Oggi era una giornata buia e tempestosa …. e invece NO !!
Cari Sirboni & Sirbonesse, invece no !!! era una mattina con i contro...fiocchi !!
Cielo terso e temperatura mite è quello che si propone al ns. arrivo al parcheggio Anime Pie di Pauli.
Già in trepida attesa troviamo la Gradient family e Giuseppe con nipote, poco dopo si presenta a rapporto tutto il resto della truppa con, dulcis in fundo, il carissimo Giorgio Saleonica che con gli occhi velati dalle lacrime (per non poter partecipare al giro) ci augura una buona giornata …. tutti i maschietti hanno ringraziato e contestualmente, la maggior parte di loro ha eseguito con un impercettibile movimento della mano il più classico dei gesti scaramantici
Ovviamente scherziamo, l'augurio di Saleonica è stato graditissimo, anche perchè si vedeva da lontano che il ragasso soffriva nel non poter partecipare al giro, ma uno di noi purtroppo doveva sacrificarsi per comprare i biglietti per la partita di domani.
Ordunque, ultimata la raccolta della vile pecunia per il pagamento dell'oste che ci avrebbe accolto per il pranzo, saliamo in sella alle ns motazze puntando in direzione del paese di S.Andrea Frius.
La strada è pulita e il traffico quasi inesistente, l'andatura turistica permette di apprezzare maggiormente il caldo sole del mattino e superato il centro abitato di S.A. Frius puntiamo verso l'altopiano di Pranu Sanguni, dove abbiamo appuntamento con lo Zenese Tacchino.
Lungo strada alcuni Sirboni danno sfogo alla cavalleria dei loro destrieri e, spetazzando e grugnendo in modo incontrollato, arrivano al punto di incontro con il ns. amigo con largo anticipo sull'orario previsto. Parcheggiate le moto l'insano gruppo grufolante inizia a pascolare lungo i bordi delle aiuole stradali, c'è chi studia la flora e chi la fauna, chi pesta la cacca di quadrupede e chi invece ne studia con dovizia di particolari le forme e la regolarità strutturale. In questi frangenti ci si rende conto che il posto è infestato da un fiore altamente pericoloso.... il famosissimo Crocus Crocus. Un millantatore del gruppo lo spaccia come fiore utilizzato da secoli nelle cucine Sarde, ben sapendo che invece nei suoi pistilli si annida un mortale veleno utilizzato in antichità anche dalla famiglia Borgia.
In evidenza una foto del pericoloso fiore:
All'arrivo di Tacchino si riparte verso il ridente paese di Silius, noto centro minerario in funzione sino a pochi anni fa.
Superato il centro abitato senza grosse difficoltà si è arrivati in un attimo al paese di Ballao, qui il gruppo suinesco, parcheggiate le moto, si fionda all'interno del bar con intenzioni bellicose...
Messo a soqquadro il punto di ristoro, non contenti, alcuni di loro si sono giocati le paghette settimanali a biliardino, (calcio balilla n.d.r.) mentre le donne, al grido “Arsenio Lupen ciffà un baffo” cercavano di scassinare la porta del bagno con la chiavetta di una scatoletta di Simmental.
Dopo esserci fatti riconoscere da tutti, il gruppo è ripartito alla volta di Escalaplano, Orroli e Nurri.
Arrivati senza intoppi e con largo anticipo nelle vicinanze dell'agriturismo, la maggioranza ha deciso di salire sino al paese di Villanovatulo per assolvere all'immancabile rito “foto di gruppo”
Alle 12,50 i Sirboni ormai in preda ai morsi della fame si precipitano verso l'agriturismo “Sa Cantonera” dove, parcheggiate le motazze, si avviano all'interno, facendo man bassa degli antipasti presenti sul tavolo e degli animali impagliati esposti nelle vicinanze del caminetto acceso.
Il pranzo si è svolto senza che nessuno fiatasse.... antipasti, fregola con la salsiccia.... ravioli di patate... verdure.... maialetto e agnello son scomparsi in un baleno... il vino scorreva a fiumi e a nulla è valsa l'esortazione di: guida poco che devi bere !!!
Alla fine, gonfi come otri e in preda ai più farneticanti deliri, qualcuno ha esordito.... al rientro devo fare benzina.... come un unico suino, il gruppo si è alzato e ha preso la strada del rientro.
Sosta a Mandas per rifornimento per poi fermarsi a Senorbì per il caffè della staffa.... e qui le donne hanno dato il peggio di loro.... occhi lucidi... bocche sbavanti... sguardi concupiscenti, tutto questo davanti al calendario di un minusdotato mezzo nudo.... la scena non è passata inosservata agli occhi alla Barman che in questo caso era una Barwoman e al resto dei passanti appena usciti dalla messa pomeridiana...
I maschietti con fare disinvolto e distaccato si sono consolati come d'uopo con la Nutella ella ella.
Alle 16,30 sedate le più invasate con una flebo di Tavor, siamo risaliti in sella ai mezzi per rientrare ognuno verso le proprie abitazioni.
A parte gli scherzi e le battute, posso dire che la giornata odierna e la compagnia è stata bellissima, ringrazio tutti i partecipanti con cui spero presto si possa riorganizzare un'altra uscita così.
Besos !!
le foto verranno caricate a breve
anche troppo,considerato il mio rosicamento potente per aver dovuto saltare il pranzo... 
i complimenti per la scelta del girozzo,se non si fosse capito,quella strada la stra-adoro,in particolare come si apre la visuale sul Mulargia uscendo
poi mi son ridotto a più miti consigli,e son venuto giù da Laconi ... 
Piero. 
