tibbs ha scritto:
Gli animali che attraversano la strada ci sono e ci saranno sempre, come ci sarà sempre la pioggia, la neve, le foglie, il brecciolino e quant'altro. Viaggiare in auto o peggio ancora in moto significa accollarsi una parte di rischio verso l'imponderabile: per tutelarsi occorre essere prudenti specie nei luoghi e nei momenti dove SAI che si annida il maggior rischio. Anche se c'è il limite di 50, se passi di fronte ad una scuola all'ora di uscita SAI BENISSIMO che fare anche i 30 all'ora potrebbe essere eccessivo. E sono luoghi dove dovrebbero esserci anche adulti responsabili che vigilano su quello che succede (e viceversa ti posteggiano in doppia fila e ti aprono gli sportelli in faccia senza guardare chi arriva); gli animali sono imprevedibili, una strada che costeggia un bosco è il loro abitat naturale: loro non capiscono e non sanno mentre tu capisci e sai che ci potrebbero essere, quindi limiti l'andatura e stai in campana. Poi l'imponderabile è dietro l'angolo ma nonostante dalle mie parti ci siano daini e cinghiali a me onestamente preoccupano più i cinghiali a due zampe che guidano biciclette, scooter, moto, auto, trattori, ruspe, furgoni, api e camion.
infatti