benso82 ha scritto:
allora premesso che dalla foto sembra che sei alla seconda della esse di Valle, sempre dalla foto pare chiaro che non sei ancora in fase di uscita dalla curva. pare anche abbastanza chiaro che guidi aggrappandoti al manubrio (si vede dalla testa e dalle braccia). guardando la stessa foto da dietro si vedrebbero le linee delle spalle e del bacino non parallele tra loro e di conseguenza la linea testa - schiena - sedere non perpendicolare a tali linee. in soldoni, guidi avvitato. dovresti pian piano imparare a sorreggere nelle curve il corpo tramite l'incavo del serbatoio e la gamba esterna alla curva in modo tale da poter eliminare dalle braccia la forza necessaria (ed inutile) che ora utilizzi con le braccia per restare in sella. in questo modo riesci a portare testa, spalle, bacino, ecc... nella giusta posizione e quindi a distendere il braccio esterno e a formare con quello interno il famoso angolo di circa 90°. per capire se si assume la giusta posizione in sella, consiglio sempre il solito esercizio: moto sul cavalletto posteriore e vai ad assumere la posizione da piega e cioè bacino fuori, spalle fuori, testa fuori. piede in punta, ruoti la caviglia, braccio interno 90°, braccio esterno disteso. ecco: adesso lascia il manubrio! se cadi, significa che non sapevi che in curva il corpo è retto dall'incavo esterno sul serbatoio al quale si ancora la gamba esterna alla curva!
benso tu eri a vallelunga il 31 agosto se non sbaglio ho riconosciuto la moto
quindi secondo te sbaglio il modo di impostare dovrei tenermi solo con le gambe sull' incavatura del serbatoio ma non mi spiego perche' mi rimane difficile toccare il ginocchio questa foto e' del 21 settembre la seconda volta che mettevo le ruote a vallelunga.