Savi_NERO ha scritto:
Con la bella stagione si iniziano a vedere durante i fine settimana gruppi di motociclisti, perlopiù Harly Davidson, BMW o Super Sportive. Chi il 5 o il 6 maggio 2012 si fosse trovato dalle parti di Sasso Marconi avrebbe notato una ventina di moto con oltre 25 anni sulle gomme. Si tratta di due modelli dell'Honda prodotti tra la fine degli anni settanta e metà degli anni ottanta: il CX ed il Nighthawk. Erano due Honda che hanno avuto una vita simile: entrambe presentavano delle novità in quegli anni di rapida rivoluzione tecnologica ed entrambi hanno avuto vita breve. Il CX, presentato nel 1978 e prodotto, in diverse versioni fino al 1982, ha ancora molti estimatori e diverse CX 500 circolano ancora. Il Nighthawk 650 è stato presentato al pubblico italiano al "Motoshow" di Bologna del dicembre 1984, prodotta fino all''85 e commercializzata fino all''87 è ancora utilizzata da diversi centauri che non la considerano assolutamente vecchia, ne per la linea, ne per le soluzioni tecniche. Non si vuole parlare delle caratteristiche di questi due modelli, ma il fatto che in Italia, come nelle altre nazioni, gli appassionati di questi modelli "d'epoca" come ora si chiamano le moto vecchiotte, non sono più soli.
Tramite internet è ora possibile mettersi in contatto con altri appassionati di questi modelli che stanno in altre città. Il forum più importante, con oltre 186.000 iscritti è il
Tingavert.it. Quello è la bacheca virtuale dove ci si scambia pareri, utili consigli per la manutenzione o il reperimento di parti di ricambio. Dopo poco, anche qualche presa in giro. Il tutto senza conoscersi. Si dice che la curiosità è femmina, ma non solo. Esiste anche tra gli appassionati di moto, per cui dopo un po' è naturale organizzarsi per un incontro e conoscersi di persona. Dato che l'umiltà non è una caratteristica che ci appartiene, questo incontro viene nominato: Raduno Nazionale Annuale. Con i CX siamo arrivati al quarto, con le Nighthawk è il primo, solo perchè il topic si è formato dopo.
Ma andiamo con ordine. L'Italia è stretta e lunga, inoltre ha due isole. Trovare un posto che tutti potessero raggiungere e tornare il giorno dopo è impossibile. Purtroppo si è dovuto penalizzare il Sud e trovare una posizione baricentrica tra Nord e Centro: sotto Bologna, ma sopra Firenze. Quest'anno la location è stata Sasso Marconi, alla Locanda da Giò, dove una dolce signora Giovanna ci ha accolto con la tradizionale simpatia romagnola e tortellini che parlavano da soli.
I primi arrivi sono stati subito dopo pranzo, gli ultimi subito prima di cena.
.... continua .....
bello, savi, mi piace..ora vedo 2 foto e rosico un po'