neom ha scritto:
L'ingiallimento è dato da temperatura assoluta e sbalzi repentini di questa, non è minimamente legato alla qualità. Poi in assoluto può sempre esserci il difetto di fabbrica. Normalmente nei silenziatori originali la temperatura è molto alta sia per le le norme acustiche che di inquinamento ambientale che spesso costringono a geometrie tali da mantenere i gas molto caldi.
Gli scarichi aftermarket hanno canoni e vincoli diversi per cui spesso lavorano a temperature più basse grazie alla maggior evacuazione dei gas di scarico.
E' scontato che l'ingiallimento è dovuto alla temperatura, ma resta il fatto che non si vedono terminali di moto che ingialliscono, specialmente non dopo un anno o soli 1000 km come capitato a più utenti. Se ad ingiallire è il collettore è normale, ma se ad ingiallire è la parte esterna ed in bella vista del terminale significa che è prodotto con materiali scadenti oppure progettato male, perchè l' esterno di un terminale non dovrebbe mai cuocersi se non dopo anni e anni, quando magari l'isolamento interno è andato in fumo (nel vero senso della parola ).
neom ha scritto:
Di solito, anche se spesso di poco, i silenziatori "aperti" svuotano di coppia, quasi impossibile migliorare nella realtà in prestazioni con un semplice silenziatore. Almeno io non ne ho mai visti tranne il solito effetto placebo...
Vero ma, secondo me, da qualche anno con le sempre più pressanti normative anti-inquinamento capita che (un po' come nei 50ini) alcuni scarichi per rientrare nei parametri facciano un po' da strozzo, soprattutto al numero di giri dove per legge si fanno i controlli di decibel e fumi. In ogni caso però concordo che, quando c'è, la differenza prestazionale non è molto rilevante.