narkelion ha scritto:
Il catarifrangente (o meglio catadiottro) è obbligatorio sul posteriore da almeno 60 anni.. Anche il ciao lo aveva, pur non avendo né stop né luci di posizione. Lo avevano auto degli anni '30, lo avevano le vespe dei primi '40.
È parte dell'equipaggiamento di sicurezza dei veicolo, e anche della lista di componenti fondamentali di cui all'articolo 78 C.d.S.. Circolare senza significa infrangere questo articolo, che comporta 400€ di multa, fermo di 1 mese e obbligo di revisione straordinaria al termine del fermo per controllare che sia stata sistemata.
È una cosa piccola e pochissimo costosa, quindi consiglio a tutti di metterlo. Anche lui ha le sue regole... Deve essere per forza perpendicolare al terreno e al centro della moto (centro di larghezza, non di altezza).
quoto e aggiungo:
il costo di un catadiottro è talmente basso da non valere la pena di rischiare una multa per la sua mancanza, inoltre è di grande aiuto in quanto permette di visualizzare il nostro veicolo a chi ci segue sia in caso di avaria alla luce posteriore, sia in caso di veicolo fermo a luci spente. Unica raccomandazione è che tale catadiottro posteriore può avere qualsiasi forma tranne che triangolare, è tuttavia preferibile evitare forme strane tipo manine o similari che difficilmente sono omologate, e deve essere rigorosamente di colore rosso. Per l'applicazione ce ne sono di tipo a vite o adesivi, per questi ultimi a volte se il biadesivo risulta di scarsa qualità può essere utile eliminarlo e mettere uno strato leggero di silicone trasparente, quando ci sono incollaggi che devono resistere a vibrazioni , specie se le parti non combaciano perfettamente, il silicone si rivela una "mano santa"