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Le gole del verdon, un [foto]report!
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13726603 Inviato: 5 Set 2012 15:46
Oggetto: Le gole del verdon, un [foto]report!
 

Salve a tutti! All'inizio di quest'estate mi sono fatto una tre giorni nelle gole del Verdon. La voglia di andarci me l'ha fatta venire un attempato motociclista di Aosta conosciuto sullo Stelvio, e un anno dopo sono riuscito a vedere quegli incantevoli luoghi.... e non posso dire altro che: NE E' VALSA LA PENA!
Ora che siamo a fine estate, mi accingo a scrivere un report, che possa aiutare chi voglia andarci, e incentivare chi ora come ora non ne ha voglia!

Giorno 1) L'andata.
Le gole del Verdon si trovano nell'alta Provenza, e già questa e' una nota positiva: per arrivarci si e' quasi costretti a passare in una delle zone piu' belle delle alpi francesi, con molti passi da visitare, alcuni dei quali sono sono un must per gli amanti della Montagna.
Siamo partiti in 3, io con una vn 900, e due miei amici, uno con una 883, l'altro con una Boneville. Grossi problemi di carico non ce ne sono stati, io personalmente oltre alle due borse laterali ( Una piena di ''roba da moto'' antipioggia, guanti di riserve, schiuma per forature etc, l'altra piena solo della macchina fotografica) ho portato una borsa da sebatoio e uno zaino, per 3/4 vuoto.Navigazione rigorosamente a cartina ( hint: procuratevi delle cartine della Michelin, o comunque di origine francese: il modo piu' facile per girare la francia e' orientarsi con il nome delle strade, contrariamente all'Italia dove si seguono le indicazione per i paesi. Sulle cartine di origine italiana, le sigle e i nomi indicanti la strada sono spesos mancanti, o ben poco visibili)

Partenza da Novara il 15 giugno, e il tempo, per la prima volta in 3 mesi, e' davvero buono. Sostanzialmente abbiamo due opzioni per valicare le alpi, il piu' famoso colle della Maddalena, o il colle della Lombarda. Decidiamo per il secondo, per poi decidere in Francia che strada fare.La filosofia e' sempre la stessa: il viaggio e' importante tanto quanto l'arrivo, quindo vediamo di fare belle strade. Questo sarà poi il percorso dell'andata


Link a pagina di Goo.gl


Il trasferimento fino a Cuneo risulta, come prevedibile, molto noioso, a causa del traffico.

La prima parte della strada da Cuneo e' in comune con il colle della maddalena, ovvero una strada larga ma movimentata, molto scorrevole ( almeno quel giorno, che era un venerdi'). Ad un certo punto giriamo a sinistra e cominciamo ad inerpicarci: La strada si stringe e serpeggia in mezzo al verde delle alpi, e li mi rendo conto quanto mi fossero mancate; la strada e' sicuramente calma: stretta, piena di tornanti, e con un paio di grosse pietre sulla strada, ma tutto sommato davvero godibile ( Hint: abbiamo parlato con altri motociclisti, che l'hanno affrontata di sabato: per loro e' stato un calvario, in quanto la strada era completamente invasa dalle biciclette). Dopo un impressionante numero di curve la vegetazione sparisce e ci troviamo in cima al colle.






Notiamo subito di aver cambiato stato, uno stato che ci a valorizzare tutto ciò che di turistico ha: infatti appena dopo il confine ( messo proprio in mezzo al colle ) troviamo un tavolino e degli sgabelli fatti di tronchi d'albero dove poter pranzare.

Come sempre sui passi si fanno incontri particolari





E si possono notare le testimonianze dell'amore che da sempre lega i popoli europei







E un panorama del passo, che non fa mai male





Prima di ripartire piccola consulta: Siccome non siamo per nulla stanchi, allungheremo un po' e faremo il colle della Bonette, coi suoi 2800 metri!.

Cominciamo a scendere verso Isola 2000, dove vediamo una serie di enormi alberghi a 12-15 piani ( anche se costruiti in modo che non spicchino troppo e si armonizzino in qualche modo nel paesaggio) che fanno nascere una piccola discussione: e' vero, sono abbastanza un pungo in un occhio, ma e' anche vero che rendono molto piu' popolare lo sci alpino, che sta invece un po agonizzando da noi per via dei prezzi astronomici...

comunque si continua, su strade piu larghe, fino ad Isola, dove attacchiamo la bonette da sud. La strada e' davvero ben tenuta, e si snoda in un panorama MOZZAFIATO, che ad un certo punto diventa addirittura lunare, per via della pietra NERA e dell'assoluta mancanza di vegetazione....

Beh, direte voi, dove sono le foto? Contavo di farle arrivati alla cima bonette ( ovvero la strada che passa intorno alla cima ) ma purtroppo la troviamo CHIUSA per lavori, e fermarsi sul passo e' impossibile.... sigh. Mi son dovuto accontentare del laghetto un km a valle del passo, dove la strada ha perso molta della sua spettacolarità








Proseguiamo fino a Barcellonette, dove facciamo benzina e scopriamo perche' da noi i distributori nei centri commerciali siano cosi' osteggiati: mentre lungo la strada la benzina costava poco meno che in italia, nella pompa di un supermercato ( dove posso mettere alla prova la teoria '' se parli in Novarese i francesi ti capiscono'') la paghiamo 1 euro e 50 al litro.

Da Barcelonette ci immettiamo nella Routes Des Grandes Alpes. In passato ne avevo percorso un altro pezzo, parecchio piu' a nord, e qua me la ritrovo esattamente come la ricordavo, larga, ben tenuta, curvosa, e molto, molto divertente. La strada cambia man mano che ci avviciniamo al Col della Cayolle: si restringe, si restringe molto, e nella parte prima della salita diventa anche molto gibbosa: la velocità si riduce a circa 50 km all'ora.

Come contropartita: siamo in un parco naturale, quindi il paesaggio diventa molto verde e molto bello, direi bucolico, e bisgona fare lo slalom fra le marmotte!

Questa e' la valle prima della salita



Un altro motociclsta, che scende dal passo. Una cosa che ho notato... spesso da noi si vedono solo gs1200 e supersportive in cima ai passi.... In quella zona invece, ho visto una varietà di moto mostruosa, senza una tendenza ben precisa




Un piccolo tributo ai nostri mezzi


Un altro scorcio. Ps, notato come e' blu il cielo...non e' un enhacement fotografico: era davvero di un colore da cartolina

[img]Link a pagina di Lh3.googleusercontent.com
[/img]



Ed eccoci alla fine sul passo.... ecco, ogni passo affrontato, anche il piu' stupido, avrà la sue belle pietra o cartello ( un altra cosa che anche noi italiani dovremmo imparare..)




La strada scende verso terreni piu' aperti e ci invita




E via, prossima fermata Il verdon!

In ogni caso dopo un po' lasciamo la Routes per immetterci nella circolazione ordinaria.... e anche qui abbiamo una bella sorpresa: camion quasi nessuno ( nonostante fosse venerd', quindi ancora potevano circolare) strade ben tenute e davvero belle, paesaggi mozzafiato e traffico scarsissimo. Per di piu' le macchine si spostavano per farci passare.
L'unico problema sono stati i tratti a senso alternato causa lavori ( ne avremo trovati un 3 o 4), ma c'e' da dire che il countdown al verde presente vicino ad ognuna delle lanterne semaforiche che regolavano i suddetti sensi unici han reso ogni partenza assai divertente icon_asd.gif .

Arriviamo a Castellane e scropriamo una cosa che non ci aspettiamo, ovvero le colonnine automatiche dei benzinai non accettano le carte di credito, ma i bancomati si.

Da li a Salles sur verdon, dove abbiamo prenotato un alberghetto, e' un attimo, attraverso il surreale passaggio attraverso le gole, dorate dalla luce del tramonto.. ma sarà solo un aperitivo di quello che ci aspetterà.

Giunti sul luogo scopro' che un altra teoria, ovvero che la stanchezza in moto sia uno stato psicologico, è vera. Scendiamo dai mezzi freschi come rose, andiamo a cenare... ma basta un bicchierino di pastis per farci crollare sotto il peso del viaggio...


GIORNO 2!

Prima qualche piccolo accenno sull'ospitalità. Noi eravamo nel paesino di Salles, sul lago di santa croce. Un paese '' finto'', prettameste turistico, anche se carino ( anche perche' mi pare il lago sia nato nel dopoguerra, allagando gli abitati originari). Pieno di alberghetti e ristoranti e cose del genere, frequentato da coppie inglesi e olandesi, per lo più. Quindi, strano ma vero, li capiscono e parlano L'INGLESE! E non se ne risentono nemmeno!!!!!!Ps. per noi non e' stato un problema, ma la sera non c'e' niente, niente da fare

In ogni caso abbiamo soggiornato in una doppia e in una singola, mediamente abbiamo spesi 45 euro a testa, con la colazione... avevamo prenotato per un solo giorno, e abbiamo trovato posto per il secondo per un pelo.

In ogni caso il programma era fare il giro delle gole in mattinata, e poi andare in costa azzura... ma il giro ci ha tenuti impegnati dalle 8 di mattina alle quattro di pomeriggio.

ecco qua il giro


Link a pagina di Goo.gl


Fatto rigorosamente in senso orario, per poter essere sempre sul lato della strada che da sulle gole... Viaggiamo verso nord su una strada normalissima... e passiamo sul ponte situato al confine fra gole e lago... e questo e' lo spettacolo che ci si presenta





To be continued

Ultima modifica di Rux il 6 Set 2012 13:49, modificato 3 volte in totale
 
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13726972 Inviato: 5 Set 2012 17:29
 

Scusa la domanda che centra poco, molto poco (ma tanto nel titolo, fra parentesi, c'è scritto foto icon_asd.gif ):

come si fa a fare la 9° foto, con il soggetto in movimento in realtà fermo e lo sfondo fermo che sembra in movimento?


Mi piacciono le foto, cerco di farle fatte bene ma sono un neofita 0509_up.gif




P.S. Bel report 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
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13727034 Inviato: 5 Set 2012 17:53
 

In realtà quella è una foto detta Mosso d'autore, ed è un po difficile da fare, i casi son due o tecnica o botta di culo...
comunque a livello fotografico tieni il fuoco puntato sull'oggetto in movimento e lo segui in velocità e scatti mentre muovi...
In un anno che faccio foto (serie) son mai riuscito a farne una così bella... eusa_wall.gif

Complimenti!!!!
 
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13728479 Inviato: 6 Set 2012 1:31
 

sgombro ha scritto:
Scusa la domanda che centra poco, molto poco (ma tanto nel titolo, fra parentesi, c'è scritto foto icon_asd.gif ):

come si fa a fare la 9° foto, con il soggetto in movimento in realtà fermo e lo sfondo fermo che sembra in movimento?


Mi piacciono le foto, cerco di farle fatte bene ma sono un neofita 0509_up.gif




P.S. Bel report 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif


La tecnica si chiama panning: ovvero segui con la camera un soggetto in movimento ( il modo piu facile e' rotando sul bacino) e fotografi.

Inoltre devi anche azzeccare i tempi giusti di esposizione: se son troppo corti ti si congela tutto, quindi niente fondo in movimento, se son troppo lunghi viene tutto mosso.

Per la verità ora come ora non mi ricordo bene quanto debbano essere, di sicuro se cerchi panning lo trovi, e per il movimento... vai una volta su una strada e prova un po', ci si mette poco ad imparare!
 
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13728516 Inviato: 6 Set 2012 6:13
 

Rux ha scritto:


La tecnica si chiama panning: ovvero segui con la camera un soggetto in movimento ( il modo piu facile e' rotando sul bacino) e fotografi.

Inoltre devi anche azzeccare i tempi giusti di esposizione: se son troppo corti ti si congela tutto, quindi niente fondo in movimento, se son troppo lunghi viene tutto mosso.

Per la verità ora come ora non mi ricordo bene quanto debbano essere, di sicuro se cerchi panning lo trovi, e per il movimento... vai una volta su una strada e prova un po', ci si mette poco ad imparare!


Ok, proverò di sicuro. 0509_up.gif
Intanto grazie e grazie anche a madjack
 
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