Axilot ha scritto:
Facciamo chiarezza:
Aggiungendo l'olio aumenti la rigidezza della forcella solo verso il fondo corsa.
Questo perché aumentando il volume di olio riduci quello dell'aria, è proprio l'aria che comprimendosi si comporta come una molla aggiuntiva in parallelo a quella elicoidale.
Considera inoltre che ipotizzando una compressione adiabatica di un gas ideale secondo la formula PV^γ =costante, praticamente un iperbole, questo si traduce in una costante elastica (la chiameremo "k") variabile e non fissa come quella della molla elicoidale.
Sommando i due effetti su un grafico Forza/Spostamento il comportamento della forcella è un linea obliqua che verso la fine tende a diventare iperbolica, la derivata della curva è la costante elastica "k".
Se vuoi aumentare la rigidezza nel primo tratto devi per forza cambiare la molla con una dal k maggiore.
Spessorando la molla originale invece ottieni un effetto che sembra di irrigidimento ma in realtà aumenti solo il precarico perché il k ovviamente rimane lo stesso.
Cambiando la gradazione con uno più viscoso aumenti la frenatura idraulica (che è funzione della velocità con cui si muove la forcella) in pratica se comprimi la forcella con un peso stabilito cambierà solo il tempo con cui la forcella arriva all' equilibrio ma l'affondamento sarà lo stesso.
In ultimo per controllare il gioco valvole non è necessario togliere l'olio motore, perché l'olio cade per gravità nella coppa, basta che la moto sia ferma da un po’ e il coperchio lo puoi aprire senza problemi.
Ti ringrazio molto per la delucidazione, mi hai dato molte informazioni utili! Mi sono accorto che devo per forza rimuovere la bobina di accensione posta sopra la testa perché alcune viti sono bloccate appunto dal pezzo...lavoro che farò o domenica mattina o lunedì mattina. Ciao!