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[Turchia Orientale 2014] - il Grande Est -
15082900
15082900 Inviato: 4 Ago 2014 19:25
Oggetto: [Turchia Orientale 2014] - il Grande Est -
 



Prologo.
Per chi di voi è stato nella "Turchia occidentale" - quella per capirsi ad ovest della Cappadocia - forse come me è rimasto colpito e affascinato da questa terra di meraviglie. Personalmente però al rientro provai quel senso di non piena soddisfazione, una sensazione di come quando ci si alza da tavola con ancora fame icon_lol.gif

Il primo viaggio era stato pensato nel 2007 ma attuato nel 2009 e - per mantenere la tradizione - mi sono tolto la voglia di est solo 5 anni dopo.

L'idea del 2014 era quella di coprire la zona non fatta nel 2009: passando dalla costa del Mar Nero, Sumela, Erzurum, Gole Georgiane, Kars, Ani, Isak Pasha, il lago Van, Midyat e Mor Gabriel, Mardin, Nemrut dagi, Sanilurfa, Cappadocia e tornare a casa.

Così alla fine dello scorso anno mi sono messo a cercare equipaggi che volessero condividere con noi questo viaggio; e dopo molte mail, alcune telefonate e un paio d'incontri siamo partiti il 13 luglio 2014 verso oriente in 3 moto e 5 persone.


Che cosa è stato il Grande Est:
Il grande est è lontano, è terra di confine, è terra di frontiera, è terra nascosta, è terra assolata, è terra bruciata, è terra ventosa, è terra militarizzata, è culla di storia, è alto, è polveroso, è meraviglioso.



Nota a posteriori: l'itinerario di massima corrisponde con l'effettuato, ma ci sono alcune variazioni che sono state apportate dopo aver disegnato questa immagine. Per pigrizia non l'ho più aggiornata.

13 LUGLIO 2014 - D DAY -
Verona - Ancona
km 358

Il 13 luglio è la data della partenza. Ritrovo alle ore 08:00 all'autogril SECCHIA OVEST. Arrivo nell'ordine:

noi EQ-VR
Ettore EQ-PV
Antonella&Giancarlo EQ-CN.

Dopo i saluti e il caffe siamo partiti e arrivati Ancona nel tempo stabilito, ma la nave era in ritardo di 4 ore... icon_mad.gif

14 LUGLIO 2014.
Igoumenitsa - Istanbul
km 902

anche qui c'è gran poco da scrivere se non che abbiamo corso come disperati riducendo le tappe per cercare di recuperare le 4 ore della nave e arrivare ad Istanbul per cena.

Per chi non fosse avvezzo agli usi e costumi dei musulmani, durante il ramadam è comune festeggiare le serate andando a cena nei ristoranti. Quindi era molto probabile che arrivando tardi ad istanbul non ci fosse stato più nulla da mangiare. Invece conoscendo a priori qualche ristorante abbiamo riposto nella panza una buona cena icon_wink.gif

Avevamo già prenotato l'hotel in zona Suleymaniye e quindi siamo arrivati abbastanza agili, ma l'hotel, sebbene non male e con i dovuti comfort, non ci ha entusiasmato.

NOTA DI SERVIZIO:
Per chi dovesse percorrere l'autostrada ricordo che non ci sono autogril con distibutori, bisogna uscire e sperare che ce ne siano subito fuori dallo svincolo. Purtroppo non tutti gli svincoli hanno un distributore comodo, in alcuni casi bisogna fare anche 12km.

15 luglio 2014
Istanbul - Safranbolu
km 422 (-9 dal piano di marcia)

La tappa prevedeva di dirigersi verso Sile, percorrere la costiera fino a Eregli e poi passando da Devrek, Yenice per arrivare a Safranbolu.

La strada motociclisticamente è anche valida e divertente, ma purtroppo speravo più panoramica. Invece dopo un breve tratto che alterna costiera ed entroterra, la strada finisce in un bosco e il manto stradale diventa scivoloso, pieno di buche e a tratti completamente sterrato. Il che per chi guida può essere anche avventuroso ma per le passeggere...

L'arrivo a Safranbolu è stato invece degno di merito perchè siamo arrivati dall'alto e scesi nei quartieri "dove il sole del buon dio non da i suoi raggi" icon_wink.gif. Il GPS ci ha portato nella piazzetta dove avevamo selezionato due hotel. I gestori subito ci hanno detto di non avere posto sebbene booking diceva avessero ben 4 camere libere. Così - dimostrando di non voler essere coglionati - dopo una contrattazione accanita siamo riusciti ad avere le nostre camere quasi a metà prezzo rispetto a quanto costassero su booking.

La contrattazione per ogni cosa è stata una costante del viaggio, siamo arrivati a contrattare anche le cene ma non la benza icon_smile.gif

Stanza hotel


Qualche foto della città:






Alla fine abbiamo cenato a sazietà con 8 € a testa icon_lol.gif

ALCUNE RIFLESSIONI DELLA CAROVANA DI VIAGGIO:
Safranbolu sicuramente merita la visita e la nottata ma probabilmente arrivarci da un'altra strada è la scelta migliore.

16 Luglio 2014
Safranbolu - Kastamonu
km 353

Questta tappa nella prima versione del viaggio non esisteva, si andava direttamente a Amasya. Ma nel corso dei mesi e versioni, limando l'itinerario e provando diverse soluzioni è uscita questo percorso: Safranbolu - Amasra - Inebolu - Kastamonu.

La strada che scende ad Amsra da Safranbolu è una bella stradona grande abbastanza curvosa con raccordi ampi che permettono di guidare bene e divertente in un bel panorama. La cittadina di Amasra merita. E' su un doppio promontorio che divide un doppio golfo, molto pittoresca e graziosamente turistica ma non eccessivamente, non europeizzata, tarta su necessità di un minimo di visitatori turchi soprattutto di Istanbul.



sosta per visita e caffè turco.

Il tratto di strada che da Amsra arriva a Inebolu è senza mai fine. La strada è stretta mal tenuta, curve da seconda, asfalto liquefatto con ghiaino gettato sopra. Avvallamenti e dossi dovuti al cedimento geologico erano una costante che ha rallentato di parecchio l'andatura. Ma questo fa parte di un viaggio e non ci si può far nulla.

Ma la cosa che più ci ha colpito di questo tratto di costa è "un'aspettativa tradita". I paesini principali hanno tutti un lungomare importante, ma abbandonato. I sampietrini con le erbacce che crescono tra le loro fessure, i giardini tra le case mai finite incolti, l'assenza di gente, le tombe nell'incuria tra le case, pochissimi bar e quasi l'assenza totale di ristoranti e attrattive. Un posto surreale come se tutto fosse stato progettato per un grande futuro ma poi la fuga.

Inebolu - forse - è la prova di questa sensazione di vuoto che abbiamo provato. Da inebolu abbiamo velocemente percorso una buona strada fino a Kastamonu. L'arrivo a kastamonu è stato sorprendentemente positivo. Sia la parte nuova sia quella storica sono tenute abbastanza bene e valorizzate, è stato come tornare alla realtà. Per la prima volta abbiamo capito che mangiare dopo il "botto del cannone" (il segnale che autorizza a consumare bevande e cibo) non è da fare. Infatti il ristorante che avevamo identificato era tutto pronotato, un altro non aveva più posto e abbiamo dovuto ripiegare sull'unico che avesse ancora un po' di cibo: Lesson learnt...

Kastamonu


altre foto del 15 luglio








altre foto del 16 luglio










Ultima modifica di GS3NO il 19 Ago 2014 14:24, modificato 1 volta in totale
 
15082901
15082901 Inviato: 4 Ago 2014 19:26
 

13 LUGLIO 2014 - D DAY -
Verona - Ancona
km 358

Il 13 luglio è la data della partenza. Ritrovo alle ore 08:00 all'autogril SECCHIA OVEST. Arrivo nell'ordine:

noi EQ-VR
Ettore EQ-PV
Antonella&Giancarlo EQ-CN.

Dopo i saluti e il caffe siamo partiti e arrivati Ancona nel tempo stabilito, ma la nave era in ritardo di 4 ore... icon_mad.gif

14 LUGLIO 2014.
Igoumenitsa - Istanbul
km 902

anche qui c'è gran poco da scrivere se non che abbiamo corso come disperati riducendo le tappe per cercare di recuperare le 4 ore della nave e arrivare ad Istanbul per cena.

Per chi non fosse avvezzo agli usi e costumi dei musulmani, durante il ramadam è comune festeggiare le serate andando a cena nei ristoranti. Quindi era molto probabile che arrivando tardi ad istanbul non ci fosse stato più nulla da mangiare. Invece conoscendo a priori qualche ristorante abbiamo riposto nella panza una buona cena icon_wink.gif

Avevamo già prenotato l'hotel in zona Suleymaniye e quindi siamo arrivati abbastanza agili, ma l'hotel, sebbene non male e con i dovuti comfort, non ci ha entusiasmato.

NOTA DI SERVIZIO:
Per chi dovesse percorrere l'autostrada ricordo che non ci sono autogril con distibutori, bisogna uscire e sperare che ce ne siano subito fuori dallo svincolo. Purtroppo non tutti gli svincoli hanno un distributore comodo, in alcuni casi bisogna fare anche 12km.
 
15082903
15082903 Inviato: 4 Ago 2014 19:27
 

15 luglio 2014
Istanbul - Safranbolu
km 422 (-9 dal piano di marcia)

La tappa prevedeva di dirigersi verso Sile, percorrere la costiera fino a Eregli e poi passando da Devrek, Yenice per arrivare a Safranbolu.

La strada motociclisticamente è anche valida e divertente, ma purtroppo speravo più panoramica. Invece dopo un breve tratto che alterna costiera ed entroterra, la strada finisce in un bosco e il manto stradale diventa scivoloso, pieno di buche e a tratti completamente sterrato. Il che per chi guida può essere anche avventuroso ma per le passeggere...

L'arrivo a Safranbolu è stato invece degno di merito perchè siamo arrivati dall'alto e scesi nei quartieri "dove il sole del buon dio non da i suoi raggi" icon_wink.gif. Il GPS ci ha portato nella piazzetta dove avevamo selezionato due hotel. I gestori subito ci hanno detto di non avere posto sebbene booking diceva avessero ben 4 camere libere. Così - dimostrando di non voler essere coglionati - dopo una contrattazione accanita siamo riusciti ad avere le nostre camere quasi a metà prezzo rispetto a quanto costassero su booking.

La contrattazione per ogni cosa è stata una costante del viaggio, siamo arrivati a contrattare anche le cene ma non la benza icon_smile.gif

Stanza hotel


Qualche foto della città:






Alla fine abbiamo cenato a sazietà con 8 € a testa icon_lol.gif

ALCUNE RIFLESSIONI DELLA CAROVANA DI VIAGGIO:
Safranbolu sicuramente merita la visita e la nottata ma probabilmente arrivarci da un'altra strada è la scelta migliore.
 
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