FalcoStellare ha scritto:
A parte la fattibilità pratica della cosa (secondo me impossibile da realizzarsi), chi è che ti investe dell'autorità di emettere un servizio di valutazione sui fatti altrui? Chi certifica la terzietà delle tue asserzioni?
La cosa si apre a potenziali pericoli, perché un venditore a cui fai girare i cosiddetti potrebbe anche trascinarti in una causa e chiederti i danni della mancata vendita accusandoti di diffamazione a mezzo stampa (sì, il web è equiparato alla stampa, e il reato è penale, non civile). In una causa penale, anche fondata sul nulla, tu ci rimetti comunque le penne, perché come minimo devi attuare le previsioni di legge previste, il che significa che devi sborsare (tanti) soldi per un avvocato che ti rappresenti dalle fasi di notifica personale del fatto costituente reato presunto, alle fasi di indagini preliminari, ai gradi di giudizio. Nell'allegro caso in cui il querelante non sia residente nella tua città, poi, i costi salgono alle stelle perché il giudice monocratico eletto sarà nella città del querelante, e il tuo avvocato ti farà pagare tutte le trasferte che gli occorreranno.
Alla fine magari vieni dichiarato innocente in tutti i gradi, ma il mare di soldi che hai speso non li rivedi più. E siccome siamo nel penale, non hai nemmeno diritto alla controquerela, in quanto l'attività investigativa e giudicante è dovuta da parte dello Stato, con il querelante che si costituisce come parte lesa e come tale perde ogni potestà sull'andamento della vicenda.
Io, ad esempio, ti vedrei come il fumo negli occhi se sapessi che stai emettendo un giudizio pubblico non richiesto (quindi stai erogando un servizio di valutazione ergendoti a giudice super partes) riguardo un mio annuncio di compravendita dell'usato.
L'universo del mercato dell'usato è un ente che in qualche modo si autolimita, vigente la pratica del rivolgersi al classico amico esperto, al guru di zona, al cugino sapiente, che bene o male fa sì che gli "estremismi" (sia in eccesso che per difetto) vengano rapidamente individuati e quindi trattati con le dovute maniere (diffidenza in primis). Per tutto il resto, vale la legge più importante della vita: se sai, eviti il cetriolo; se non sai, il cetriolo ti regala una lezione importante.
Ergo, l'idea mi pare assolutamente da bocciare.
Pis en lov
Noi mettiamo un nostro giudizio, che cavolo c'entra che mi fa causa ????
In alternativa si fa visionare un regolamento del mercatino che preveda le " faccine" !
Magari se se ne parla insieme ( e c'è volontà e/o possibilità ) si può trovare una formula corretta e che vada bene in tutti i sensi !
In caso contrario, ci teniamo gli annunci pacco e bona chiusa qua!