Gli Zingari e la maledizione del Glossoglockner 21-23 Giug
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Inviato: 26 Giu 2013 13:17
..porca miseria...non è bello ridere in ufficio mentre leggo, con il capo a 3 metri........però si fa, e volentieri!!!!
Ultima modifica di Gommeinfiamme il 26 Giu 2013 18:41, modificato 1 volta in totale
Gommeinfiamme
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Inviato: 26 Giu 2013 17:23
Se questo report continua così ...........c'è dà farci un film
pace66
Ginocchio a Terra
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Inviato: 26 Giu 2013 21:29
Grandissimi ragazzi!
PaoloG
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Inviato: 27 Giu 2013 7:03
pace66 ha scritto:
Se questo report continua così ...........c'è dà farci un film
sei già il secondo che lo dice
Nico
l'accoppiata Geco Koko può avere effetti collaterali sui muscoli facciali
tribalfazer
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Inviato: 27 Giu 2013 8:00
Continua dalla pag 1
Facendo la conta dei feriti....una moto se l'era portata via il carro attrezzi e una era ferma nel piazzale del concessionario , rimontata e con la batteria carica , ma con lo statore andato.
Johnny Zavorrava Beppe e io il Koko ......un pennellone di un metro e 90 con parecchia massa grassa sull'addome ......un bel bimbone di poco più di 90 kg .
accidenti a me quando gli dissi di montare piano....io intendevo senza strattoni....lui capi lentamente e una volta alzatosi sulla pedana sostava li fermo per una decina di secondi.
In quei pochi e maledetti secondi, trasferivo tutto il peso sulla gamba destra sulla quale caricavo il mio peso, quello della moto e quello del koko con il risultato che ancora oggi ho la gamba destra che sembra quella di Rumenigghe ai tempi d'oro
Un'altro mito che cade.
Sicuramente una decina di anni fa, valeva la pena di parcheggiare la moto nella grande piazza che sovrastava il ghiacciao dopo aver pagato il pedaggio. Riposarsi e godere di una delle meraviglie della natura vista così da vicino. O purtroppo sotto a quella piazza c' soltanto questo.
un canalone brullo pieno di fango che scorre lentamente.
Quindi non vale più la pena di pagare 23 euri per i 14 chilometri dalla barriera alla terrazza
il chiaccio si è ritirato a causa dell'effetto serra, ed è ormai parecchio distante e ridotto ai minimi termini
Personalmente in questa bellissima tre giorni in sella , quello che doveva essere il protagonista è diventato un gregario, surclassato dalle bellezze delle nostre dolomiti, e dai fantastici passi alpini. tra cui spiccano il Pordoi, il Sella, e il Giau, senza contare la bellissima strada che da Selva di Cadore arriva a Longarone, 43 km di paradiso dove all'inizio e alla fine....farebbero affari delle bancarelle che vendono saponette
ecco le foto della giornata
continua............
tribalfazer
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Inviato: 27 Giu 2013 10:04
ho visto paesaggi e passi che non dimenticherò !
ho serpato strade fantastiche !
ho ammirato il sarago che malgrado la disavventura è stato in mezzo a noi come se niente gli fosse accaduto!
.........al mio battesimo non potevo avere padrini migliori !!
l'unica nota negativa .....il mio compagno di stanza.....un po rumoroso...!
p.s.tribal non dirmi che mi devo asciugare ir sudore , io per i repor un sugnu buonu!!!!
usantu
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Inviato: 27 Giu 2013 13:30
Il Reprt - 3° Puntata -
E' sabato mattina........finito di ridere con i miei coinquilini, si continua a colazione........tipicamente montana, tipicamente buona. Il Koko anche qui non si smentisce....ed il Geco pure, quest'ultimo si fa sempre beccare dalla signora o dalla sorella quando parla di "pitoni" e altre robe "sconce"..............il Koko invece si siede e fa: non ho fame, prendo solo un caffè e latte con la schiuma...............seeeeeeee!!!!!
Nell'ordine:
- tazza grande di caffe e latte con schiuma tipo cappuccino(la schiuma l'ha rubata da tutte le caraffe di latte caldo portate dalla signora).
- svariate fette di pane di segale
- nutella
- marmellata di arance confezionata(in realtà era di albicocche)
- marmellata fresca
- formaggio
- affettati vari(salame, prosciutto, speck)
- yogurt
Finita la colazione e lasciato quanto appena mangiato nel bagno, partiamo per il Gross con direzione Lienz e da li fino al ghiaccaio.... C'è un po di traffico, soprattutto nei primi 30km causa lavori e paesi uno dietro l'altro ma la strada è bella e quando posso, come apripista, accelero il passo..... A pochi km da Lienz, come al solito, il Tribal mi si affianca e superandomi mi fa cenno di fermarsi per un caffè e per avvisare tutti, alla prima piazzola sufficientemente grande ci si ferma. Non scendiamo neanche dalle moto e ripartiamo.....sono il quarto dla fila e guardando negli specchietti mi accorgo che nessuno degli altri mi segue, rallento l'andatura ma niente, mi fermo sul bordo della strada e niente......che è successo ancora? faccio inversione per tornare indietro mentre sopraggiunge Gino che mi fa capire a gesti che gli altri sono fermi e cosi arrivo alla piazzola e vedo le moto parcheggiate ed i piloti senza casco e guanti seduti al tavolo di legno ed il Koko in piedi che si fuma il suo sigaro........Che fate bischeri? chiedo appena arrivato ed il Koko mi fa: un mi va la moto, non si accende più.......ed in più è caduto anche Edoardo rompendo la leva della frizione!!! Nel frattempo arrivano anche gli altri e dopo un breve check si decide di mettere in moto la V-Strom del Koko a spinta e di raggiungere Lienz in cerca di un meccanico per risolvere il problema. Dopo alcuni tentativi la moto parte e mentre ci si riveste io guardo tutti e dico, anche per smaltire un poco la tensione: boia dhe....io non vengo più in giro con voi....siete più tempo per terra e fermi che in moto!!!! Risatona e via.......
Arriviamo a Lienz e fortunatamente riceviamo info che poco più avanti c'è una concessionaria Suzuki...........meno male..... un po' in inglese ed un po' in tedesco, spieghiamo al tipo il problema della Kokomoto......sono quasi le 11.00, il tipo è da solo e la gente continua ad arrivare e cosi non ci dedica subito tanto tempo....... dopo una buona mezz'oretta di attesa riusciamo ad averlo per noi(per modo di dire) e si accerta che la batteria à si scarica ma a posto, quindi il problema può essere nello statore non presente nel suo stock o nel regolatore che fortunatamente c'è e si può fare la prova......ma c'è un problema....alle 12.30 lui chiude per il weekend.....e così senza pensarci su più di tanto, capitanati da Beppe, ci mettiamo a fare il lavoro al posto del meccanico. Il regolatore si trova dietro la semicarena destra e per smontarlo si devono togliere tutte e due le semicarene, il seerbatoio ed in parte la scatola del filtro aria.......smontato infine il regolatore ci mettiamo quello nuovo e dopo alcune prove il meccanico sentenzia che è lo statore e che non si può fare niente. L'unica via è quella di caricare la batteria "vecchia" e di acquistarne una nuova e secondo il meccanico queste due batterie dovrebbero consentire di riportare la moto a casa........mmmmmmmmm.........no vero come vedremo in seguito. Acquistata la batteria nuova ed un piccolo carica batteria, si decide di lasciare la moto nel parcheggio, di andare tutti insieme sul Grossclockner e di riprenderla al ritorno..................
continua........
Nicosan
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Inviato: 27 Giu 2013 17:08
usantu ha scritto:
ho visto paesaggi e passi che non dimenticherò !
ho serpato strade fantastiche !
ho ammirato il sarago che malgrado la disavventura è stato in mezzo a noi come se niente gli fosse accaduto!
.........al mio battesimo non potevo avere padrini migliori !!
l'unica nota negativa .....il mio compagno di stanza.....un po rumoroso...!
p.s.tribal non dirmi che mi devo asciugare ir sudore , io per i repor un sugnu buonu!!!!
io invece credo che sei bono....solo che ti applichi poco
ma se ti applichi riesci a coniare anche nuove parole....
tribalfazer
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Inviato: 27 Giu 2013 18:07
Terzo giorno
Mi svegliano voci familiari provenienti da fuori guardo la finestra, Pietro è affacciato.
Intuisco che qualcuno più mattiniero, sta già caricando la moto.
"Ci siamo", mi dico, anche questa Zingarata sta per concludersi, ma non è ancora finita.
Ci sono le Tre cime da vedere e altri passi da valicare prima di buttarsi con noia in autostrada.
Oltre a questo, mi consola il fatto che presto ce ne inventeremo un'altra delle nostre e come le precedenti sarà ricca di emozioni, di belle sensazioni di risate e di prese per il culo ma anche di rispetto. Il rispetto tra noi Motociclisti non si pretende e non si insegna, è una cosa che uno deve provare spontaneamente verso i propri Fratelli di strada. Essere Amici è un conto...essere Fratelli di strada è tutta un'altra cosa.... anche questa non si può insegnare...si impara da soli chilometro dopo chilometro. Fortunatamente di fratelli di strada ne ho abbastanza, alcuni sono quelli con cui stamani partirò, altri sono rimasti a casa .....
e io vado in moto anche per loro.
Con questo pensiero mi alzo dal letto e inizio il mio ennesimo giorno da Motociclista con il sorriso stampato in faccia
La colazione stavolta la faccio leggera , e non come fa il koko che si strafoga come un maiale tenuto a digiuno per una settimana
dopo risalgo e metto le mie cose nella borsa. Non la borsa della BMW, ma nella vecchia borsa che usavo quando nuotavo...vecchia sudicia e demodè che però mi entra pari pari nella valigia.
Si controlla la moto del Koko e si parte. Stavolta cambio Zavorrino, ho Beppe che mi farà compagnia. Gli metto la fotocamera in tasca e gli dico di farne buon uso.
Si arriva sotto le tre cime....c'è un parcheggino proprio sotto e da quella visuale non possiamo ammirarle nella loro piena bellezza. Tutto intorno però ci sono cime aguzze semi innevate, l'aria e pura anche se pungente. Ci godiamo i momenti e poi andiamo a prenderci un caffè.
Scendendo a valle passiamo da Cortina, anche li una sosta , qualcuno deve rabboccare, mi fumo una paglia mentre si discute che strada fare. La direzione è decisa, Passo Giau e poi giù verso il cadore. Una sosta pranzo a base di polenta e caprilo, della buona birra e anche lo stomaco è a posto.
Da Selva di Cadore a Longarone facciamo ancora un po di saliscendi, la strada è morbida le curve ampie e non sento il peso di Beppe che ha iniziato a venirmi dietro nella guida. Ci divertiamo a fare qualche pieghetta. Graditi i complimenti per la mia guida sicura e rilassante una volta giunti a casa. Son cose che fan sempre piacere.
Ogni 100 chilometri ci fermiamo per dare una batteria fresca alla Moto di Massimo.
Anche lui ci ringrazierà in questo report. Sono sicuro però che lui avrebbe fatto la stessa cosa per noi.
Arriva l'autostrda e con lei il caldo. Ci spogliamo di tutto lo spogliabile.
Adu n certo punto ci salutiamo con gli emiliani. Ciao alla prossima.
Poi e la volta di Salutare Domenico. Non prima di avergli estorto l'ultima batteria carica.
Infine i saluti poco prima di Calenzano in un area di sosta.
40 minuti e siamo nel cortile di Casa. le donne alla finestra, ci salutano scrutando Beppe sospettando mezze verità sulle sue condizioni.
Pietro il mio socio motociclistico è felice e stanco. Forse un po troppo taciturno nel viaggio di ritorno. Chissà quanto ancora avrebbe motato. Questa era la sua prima volta in mezzo ai Fratelli di strada in una zingarata di tre giorni. A quanto pare gli è piaciuta e son sicuro che farà il possibile per esserci ancora.
Come altre mille volte il basculante si chiude e con lui un'altra bella avventura da raccontare e da ricordare , spunto e incoraggiamento per farne altre 1000 ancora.
Grazie amici miei, buona strada sempre a tutti voi
ecco le foto del terzo giorno
seguiranno altre foto............
tribalfazer
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Inviato: 27 Giu 2013 20:03
ora scrivo io,ai miei grandi amici di avventuravi ringrazio tutti per la pazienza che avete avuto
a sopportarmi dopo l' ìncazzazatura dell' incidente. ringrazio chi mi ha scorazzato come zavorrina sacrificando quelle belle curve, avendomi a bordo andavano piano per non ulteriormente. ci sono riusciti alla grande sono dei bravi piloti sono stato bene e mi sono divertito tantissimo, ringrazio il nonno Gionnj per avermi accudito come un infermiere non facendomi fare sforzi,per la mia ennesima costoletta incrinata silenziosissimi compagni di camera grazie anche a roberto. bellissima compagnia . a presto sistemo la moto e mi avrete
con voi nella prossima zingarata
grazie grazie siete grandi a dimenticavo al pronto soccorso la prossima volta mi danno la costola d'oro
sarago63
Senza Targa
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Inviato: 27 Giu 2013 20:47
eccone altre.....
e adesso le foto Fatte da Sarabgo on board
La proprietaria del ristorante, capisce dai nostri discorsi che eravamo interessati alla tragedia del Vaiont e ci mostra un libro con delle foto che parlano da sole.....
finito il mio report e finite le foto...
ma ne ho ancora una .........
tribalfazer
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Inviato: 27 Giu 2013 20:55
sarago63 ha scritto:
ora scrivo io,ai miei grandi amici di avventuravi ringrazio tutti per la pazienza che avete avuto
a sopportarmi dopo l' ìncazzazatura dell' incidente. ringrazio chi mi ha scorazzato come zavorrina sacrificando quelle belle curve, avendomi a bordo andavano piano per non ulteriormente. ci sono riusciti alla grande sono dei bravi piloti sono stato bene e mi sono divertito tantissimo, ringrazio il nonno Gionnj per avermi accudito come un infermiere non facendomi fare sforzi,per la mia ennesima costoletta incrinata silenziosissimi compagni di camera grazie anche a roberto. bellissima compagnia . a presto sistemo la moto e mi avrete
con voi nella prossima zingarata
grazie grazie siete grandi a dimenticavo al pronto soccorso la prossima volta mi danno la costola d'oro
grande te a continuare con quello spirito
tribalfazer
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Inviato: 27 Giu 2013 21:44
Ohhh......
ho aspettato un po' per andare a curiosare.
Ma quanto ero curioso, accidenti.
Sara' perché ricordando la Francia e la Germania dell'anno scorso,
non avevo dubbi che sarebbe stata una bella tre giorni.
Ma cosi tanto no pero' !!!
Questo qui, non e' un report o un racconto, e' un romanzo !!
Oppure e' un romanzo, che alla fine diventa un racconto e un report ??
Chi puo' dirlo ?
Del resto gli ingredienti ci sono tutti.
I Personaggi, anzi le persone, i luoghi, gli eventi e l'atmosfera...
e se si legge con calma, tutto con calma, dal Tribal, al Nicosan, dal Geco.... ecc....
e si e' anche avuto la fortuna di poter vivere una zingarata cosi,
allora lo si capisce bene, molto bene.
Alla fine della lettura, il mio parere e' questo:
e' un romanzo di verita' o forse in questi casi
e' la vita che diventa un romanzo.
Grandi tutti il Sarago per primo
steffo
S. Stock 1000 Champ
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Inviato: 28 Giu 2013 6:50
Non ho parole...
Siete stati fantastici, un viaggio meraviglioso che spero di rivivere anch'io...
...puro e vero spirito motociclistico...
Sono orgoglioso di avere amici come voi...
fip144
Very Important Tinga
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Inviato: 28 Giu 2013 10:04
Il Report - 4° Puntata -
Partiamo da Lienz e subito incontriamo i cartelli per la Grossglocknerstrasse, c'è un pochino di traffico ma la strada è bella e scorrevole e c'è modo di divertirsi.......così si arriva in fretta alla barriera stile autostrada che delimita l'inizio del tratto a pagamento, 23 euri per circa 15km di strada..........non male eh? Da questo punto il gruppo si divide in altri più piccoli a seconda del ritmo e delle soste fotografiche che si vogliono fare......la strada è leggermente più rovinata di quanto mi ricordassi ma il panorama è sempre bello nonostante il cielo grigio sopra le nostre teste. Ci fermiamo in una curva dove una cascata con il suo impeto ha formato un ponte con la neve ancora presente e cosi facciamo un paio di foto....
Ricordo di aver fatto la stessa foto l'ultima volta che ci sono stato, una decina di anni fa con moglie e bimbe al seguito, in camper.......
Si riparte e si fa l'ultimo strappo per arrivare in cima dove dell'antico ghiacciao c'è rimasto poco ma in compenso c'è un bel futuristico edificio turistico-commerciale
Come ben riportato da Stefano nel suo report fotografico ci ritagliamo un'oretta di foto, risate e bischerate varie e si riparte........sosta breve con caffè di nuovo a Lienz dove recuperiamo la Kokomoto ed ancora non paghi, anche se il cielo inizia ad essere veramente scuro decidiamo di fare una strada diversa per tornare a Brunico, via Passo Stalle.......male che vada, ci mettiamo l'antipioggia...ci diciamo in coro Va bene......ma la maledizione del Grossglockner dove la mettiamo? Così, puntualmente....al primo bivio intravediamo un cartello in tedesco dove dice che la strada, 20 km più su è chiusa per frana!!!! Via, inversione ad U e si riprende la strada fatta al mattino........ma la maledizione sempre presente come la famosa nuvola di Fantozzi è sempre li...sulle nostre teste e appena fuori da un paesino di cui non ricordo il nome, un tipo tutto vestito tipo operaio stradale con la sua bella paletta ferma il traffico in tutti i due sensi. Beh....che c'è di così strano direte.......lo strano è che inizia a piovere.....forte e siamo in mezzo le macchine senza un riparo o un posto per fermarsi e vestirsi ammodo......d'un tratto si inizia sentire una musica e dopo poco sbuca la banda del paese tutta vestita come tipico del luogo, con pantaloni alla zuava e cappello nero a punta con penna nera per gli uomini e vestito lungo tirolese per le donne.....con dietro tutto il corpo dei Vigili del Fuoco, il sindaco, la giunta, la cittadinanza tutta in corteo....in mezzo la strada per diverse centinaia di metri
Finalmente trovo uno spiazzo per fermarmi e vestirmi.......ma sono già abbastanza bagnato.....maremmaladra......gli altri ce si sono vestiti sul posto mi raggiungono che sono ancora dietro a vestirmi e così gli dico di proseguire che poi li raggiungo.......... Vestito di tutto punto riparto e li raggiungo dopo alcuni km e mi rimetto in testa, la pioggia è forte ma ormai oggi.........non ci spaventa più nulla......e dopo poco meno di unìora arriviamo alla base. Ci docciamo e cambiamo in un baleno e si va tutti a tavola....si sa...la montagna mette fame..... la serata scorre tranquilla, al solito con un bel menù di risate, cavolate, prese in giro più o meno cumulative, grappa e tanto ma tanto rumore fisiologico.......
Verso mezzanotte andiamo tutti a nanna......l'indomani ci aspetta un lungo viaggio.......
Mi unisco anche io a Ennio71, ho letto il report della zingarata (fantastico, fantastico anche il modo in cui avete risposto alle disavventure...) e mi sono stupito del
Citazione:
23 € per 15km di strada
Ho fatto il Grossglockner nel 2011, a parte che il costo era 19€, maledetta inflazione, ma i km di strada erano 48... e buona parte del divertimento era all'Hoctorpass e nella discesa verso Zell am Zee (che io ho fatto in salita, ma fa lo stesso) e nel panorama sul Grossglockner dall'Edelweisspitze a oltre 2500 m. Ho trovato anche io "deludente" il ghiacciaio... ma non molto lontano da casa ho ghiacciai molto belli (anche se non raggiungibili in moto) e molto dipende anche da quello.
bastiancontrario
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Inviato: 28 Giu 2013 12:38
bastiancontrario ha scritto:
Mi unisco anche io a Ennio71, ho letto il report della zingarata (fantastico, fantastico anche il modo in cui avete risposto alle disavventure...) e mi sono stupito del
Citazione:
23 € per 15km di strada
Ho fatto il Grossglockner nel 2011, a parte che il costo era 19€, maledetta inflazione, ma i km di strada erano 48... e buona parte del divertimento era all'Hoctorpass e nella discesa verso Zell am Zee (che io ho fatto in salita, ma fa lo stesso) e nel panorama sul Grossglockner dall'Edelweisspitze a oltre 2500 m. Ho trovato anche io "deludente" il ghiacciaio... ma non molto lontano da casa ho ghiacciai molto belli (anche se non raggiungibili in moto) e molto dipende anche da quello.
potevamo andare se non avessimo accumulato tutto il ritardo per la moto in panne.
erano 21 chilometri da dove ci siamo fermati e 13 dal bivio.
infatti siamo tornati pelo pelo per la cena
se ci siamo persi il meglio...non te lo potrò dire mai, perchè corca... che ci ritorno
23 euro me li mangio di cecina
Ultima modifica di tribalfazer il 28 Giu 2013 12:45, modificato 1 volta in totale
tribalfazer
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Inviato: 28 Giu 2013 12:43
tribalfazer ha scritto:
potevamo andare se non avessimo accumulato tutto il ritardo per la moto in panne.
erano 21 chilometri da dove ci siamo fermati e 13 dal bivio.
Bella sfiga.Non è che voglio far polemica, sia chiaro,comunque un bel giro peccato vi siate persi l'altra parte di strada fino a Fusch che,secondo me,merita più che andare a vedere il ghiacciaio.
Ennio71
Ginocchio a Terra
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Inviato: 28 Giu 2013 12:47
si e andata proprio cosi io ora posso raccontare io c,ero. ringrazio tutti per la bella tre giorni passati insieme pero vi siete dimenticati del geco che al telefono rispondeva cosi AMO AMO UN GRAZIE PARTICOLARE A BEPPE e nico per aver smontato mezza moto e rimontata c,era il meccanico austriaco che si sara domandato boia questi motociclisti italiani ci sanno fa
kokopelli63
Impennata
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14473953
14473953
Inviato: 28 Giu 2013 12:49
tribalfazer ha scritto:
potevamo andare se non avessimo accumulato tutto il ritardo per la moto in panne.
erano 21 chilometri da dove ci siamo fermati e 13 dal bivio.
infatti siamo tornati pelo pelo per la cena
se ci siamo persi il meglio...non te lo potrò dire mai, perchè corca... che ci ritorno
a proposito di appoggio......
ne avevo uno nell'aifon....
tribalfazer
Coord. Gruppo
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Inviato: 28 Giu 2013 20:23
Ogni volta che rientro a casa e accendo il pc la prima pagina che apro è quella dei report sul Tinga per leggere la buona novella di questa stupenda zingarata: mi sento come quelle fanatiche (senza offese per carità) che tempo addietro sbavavano per Dallas, Dynasty e simili... Anche se solo da lettore partecipo molto volentieri a questa bellissima prova di amicizia, di solidarietà e di spirito d'adattamento che state descrivendo con i vostri bellissimi racconti. Mi siete piaciuti (OVVIAMENTE IN SENSORI FIGURATO) sin da subito quando vi ho conosciuti nel novembre scorso alla mia prima Motomaialata e la mia ammirazione per voi sta crescendo in maniera esponenziale ad ogni vostra iniziativa. Non vedo l'ora che si organizzi l'ennesima vostra "sfida" per poter essere anch'io dei vostri.
Siete i miei idoli!!!
e a rivedervi presto, anzi prestissimo...
cescomulti
Sbk
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Inviato: 28 Giu 2013 21:19
Ciao Ennio71 e Bastiancontrario, si avere avuto più tempo avremmo sicuramente fatto anche la strada a cui fate riferimento.......purtroppo la Kokomoto in panne e il Geco che faceva benzina ogni 50km con il suo telefono che squillava di continuo(amò...amò)non ce l'abbiamo proprio fatta
Il Report - 5° Puntata -
E' domenica, ultimo giorno........ci svegliamo tutti di buon'ora e dopo aver fatto la colazione(solita), espletato alcune telefonate alle varie amate e pagato la signora, caricate la moto si parte in direzione Dobbiaco dove prendiamo lo svincolo in direzione di Cortina per raggiungere la prima meta della giornata............le Tre Cime di Lavaredo. La strada ha l'asfalto un poco rovinato dal lungo inverno ma è piacevole percorrerla in parte in mezzo al bosco e a scorci di panorama veramente belli; arrivati presso l'abitato di Carbonin prendiamo la strada per le Torri che salirà fino ai loro piedi al parcheggio del Rifugio Auronzo.......non prima di aver pagato l'ennesimo pedaggio, 11 euri........a mio giudizio, ben spesi
Arrivati al rifugio, ci accoglie un bel vento fresco fresco ma il panorama ripaga pienamente...ad un certo punto mi si avvicina il Tribal e mi fa': oh Nico, ma dove sono le Tre Cime? ed io: oh Stefano, e sono li no? alle tue spalle....... e lui:boia....ma non si vede niente!!!! io voglio vederle come si vedono nelle foto, non così!!!!
Beh, la possibilità di vederle come voleva...c'era.......camminando per due ore e mezza + altrettanto per il ritorno si poteva fare il giro attorno e quindi vederle dall'altro versante........so che ci sono altre strade ma se la cosa non è cambiata sono strade sterrate, chiuse al traffico ed in uso solo alla forestale ed alle guide alpine.........ricordo di averle fatte durante il militare da Alpino......
Comunque dopo una bella pausa, dopo aver preso le spille del luogo(le patch non erano disponibili), ripartiamo per il viaggio di ritorno. Riprendiamo la statale per Cortina dove facciamo un'altra piccola sosta...il Geco doveva fare benzina.........ancora......ed io dovevo fare bancomat. Un piccolo consulto con il gruppo e decidiamo di fare il passo Giau e Francesco/frainfo si mette a guidarci visto che conosce la strada; la strada è molto stretta ma bella ed è un viavai continua di auto d'epoca, di moto e ciclisti. Arriviamo sul passo, c'è veramente tanta gente e l'unico piccolo rifugio è strapieno e così decidiamo di scendere e fermarci al primo posto che incontriamo. Arriviamo così a Selva di Cadore e ci fermiamo all'unico posto aperto per mangiare.........un bar rosticceria......il profumo che si sente e che Tribal mi fa subito notare e veramente buono...........vado subito dentro per chiedere se c'è posto per 12, la proprietaria e la cameriera ci preparano subito il tavolo fuori nella veranda......in quel momento la signora ritorna con due bei piatti di capriolo, polenta funghi e formaggio fuso per una coppia di signori seduti li vicino. Subito ci avviciniamo per vedere meglio ed i signori intimoriti coprono i piatti con le braccia e con tono misto serio-scherzoso
mi fanno: oh, questi sono nostri eh? ed io: si vero.........ma noi siamo in tanti!!!!!! Risatona generale.........e ci sediamo subito per le ordinazioni...........mangiamo molto bene ma soprattutto beviamo ancora meglio......le varie grappe offerte erano veramente buone Ripartiamo per Longarone e prima di prendere l'autostrada a Belluno ci fermiamo per sostituire la batteria ormai finita alla Kokomoto.............da li la strada cambia fisionomia......diventa più piatta e calda e le belle e fresche Dolomiti sono ormai solo un'ombra che a fatica si intravede negli specchietti......
prima di Bologna, altro cambio di batteria e poi saluto i miei compagni zingari........da li a pochi km infatti loro gireranno a destra in direzione di Firenze, io verso Rimini. Gli ultimi rettilinei 100km li trascorro pensando a questi tre giorni, a quanto fatto, a quanto successo e a quanto mi sono divertito......tre giorni in cui ho potuto spegnere la lampadina dei miei problemi ed accendere solo quella del puro divertimento, del puro piacere di stare in moto fianco a fianco con grandi e belle persone.........grandi, bravi zingari.
parafrasando quello che dice un amico zingaro.........................
io vado in moto anche per questo.
Nicosan
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Inviato: 29 Giu 2013 0:09
cescomulti ha scritto:
Ogni volta che rientro a casa e accendo il pc la prima pagina che apro è quella dei report sul Tinga per leggere la buona novella di questa stupenda zingarata: mi sento come quelle fanatiche (senza offese per carità) che tempo addietro sbavavano per Dallas, Dynasty e simili... Anche se solo da lettore partecipo molto volentieri a questa bellissima prova di amicizia, di solidarietà e di spirito d'adattamento che state descrivendo con i vostri bellissimi racconti. Mi siete piaciuti (OVVIAMENTE IN SENSORI FIGURATO) sin da subito quando vi ho conosciuti nel novembre scorso alla mia prima Motomaialata e la mia ammirazione per voi sta crescendo in maniera esponenziale ad ogni vostra iniziativa. Non vedo l'ora che si organizzi l'ennesima vostra "sfida" per poter essere anch'io dei vostri.
Siete i miei idoli!!!
e a rivedervi presto, anzi prestissimo...
esagerato...
mi ricordo lo scorso inverno quando partitsti per venire in raticosa
ma riuscimmo sono ad incrociarci ..........non ti ho mai chiesto scusa per non essermi fermato
a salutarti......lo faccio adesso
tribalfazer
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Inviato: 29 Giu 2013 7:24
Nicosan ha scritto:
Ciao Ennio71 e Bastiancontrario, si avere avuto più tempo avremmo sicuramente fatto anche la strada a cui fate riferimento.......purtroppo la Kokomoto in panne e il Geco che faceva benzina ogni 50km con il suo telefono che squillava di continuo(amò...amò)non ce l'abbiamo proprio fatta
Senza contare che Usantu doveva fare pipì ogni 38 minuti
Citazione:
Gli ultimi rettilinei 100km li trascorro pensando a questi tre giorni, a quanto fatto, a quanto successo e a quanto mi sono divertito......tre giorni in cui ho potuto spegnere la lampadina dei miei problemi ed accendere solo quella del puro divertimento, del puro piacere di stare in moto fianco a fianco con grandi e belle persone.........grandi, bravi zingari.
tribalfazer
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Inviato: 29 Giu 2013 8:39
OHHHHHHHH Finalmente sono riuscito a prendermi un pò di tempo per leggermi tutto il report di questa fantastica 3 giorni , stamani avevo preventivato di lavare la Tenerona che è veramente lezza ma chisene frega , cammina lo stesso eppoi i racconti e le foto valevano assolutamente la pena
Sicuramente è stata un' " Avventura " fantastica fatta di belle strade , panorami mozzafiato ma sopratutto di vera amicizia fraterna che supera ogni ostacolo e che mi rende fiero di conoscere e stare insieme ( ultimamente , ahimè troppo poco ) a queste meravigliose persone che siete
Complimentoni a tutti : A Beppe e al Koko per lo spirito con cui hanno affrontato le traversie , senza farsene travolgere agli zavorratori e a tutti gli altri GRANDI partecipanti
PS: Vorrei promuovere una petizione anzi ( dati i molti e agguerriti competitor ) meglio una raccolta di firme per mutare il nick di Beppe da Sarago a Rostinciana
Rusty62
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Inviato: 29 Giu 2013 9:29
tribalfazer ha scritto:
esagerato...
mi ricordo lo scorso inverno quando partitsti per venire in raticosa
ma riuscimmo sono ad incrociarci ..........non ti ho mai chiesto scusa per non essermi fermato
a salutarti......lo faccio adesso
Tribal non mi devi scuse!!! Fui io pirla a decidere di partire alle 11 dopo aver sfaccendato per casa come una colf!!!
A presto...
cescomulti
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Inviato: 29 Giu 2013 17:50
Ennio71 ha scritto:
Mi sa che vi siete persi il pezzo meglio
Q8 i "colleghi", per punizione dovrete tornarci l'anno prossimo
Battute (ma non troppo) a parte, complimenti per lo spirito con cui avete affrontato tutta l'avventura
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