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come assecondare una caduta? [come limitare i danni fisici]
13010466
13010466 Inviato: 15 Feb 2012 22:11
Oggetto: come assecondare una caduta? [come limitare i danni fisici]
 

vorrei aprire questo topic,per capire in caso di caduta inevitabile il comportamento nostro per limitare i danni fisici, es quando questa estate sono volato in hig.side . quando la moto perdeva aderenza e ho capito che sarei caduto, in quella frazione di secondo cercavo di analizzare come farmi meno male, non avendo esperienza di guida al limite e le sue cause ma solo esperienze altrui pensavo che chiudendo il gas, la moto riprendendo grip mi avesse sbalzato in aria allora ho deciso di tenere il gas spalancato cosi da far perdere aderenza più velocemente e provocare una scivolata al posto di un balzo ma cosi non andò . come vi comportate in questi casi (anteriore si chiude ho allarga la traettoria e perde aderenza) ho perde aderenza il posteriore ,ovviamente quando abbiamo capito che la caduta e innevitabile,quindi dobbiamo limitare i nostri danni fisici e cadere assecondando la caduta ,spero di essermi spiegato in maniera coretta.
 
13010573
13010573 Inviato: 15 Feb 2012 22:30
 
 
13010608
13010608 Inviato: 15 Feb 2012 22:36
 

Il mio consiglio, tieni leggermente il freno posteriore pigiato, eviterai lo slittamento della posteriore, meglio evitare qualsiasi caduta.
Però in caso dovesse succedere, per prima cosa bisogna cercare di rimanere lucidi e agevolare la caduta, lasciare la moto quando è possibile e cercare di riparare la testa e l'addome, meglio cadere sulla schiena ammesso che tu abbia un buon paraschiena, altrimenti son dolori.
 
13010624
13010624 Inviato: 15 Feb 2012 22:41
 

se ne hai la forza chiudi le braccia incrociandole sul petto.....è l'unica cosa che più o meno si può fare per salvare "qualche pezzo"

nel mio caso ha funzionato più volte 0509_si_picchiano.gif
 
13010816
13010816 Inviato: 15 Feb 2012 23:47
Oggetto: Re: come assecondare una caduta? [come limitare i danni fisici]
 

patentefresca ha scritto:
vorrei aprire questo topic,per capire in caso di caduta inevitabile il comportamento nostro per limitare i danni fisici, es quando questa estate sono volato in hig.side .


Premetto che sono caduto "seriamente" solo una volta e non ho mai sperimentato l'HS (sul quale sono tranquillo perché per come guido io è un'eventualità più remota dell'asteroide che incoccia la Terra...). Ho però interrogato amici con esperienza e il resto dei miei hobby mi mette a contatto abbastanza spesso con imprevisti.

Secondo me la risposta più realistica è quella di Darionik (ho visto anche gli altri threads...) e credo valga per persone che hanno tanta esperienza, un certo numero di cadute e tanti anni di moto. Anche in quelle condizioni la mia sensazione è che non si possa fare più di tanto.

Persone normali che fanno un'attività media è già moltissimo se si accorgono che stanno cadendo. Non dico che non si possa fare niente; dico che la capacità di saper fare viene con l'esperienza, ma è un tipo di esperienza che facciamo di tutto per evitare, e il serpente si morde la coda. Se uno ha la fortuna di avere una mente tendenzialmente "presente" a sé stesso forse si è avvantaggiati ma anche qua, con mille dubbi.

Preferisco dire a me stesso che quel che posso realisticamente fare è guidare sempre in modo che eventuali danni siano limtati piuttosto che illudermi e illudere di poter fare qualcosa che potrei non essere in grado di fare.

ciao!

B.
 
13010930
13010930 Inviato: 16 Feb 2012 0:10
 

per adesso grazie per le risposte, ho letto i post recenti e qualche informazione l'ho acquisita,spero di farne tesoro,tenere il gas spalancato non mi è stato di aiuto visto che sono atterrato di testa e la moto successivamente mi è atterrata sulla schiena,in parole stavo uscendo da una curva in 2nda,ero ancora con il ginocchio a terra e mi stavo godendo la prima parte di accellerazione sentivo i giri del motore salire ed era una sensazione di adrenalina massima a quel punto sento la moto che tende a perdere aderenza al posteriore pensavo di controllare la perdita ma poi ho capito che così non era perchè la ruota anteriore era stabile ero tutto in controsterzo,ricordo che sono rimasto schiacciato sotto la moto, volevo appunto scivolare tenendo il gas aperto,non ricordo però come da sotto la moto abbia potuto trovarmi a sbattere la testa ricordo che volevo cercare di fare una capriola per allontanarmi ma non riuscivo ,mi hanno detto che avevo la moto sulla testa adesso capisco, fortuna che non mi sono rotto l'osso del collo. ho riportato solo delle costole incrinate.
 
13012988
13012988 Inviato: 16 Feb 2012 18:25
 

secondo me hai perso aderenza per l'asfalto freddo....e continuando ad accelerare hai peggiorato la situazione.....dovevi mollare dolcemente e cercare di radrizzare la moto......
invece se capita col caldo bisogna continuare ad accelerare perchè altrimenti quando la gomma riprende aderenza...son cavoli amari perchè rischi di essere disarcionato
 
13013182
13013182 Inviato: 16 Feb 2012 19:09
 

Mah non lo sò secondo mè è come la derapata volontaria: devi richiudere il gas con una progressività pari al rientro del posteriore quindi molto dolcemente. poi dipende da quanto ti prende alla sprovvista anche se sinceramente tra le due quasi preferisco essere sbalzato in aria almeno ci sono + possibilità di ricadere sulla strada ed evitare di schiantarti contro guard rail, pietre, paletti, fossi ecc ecc che si trovano ai lati

pittosto è interessante come si atterra da un high side, in teoria se si arriva a testa in giù bisognerebbe chiudere la spalla verso al centro, atterrare su di essa piegando un pò il collo e creare un impatto con il suolo meno violento possibile curvando la schiena e creando un moto circolare (praticamente una capriola) se guardi qualche vecchio film con stuntman che saltano dal secondo piano capisci cosa voglio dire
 
13013279
13013279 Inviato: 16 Feb 2012 19:35
 

io sono caduto due volte. Nel primo caso ero in scooter ed una macchina mi prese con il paraurti all'altezza della marmitta Ovviamente mi sono trovato di traverso per cui non so come l'ho fatto scendere giu (per capirci come fanno le motard quando piegano con la moto di traverso) appena ho toccato terra l'ho mollato e mi sono fatto una quindicina di metri sulla schiena. Mentre scivolavo ho tenuto la testa su in modo che non strusciasse sull'asfalto e le braccia sul busto (anche se non le ho incrociate). La seconda volta che sono caduto ero a moto piegata in curva per cui quando ho trovato della sabbiolina ed è partito l'anteriore ero già per terra per cui anche stavolta appena ho sentito che stavo toccando terra ho mollato la moto per evitare che la gamba mi rimanesse sotto. Un HS non mi è mai capitato sia perchè la mia moto non ha tantissimi cavalli sia perche non guido mai al mimite. Purtroppo a volte per salvare la moto si cerca di tenerla il più possibile tuttavia una volta che ci si rende conto di non riuscire piu a tenerla conviene mollarla perchè la moto si ripara noi un po meno
 
13013380
13013380 Inviato: 16 Feb 2012 20:01
 

mac71 ha scritto:
io sono caduto due volte. Nel primo caso ero in scooter ed una macchina mi prese con il paraurti all'altezza della marmitta Ovviamente mi sono trovato di traverso per cui non so come l'ho fatto scendere giu (per capirci come fanno le motard quando piegano con la moto di traverso) appena ho toccato terra l'ho mollato e mi sono fatto una quindicina di metri sulla schiena. Mentre scivolavo ho tenuto la testa su in modo che non strusciasse sull'asfalto e le braccia sul busto (anche se non le ho incrociate). La seconda volta che sono caduto ero a moto piegata in curva per cui quando ho trovato della sabbiolina ed è partito l'anteriore ero già per terra per cui anche stavolta appena ho sentito che stavo toccando terra ho mollato la moto per evitare che la gamba mi rimanesse sotto. Un HS non mi è mai capitato sia perchè la mia moto non ha tantissimi cavalli sia perche non guido mai al mimite. Purtroppo a volte per salvare la moto si cerca di tenerla il più possibile tuttavia una volta che ci si rende conto di non riuscire piu a tenerla conviene mollarla perchè la moto si ripara noi un po meno


ti posso assicurare che gli HS non succedono solo in accelerazione e causati dai troppi cavalli, io ne ho fatto uno con ricaduta sulla moto proprio con la sorella piu anziana della tua ss ero scivolato in frenata e ho mollato il freno quando ero quasi a terra e la moto riprendendo grip all'anteriore mi ha sparato in aria
tra l'altro l'ho anche raccontato su esperienze personali.
 
13013422
13013422 Inviato: 16 Feb 2012 20:14
 

L unico mezzo HS mi e capitato perché avevo strisciato la leva del freno posteriore e per fortuna son ricaduto sulla sella... secondo me una tecnica per cadere non c'è, va a fortuna...
 
13013817
13013817 Inviato: 16 Feb 2012 21:27
 

sergiolen ha scritto:
secondo me hai perso aderenza per l'asfalto freddo....e continuando ad accelerare hai peggiorato la situazione.....dovevi mollare dolcemente e cercare di radrizzare la moto......
invece se capita col caldo bisogna continuare ad accelerare perchè altrimenti quando la gomma riprende aderenza...son cavoli amari perchè rischi di essere disarcionato
premetto che l'indidente è avvenuto in pista in luglio 2011 (lombardore)unica curva a sinistra,ero il primo ad aprire il turno pomeridiano avevo fatto circa 5 giri completi andatura media visto che c'era un mio amico il quale era la prima volta che entrava in pista,poi decido di alzare il ritmo pian piano primo giro sento poco grip (sempre a sinistra ) il 2ndo sembra già meglio il terzo spingo al massimo (penso che avendo su delle gomme stradali-sportive )fossero già in temperatura infatti in quelle a destra la moto la sentivo incollata ,sicuramente ho commesso degli errori di interpretazioni ,potevo alzare la moto prima invece di continare la piega, mi sono fatto prendere dall'euforia è ho pagato, nessuno ha visto niente se non quando ero già fermo ,siccome avevo già toccato varie volte le marmite (passaggio basso)mono originale con 60000km non vorrei che in accellerazioni si fosse abbassato il posteriore al punto di provocare poca aderenza alla ruota o pure semplicemente troppo gas,comunque dovessi trovarmi ancora in una situazione analoga cercherei di parzializzare il gas . la perdita del posteriore ne avevo già avute in passato ma controllabili, adesso comunque ho comperato una pettorina apposta almeno da limitare i danni.gente come me che lavora in proprio non dovrebbe esagerare,perchè e un hobby non devo dimostrare niente a nessuno ma è una questione caratteriale.
 
13013857
13013857 Inviato: 16 Feb 2012 21:32
 

darionik ha scritto:
se ne hai la forza chiudi le braccia incrociandole sul petto.....è l'unica cosa che più o meno si può fare per salvare "qualche pezzo"

nel mio caso ha funzionato più volte 0509_si_picchiano.gif
ne terrò conto grazie
 
13024283
13024283 Inviato: 19 Feb 2012 22:03
 

gsrteo ha scritto:
secondo me una tecnica per cadere non c'è, va a fortuna...


...mi sono letto tutto e quoto gsrteo alla grande!

Non riesco davvero a capire come in quei momenti possiate fare tanti ragionamenti.
Io il faccione per terra l'ho messo parecchie volte e devo dire che non ho mai avuto il tempo di ragionarci sopra. Sei in sella ed una frazione di secondo dopo ruzzoli nella sabbia come un sacco di patate sperando che la moto non ti finisca in testa (...come ogni tanto accade).

... le braccia al petto ho provato a metterle una volta, ma ruzzolavo talmente forte che la forza centrifuga me le riapriva subito!

L'HS è sicuramente la caduta peggiore che esiste...
 
13027094
13027094 Inviato: 20 Feb 2012 16:39
 

a mio avviso dipende molto dalla caduta.
mi spiego: son caduto 2 volte. la prima non ho avuto nemmeno il tempo di rendermi conto che stavo cadendo ed ero già faccia a terra. ho avuto una reazione istintiva molto rapida. moto che scivola via da sotto, caduta faccia avanti. battuto a terra con l'anca, petto, mani e appena appena il casco (uno striscio sulla visiera). in automatico son tornato a 4 zampe e ho scivolato per circa 15 m. nel frattempo guardavo la moto, l'auto che mi veniva contro e a causa della quale ero caduto e (non so se poi sia così) avevo la sensazione di poter almeno rotolare o cambiare in qualche modo direzione se ne avessi avuto bisogno. fortunatamente non ne ho avuto bisogno quindi non ho dovuto provare.

la seconda volta invece ero più pronto. moto in piega. a centro cura buca stretta e lunga che ti scompone tutto. sedere che si stacca dalla sella e ci ricade sopra poco dopo. seconda buca (sembrava una trappola tanto eran fatte bene ste buche) perdita semitotale del controllo, sguardo fisso al bordo strada. Alla fine la moto scivola sotto e io rotolo facendo una mezza capriola e mi rialzo in piedi.

Ok io ho fatto anche 15 anni di judo e le cadute sono una delle cose che ti insegnano. certo che se riesci a dissipare la forza della caduta (ovviamente a bassa velocità..a 100 all'ora hai poco da dissipare) rotolando (bisogna saperlo fare se no è forse anche peggio) secondo me ti fai meno male che spiaccicandoti a mo di sacco di patate....
 
13028849
13028849 Inviato: 20 Feb 2012 22:00
 

il topic, chiede come assecondare una caduta oppure oppure si potrebbe,assecondare una caduta? in che maniera? sicuramente ogni caduta e diversa da un altra ma possono esserci delle similitudini,al di là di come possa concludersi, eventi che non possiamo prevedere. ma esistono dei riflessi condizionati,anche se non li alleniamo, faccio un esempio, visto che anche io ho pratico judo per 15 a livello agonistico e altre arti similari ,la prima cosa che insegnano e saper cadere bene, non sappiamo con che tecnica ci proietta l'avversario ma sappiamo come cadere,e ci alleniamo anche a questo,ovviamente non ci si può allenare a cadere dalla moto(ci mancherebbe altro). esempio prendiamo una qualsiasi persona che cammina e inciampa e sta cadendo in avanti, di riflesso mette le mani avanti per attutire la caduta ma nessuno glielo ha insegnato,può andargli bene o nonostante ha messo le mani avanti può lo stesso spaccarsi la faccia ,se qualcuno gli consiglia di provare a fare una capriola girando la testa da una parte e ruotando sulla spalla e sul fianco ti ritrovi a camminare in posizione eretta, senza aver messo in pericolo testa e schiena (ho cercato di semplificare)in giapponese si chiama( zemboukemi),con questo voglio dire che darionik ha messo una sua esperienza personale di come poter limitare i danni fisici pur non controllando la caduta .durante una scivolata, dai filmati riesco a capire che se scivolo sulla schiena , riporterò meno danni che magari potrei avere provandomi a rialzarmi immediatamente .volevo capire da esperienze vissute se esiste un metodo in percentuale per limitare i danni,molte volte le nostre esperienze possono aiutare altri. grazie a voi che avete risposto.
 
13030527
13030527 Inviato: 21 Feb 2012 13:26
 

se sei in pista, è meglio scivolare; in questo modo non ti fai nulla e puoi un minimo direzionare la tua fuga, mento allo sterno che fa sempre bene (anche solo per salvare il casco)... ma funziona solo sull'asfalto o sull'erba umida, perchè appena tocchi il cordolo, la ghiaia, le pietre ecc inizi a fare dei ruzzoloni direttamente proporzionali alla tua velocità, allora bisogna (so che è difficile) stare rilassati in modo da lasciar lavorare il corpo con elasticità.

se si cade da un high side o si fa un botto centrando un ostacolo, resta solo il culo a cui affidarsi 0509_up.gif
 
13030532
13030532 Inviato: 21 Feb 2012 13:28
 

mirs76 ha scritto:
Non riesco davvero a capire come in quei momenti possiate fare tanti ragionamenti.


perchè a te si chiude la vena e spegni tutta la parte di raziocinio 0509_pernacchia.gif
 
13030673
13030673 Inviato: 21 Feb 2012 13:57
 

mirs76 ha scritto:

Non riesco davvero a capire come in quei momenti possiate fare tanti ragionamenti.

corri troppo forte! eusa_naughty.gif corri piano come me me e vedrai che quando cadi hai comunque un sacco di tempo rotfl.gif
 
13032131
13032131 Inviato: 21 Feb 2012 19:26
 

darionik ha scritto:
mirs76 ha scritto:

Non riesco davvero a capire come in quei momenti possiate fare tanti ragionamenti.

corri troppo forte! eusa_naughty.gif corri piano come me me e vedrai che quando cadi hai comunque un sacco di tempo rotfl.gif


brusca ha scritto:
mirs76 ha scritto:
Non riesco davvero a capire come in quei momenti possiate fare tanti ragionamenti.


perchè a te si chiude la vena e spegni tutta la parte di raziocinio 0509_pernacchia.gif



Simpaticoni tutti e due! ...non andate OT! 0509_down.gif

Chiaramente, più forte vai, più la caduta sarà rovinosa!! 0510_sad.gif
 
13042322
13042322 Inviato: 23 Feb 2012 23:33
 

nell ultima caduta che ho fatto l unica cosa a cui pensavo era di non sbattere la testa.3 -2-1 capocciata pazzesca.
 
13071676
13071676 Inviato: 2 Mar 2012 13:38
 

scusa ma non ho capito se mi dicevi che stavo dicendo cavolate o meno.
personalmente il fatto di saper affrontare una proiezione cadendo senza farmi male ha salvato la vita un paio di volte.
una volta da ragazzino camminando all'indietro son caduto da 3 metri e mezzo sul pianerottolo di una scala con gradini a dx e sx. mi son morso il labbro ma è stato il solo danno riportato.
un'altra volta in bici, in discesa, ho beccato un sasso in mezzo alla strada e son volato sopra la bici. considerando che andavo circa a 50 all'ora ed ero nudo, senza casco ne guanti le poche abrasioni riportate, utilizzando appunto la tecnica di rotolare dissipando l'energia della caduta ha funzionato alla grade.

Che questo metodo sia applicabile anche in moto...non so..certo che se uno lo sa fare e lo fa bene è meglio che schiantarsi e basta
 
13072672
13072672 Inviato: 2 Mar 2012 18:11
 

attila, ti assicuro che serve saper cadere, serve sapere dove ti trovi e in che posizione... cose che non impari però da un giorno all'altro.

purtroppo devo dirti che ci sono situazioni in cui saper cadere non conta nulla: tipo lo schianto diretto o il volo sopra una velocità X
 
13076928
13076928 Inviato: 3 Mar 2012 22:17
 

grande ceca dopo un volo di un hig -side a quella velocità a avuto una forza psicologica incredibile ,grande , alcune volte quando il male fisico è passato, rimane anche quello psicologico. un plauso anche a biaggi .
 
13099161
13099161 Inviato: 9 Mar 2012 12:07
 

si appunto...quello che dicevo io era che se sai cadere forse ti salvi di più che se vai per terra come un sacco di patate.
poi ovvio che se ti schianti su un muro a 100 all'ora puoi saper cadere quanto ti pare e non cambia nulla, ma nel caso di una caduta a velocità medio bassa (quelle in cui spesso ci si ma molto più male di quanto uno penserebbe) senza impatti su ostacoli, se "cadi bene" ti fai meno male che se cadi e basta....
 
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