ciciarampa ha scritto:
Io ribadisco il concetto, a costo di diventare impopolare.
La demagogia e il populismo fanno alzare l’audience, ma sono poco concreti ed il sistema se ne frega e va avanti a funzionare in un altro modo.
Allora i casi sono due: o ci si lamenta e si va avanti a lamentarsi mentre a mici e parenti muoiono, oppure se ne prende atto e si reagisce in modo costruttivo.
Supponiamo:
Hai perso un parente o un amico sulla strada per pigrizia nella messa in sicurezza? Costituisci un‘associazione ssl finalizzata alla sensibilizzazione e sicurezza stradale. Organizzi convegni, raduni, cene e lotterie per la raccolta fondi, compri 20-50-100 metri di guardrail pubblicizzando la cosa per attirare nuovi finanziatori.
Coinvolgi quelli della FMI (che personalmente mi chiedo che cavolo facciano con i soldi degli associati).
Organizzi incontri nelle scuole invitando marescialli e comandanti delle FdO.
Ti fai conoscere come persona altamente impegnata in questo campo con lettere ai giornali, volantinaggi ed iniziative promozionali.
Volendo diventi influente, ti tappi il naso e stringi amicizia sia con la maggioranza che all’opposizione della tua città (tentando di cambiare il sistema dall’interno).
Insomma ti dai da fare.
L’alternativa è continuare con il populismo che “dovrebbero essere i comuni a pensare a certe cose” (che è più facile) rimanendo con le mani in mano se non per andare ad ingrossare con i tuoi commenti la sezione di “notizie dalla cronaca”.
(Ho usato la seconda persona singolare per pure esigenze espositive, senza riferirmi a nessuno in particolare.)
Tutto bello e giusto per carità.. C'è solo un problema di fondo.
Noi paghiamo già per questo. Stai solo mettendo mano al portafogli facendo donazioni, lo si fa certo ed anche volentieri per il proprio bene e quello altrui, però deresponsabilizzi chi invece dovrebbe fare qualcosa perché è il suo lavoro. E' come se tu chiamassi un elettricista per farti un lavoro a casa, poi vedi che quel lavoro non lo fa, allora ti rimbocchi le maniche e lo fai tu per conto suo e in più lo paghi per il "servizio"? A chi fanno comodo le raccolte fondi (e non tutte usano i fondi raccolti per lo scopo a cui erano destinati..)? Non è forse come dicevo prima? "Per sfinimento si paga di tasca nostra!"?
Non sarebbe più utile organizzare manifestazioni serie davanti ai comuni finché per sfinimento loro si adoperino?
Se non si fa così (e non parlo di manifestazioni violente sia chiaro, bensì pacifiche), continueremo a fare i fessi e contenti.
Ricordo che il 50% delle multe dovrebbe essere usato per la messa in sicurezza delle strade.