Cerca di spostarti leggermente da un lato in modo da sopperire al problema.

Tutti questi accorgimenti comunque non ti aiuterebbero nel caso dovessi trovarti ad appoggiare il piede in una depressione (o in una buca), oppure in una strada con pendenza laterale... Occhio! Quanto sei alto? Che moto hai?

Inoltre è raro che la sella sia piatta e parallela al suolo. Cerca di spostarti laddove la sella è più bassa (in genere in avanti)! Se ti devi fermare e hai difficoltà prova a farlo in corrispondenza di marciapiedi su cui puoi poggiarti (io lo faccio di continuo per pura pigrizia ). La posizione del corpo può inoltre influire sul modo in cui la gamba riesce a raggiungere il suolo, prova a spostarti in sella in modo dal trovare la posizione ideale!

Tutti questi accorgimenti comunque non ti aiuterebbero nel caso dovessi trovarti ad appoggiare il piede in una depressione (o in una buca), oppure in una strada con pendenza laterale... Occhio! Quanto sei alto? Che moto hai?

Fermandomi sotto semaforo con buca adiacente annessa ..... ho perso la moto che ho dovuto accompagnare a terra. Risultato: vetrino freccia rotto e serbatoio leggermente abbozzato


sono basso 1,70

Anche chi ci tocca bene rischia di farsi trovare impreparato... Se in certe situazioni avessi avuto un enduro non ne sarei uscito intero... E non parliamo del fare retromarcia, magari contro pendenza, che con le sole punte sarebbe quasi impossibile!

Comunque prendendo confidenza con la moto pian piano riuscirai a superare la paura e parte dei tuoi problemi, l'unico casino è che è probabile il dover appoggiare a terra la moto, qualche volta... E con una moto così preziosa sono dolori, se si graffia... Anche per questo si consiglia sempre un usato leggero e facile, per iniziare. Hai controllato se esiste la possibilità di acquistare (o farti costruire) una sella più bassa?

non ho mai concrollato perchè comunque non mi sembra molto l'imbottita la sella originale quindi al massimo potrei recuperare pochi centrimetri a discapito però di quel poco di confort che ora c'è se la abbassassi ancora di piu comunque mi informerò meglio

il problema non me lo sono mai posto, se non tocco faccio scivolare il sedere e metto giù la gamba (solitamente la sinistra): la moto sta dritta e non fai fatica, non butti via i soldi in selle svuotate e puoi guidare qualsiasi mezzo.

L'idea di "sgonfiare" la sella non mi fa impazzire. Se fai un giro più lungo del solito credo si faccia poi pagare col dolore di ciap

sono alto 1 e 70 e ho un ktm 690 smc

il problema non me lo sono mai posto, se non tocco faccio scivolare il sedere e metto giù la gamba (solitamente la sinistra): la moto sta dritta e non fai fatica, non butti via i soldi in selle svuotate e puoi guidare qualsiasi mezzo.

Comunque, un consiglio, ancorché banale si può dare: se si sente la moto cadere NON CERCARE DI RADDRIZZARLA STRAPPANDO DI SCHIENA ma accompagnarla nella sdraiata. Il risultato sarà qualche minimo graffio e chi se ne frega. Spaccarsi un disco intervertebrale comporta invece una storia che non consiglio a nessuno. Una volta che la moto è sdraiata basta chiedere l'aiuto di un passante oppure sollevare la moto nella maniera corretta: nel forum ci sono topic che affrontano la questione approfonditamente ove si dimostra che, facendolo nella maniera giusta, è una manovra di semplice esecuzione e di rischio nullo .

Ripeto: non rovinatevi la vita per evitare un graffio ad un bilanciere...

vero..io pure faccio così e tocco a stento con le punte..l'unica fregatura e se devi fare manovre e magari dietro hai un dosso o un battistrada rialzato..li devo chiamare qualche santo per farmi dare una mano a partire...