devargas ha scritto:
In merito ai limiti di velocità, se si entra in un otica volta alla prudenza, in alcuni casi è meglio NON rispettarli, ma non per transigere verso se stessi e fregarsene, bensì per tutelarsi.
Mi sono trovato spesso sia con l'auto che con la moto, in situazioni "difficili" dove la mia incolumità e quella della mia famiglia sarebbe dovuta essere stata affidata allo scrupolo ed all'attenzione di chi mi seguiva.
Limite di 90, seguito da mezzo pesante, o pullmann turistico: io vedo limite da 50, mi seguono da presso...rallento a 50: saranno pronti? Avranno visto anche loro il cartello che io ho visto?
Bhè, dai, non è che devi inchiodargli davanti al muso. Basta rallentare progressivamente.
Quando si viaggia, la propria incolumità è sempre affidata anche a chi ti sta attorno, su tutti i punti cardinali.
Certo, un autoarticolato che ti segue ad un metro di distanza è sempre un po' inquietante.