppia in basso e all'elasticità del motore.
Poi mi sono reso conto che mi era diventata pesante; faticavo nelle manovre. E un giorno che mi è caduta per avere dimenticato di far uscire la stampella, non sono riuscito a tirarla su e ho deciso che dovevo passare a una moto più leggera (dimenticando che 50 anni fa, molto più in forma di oggi, mi ero dovuto fare aiutare per sollevare la mia prima 125 che pesava solo 100 chili; era tutta questione di esperienza)
Scartando le leggere ma scomode moto da fuoristrada, ho pensato a una moto di cilindrata più bassa, rinunciando a parecchi CV (che mi servivano poco perchè non ho mai avuto una guida sportiva).
Dopo qualche esitazione e un tentativo di tornare alle 125 della gioventù (che forse sarebbe stata la soluzione più saggia vista la mia attuale abilità di guida) mi sono adattato a una 250, leggera e con prestazioni ancora accettabili per piccoli viaggi (anche se la mia ambizione sarebbe di farci il giro del mondo, in tutta calma).
Ma la leggerezza, che sembrava un vantaggio, si è rivelata in realtà uno svantaggio. In autostrada, dove potrei superare i 100, mi sento troppo instabile e risento della scia dei TIR; un guscio di noce. Non ne sono soddisfatto. Dovrò rinunciare alle autostrade (poco danno, tanto mi annoiano) e accettare di muovermi nel traffico come con una 125.
O forse comprerò una pesante e stabile custom, che non invita a correre (anzi). Con il baricentro basso non ci sarebbero problemi di stabilità e di manovrabilità.
Si accettano consigli.