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Inviato: 3 Giu 2012 23:23
Oggetto: C'è sempre la prima volta.....
......ma mica sono caduto
Mi è successa una cosa strana mai accadutami in 43 anni di due ruote. Voglia di farmi un giretto col 125 di mia figlia (ma quando la prende sta patente?), vado su a Tolfa, giro per Allumiere e passo per Civitavecchia per prendere l'Aurelia verso S. Severa per poi fare il Sasso e rientrare alla base. Va be, per farla breve per immettersi sull'Aurelia uscendo da Civitavecchia si passa sopra un cavalcavia che scavalca questa strada, curva a sx di 90° e discesa con semaforo in fondo. Faccio la curva a velocità codice (credo) e vedo dall'alto il semaforo che scatta il giallo, quindi scalo marcia ( metto la 2°...penso) e freno sia con l'anteriore che col posteriore per rallentare e nel momento che eseguo quest'operazione sento la ruota dietro bloccare e il motore impuntarsi e spegnersi. Tolgo il piede dal freno posteriore dicendo tra me e me, ora si riaccende dato che la frizione non è in tiro e invece col cavolo, sono arrivato sino in fondo poco oltre la riga bianca disegnata in terra dosando il freno anteriore per non far sculettare la moto. Calcolate che il tutto è durato pochi secondi, il tempo per fare una decina di metri.
Mi giro mentre riavvio la moto col pulsante dello start e mettere in folle e guardo quant'è lunga la strusciata di gomma sull'asfalto e la domanda mi è sorta spontanea: ma se al mio posto ci fosse stata mia figlia cosa sarebbe successo?
Domanda a cui preferisco non dare una risposta più che altro per scaramanzia, mentre per l'accaduto diciamo uno spostamento di peso tutto in avanti che ha portato all'alleggerimento del retrotreno, questo perché peso di più, forse 30 kg in meno possono fare la differenza sull'assetto......spero.
Grazie dell'attenzione