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Come si viaggiava anni 70/80
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13746737 Inviato: 11 Set 2012 19:24
 

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aermacchi 250 ala d'oro con fanali e targa..bei tempi,mannaggia 0509_up.gif
 
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13760760 Inviato: 16 Set 2012 11:05
 

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viaggio di nozze sul gargano agosto 1980
 
15096673
15096673 Inviato: 20 Ago 2014 7:25
 

bingo51 ha scritto:
Immagine: Link a pagina di Lh3.googleusercontent.com
viaggio di nozze sul gargano agosto 1980


cavolo in viaggio di nozze in moto.. io al massimo riesco a portarla in vacanza icon_smile.gif

e dopo quest'estate dove a fare le vacanze in moto, nel senso partire in moto con i bagagli, la moto, 4 attrezzi e basta, attraversare le alpi, andare al mare e ritornare mi sono sentito quasi un pensionato.

Perchè ormai viaggiare in moto è roba da pensionati, almeno in italia. Tutti i motoviaggiatori che ho incontrati (fatta eccezione per una coppia di inglesi visti ieri dal meccanico triumph con la loto tiger KO per un problema al radiatore dell'olio) hanno almeno l'eta di mio padre.

I miei amici hanno fatto la vacanza in moto... con base a 80km da casa, e giretti in giornata di 200km al massimo. I tempi cambiano, ma io preferisco le avventure. E dire che viaggiare con la mia non è certo come gli anni 70, quello l'ho vissuto in auto, andando in inghilterra con la mini d'epoca. Che oltre ad essere un mezzo anni 70..ha pure 40 anni di serivizio sulle spalle.
 
15188548
15188548 Inviato: 19 Nov 2014 9:07
 

Se preferisci le avventure non sei l'unico...trovati compagni di viaggio e parti .e se non ne trovi anche da solo!
Quando ero giov...insomma tempo fa quando mi giravano gli zebedei magari un esame andato male...prendevo la moto e partivo senza sapere dove mi sarei fermato..scaricavo lo stress con un bel viaggetto. Una volta partii per arrivare a l'Aquila poi finii per arrivare in Puglia, dormii in una pensioncina e la mattina dopo ritornai a Roma. Oggi non ho il tempo ma appena posso uso la moto, anche d'inverno. L'auto la uso solo in città! Troppo pericolosa la moto con tutta sta gente al cellulare..ogni volta che sorpasso qualcuno mi tocca dare un colpetto di clakson per essere sicuro che mi hanno visto.
Giuseppe
 
15188599
15188599 Inviato: 19 Nov 2014 10:03
 

guarda che dopo 34 anni sono ancor in sella ,19 agosto 2014 un freddo boia icon_biggrin.gif

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15191849
15191849 Inviato: 23 Nov 2014 3:09
 

Accidenti, non so nemmeno come sono finito a leggere di gente dai 50 in su e dei loro viaggi.
No... invece lo so.
Perché nonostante la mia ben più giovane età (credo di avere la metà dei vostri anni!) sono sempre affascinato dal passato.
Perché è grazie al passato, che il presente è così.
Che siamo qui, ora.
Il passato ci ha donato questo presente.
E nel passato, la tecnologia era diversa.
Ecco, la parola chiave.
L'arma più potente degli umani.
La tecnologia.
1900, ventesimo secolo, la rivoluzione industriale.
Motori a scoppio, comunicazioni via radio, armi automatiche.
Ne abbiamo fatta di strada, eh?
Ed in così poco tempo, appena 100 anni.
Prima le vetture erano scatole con motori dentro, che partivano (se tutto andava bene) con la carica, o appunto, con lo scoppio.
Soltanto nella seconda metà del '900 venne creata (ma introdotta solo come opzione, su richiesta, non come dotazione base) l'iniezione elettrica.
Prima si inseriva la chiave, si accendeva, e si andava.
Niente sé, niente ma.
Era il futuro.
Un veicolo che ti portava dove volevi, semplicemente mettendo benzina dentro.
Da solo, o in compagnia.
Con amici o con la famiglia.
Il motore ci ha reso in grado di coprire grandi distanze in breve tempo.
Prima fare anche solo Roma-Inghilterra, santo cielo, erano viaggi di settimane.
Adesso con un balzo in aereo, sono a Londra in due ore.
La tecnologia ha corso parecchio in questi anni, e chiaramente, ogni decennio ha avuto i suoi pionieri.
"quelli di ora non sanno com'era prima".
Assolutamente no.
E la risposta sarà:
"non vorremmo saperlo comunque".
Invece dobbiamo saperlo.
Dobbiamo saperlo se nostro padre, nostro nonno, con una cartina, un paio di stivali militari vecchi, ed uno zaino con borraccia, pane e cacio, si faceva Palermo-Svizzera in moto.
I pionieri.
Coloro che per primi hanno fatto qualcosa che ora è diventata la normalità.
Pioniere.
Coloro che hanno rischiato la pelle per scoprire qualcosa, per rendere quella cosa fattibile, non più un sogno, un'idea.
Ho letto, all'inizio del topic, il commento di un ragazzo (almeno, suppongo sia giovane per aver detto quello che ha detto):
"non uscirei di casa senza un piano".
Come no!
È la cosa più bella!
Prendi le chiavi, accendi il quadro e bum, vai dove vuoi.
Quando vuoi, come vuoi.
Io lo chiamo "andare all'avventura".
Siete mai andati all'avventura?
Io ci vado spesso.
Adoro andare all'avventura.
Sì, attenzione, è anche bello pianificare, essere equipaggiati, avere l'utensile giusto per l'occasione giusta.
Ma è anche bello afferrare il mazzo di chiavi e tornare dopo 3-4 ore.
All'epoca, anni 70, 60 (ma anche 80) la tecnologia c'era, ma non era onnipresente come lo è adesso.
Adesso abbiamo:
controllo della trazione
controllo della frenata
sospensioni regolabili
mappatura dell'erogazione
orologio digitale sul quadro
Borse a tema con stop incorporati che possono anche essere estratte per diventare comode borse rigide

Ed ho citato solo le più comuni.
Abbiamo il contamarceee!
Lo schermo ci ricorda gentilmente in che marcia siamo.
Ma prima tutte queste "necessità" non c'erano.
E se c'erano, erano opzioni.
ABS?
TCS?
CGIL CISL e UIL? (che ancora non ho capito in vita mia che accidenti sono).
Io rispetto le persone del '900 che viaggiavano senza bisogno del GPS, santo castoro.
Attenzione, freniamo tutti.
Che poi si dice che Kildem è così così e così.
Non sto dicendo che la tecnologia è il diavolo, che chiunque guidi una moto tecnologica non è un motociclista.
Sto dicendo che prima la mancanza di tecnologia non era una scelta, era LA scelta.
O così, o non partivi.
Adesso siamo tutti Dainese, Alpinestars.
Prima c'era la giacca pesante di cotone/flanella trapuntata, ed i sacchetti ai piedi (ho visto la foto, è mitica!).
C'è qualcuno qui che ha scritto che teneva i ferri della tenda SOTTO LA COSCIA mentre guidava!
Scommetto che ora, se non avessimo il "portatubi delle tende in carbonio Rizoma" non usciremmo di casa.
Male.
Molto male.
Mai essere schiavi della tecnologia, abituati alla tecnologia.
Perché poi si rischia di non fare un passo senza uno smartphone.
Di non saperlo nemmeno fare, il passo.
Certo, la possibilità di contattare chiunque in qualsiasi momento, grazie al cellulare, è straordinaria indubbiamente.
Ci pensate ragazzi?
Fino a 20 anni fa il cellulare non esisteva.
Qualsiasi chiamata doveva essere effettuata da una cabina o da un locale o da un'abitazione.
Pesante, davvero pesante.
Ecco, ammetto che una delle massime invenzioni dell'umanità è indubbiamente il cellulare.
La telefonia mobile.
Per il resto, i pionieri si arrangiavano.
Ecco, ecco dove volevo arrivare.
In assenza di opzione, di tecnologia, il pionere si INGEGNAVA.
Se le studiava tutte, per portarsi dietro due, tre bagagli, legati al portapacchi (non sempre presente) con quegli elastici tremendamente pericolosi degni anni 80/90, con gli uncini alle estremità (ci giocavo da piccolo).

Adesso abbiamo le borse da fighetti, due laterali ed una posteriore, che funge anche da schienale per il passeggero, che possono essere sganciate e salite in camera se non vi fidate a lasciarle sole.
(Ultimamente, da quando la mia ultima ragazza mi ha instillato l'amore per i viaggi, accarezzo sempre più l'idea di acquistare una moto da turismo, una touring, e fare chilometri e chilometri da vero sultano, da vero "padre di famiglia"!
Sì, per me, nel mio immaginario, è il padre di famiglia colui che viaggia in moto.
Non chiedetemi perché, è una sorta di icona.
L'uomo quarantenne che viaggia in moto.
Rigorosamente in bmw! ahahah).

Le manopole riscaldabiliiii!
quando scoprii che là fuori esistevano moto che ti scaldavano le manine rimasi esterrefatto!
La borsa da serbatoio!
Hanno inventato la borsa/borsellino da agganciare al serbatoio!
Ed ancora braccio per smartphone, GPS integrato nello schermo, CARICABATTERIA!!!
Ora mi esplode il cervello.
Là fuori ci sono moto che ti RICARICANO IL TELEFONO!!!
E la Goldwing, oh cielo la Goldwing, stavo quasi per dimenticarla!
La prima moto al mondo dotata di airbag!!!
E qui possiamo chiudere!
Ditemi che non è fantascienza questa!
E non possiamo dire che siano passati 100 anni.
Ne sono passati 40.
Massimo 50.
Ragazzi, è neanche mezzo secolo.
In meno di mezzo secolo, siamo riusciti a creare dei veicoli che ricaricano i nostri dispositivi elettronici.
Che volo gente...
Concludo dicendo che... mi piacciono le vintage (Triumph e Moto Guzzi) anche se, non sarò ipocrita, la mia prossima moto sarà sicuramente una nuda, ed apprezzerò tutta la tecnologia con cui verrà.
Ma le donne e gli uomini di un tempo, avevano il fegato che a noi, inevitabilmente, in questo campo, manca e mancherà sempre.
Perché abbiamo già quello per cui loro si sono sacrificati.
Se noi abbiamo l'ABS e il controllo trazione ohlins ed i pistoncini Brembo gnegne e le tutine in pelle con protezioni in titanio incorporate, è grazie ai pionieri del '900.
Dobbiamo sempre ringraziare (qualora se lo meritassero, è ovvio) quelli che son venuti prima di noi, perché è grazie a loro se noi abbiamo quello che adesso sembra ovvio.

Buonanotte!

Ultima modifica di Kildem il 23 Nov 2014 11:58, modificato 3 volte in totale
 
15191858
15191858 Inviato: 23 Nov 2014 8:06
 

grazie Kildem-sono uno di quelli degli anni '70 che con un 50ino si faceva 3-400km la domenica e lo Stelvio con un gilera 125-
leggerti mi ha fatto star bene,mi sento un pochino imbarazzato,anche un pochino più alto-è stato veramente come descrivi -non possiedo la tua dialettica veramente ammirevole,ma hai detto tutto-
sono stato felice allora e oggi apprezzo la tecnologia,ma non mi sento per niente schiavo di essa-la libertà di salire in sella e andare non ha bisogno di troppa roba,è la sensazione di immergerti nel vento che resterà per sempre una sensazione stupenda
grazie-ciao
 
15191871
15191871 Inviato: 23 Nov 2014 9:00
 

Kildem ha scritto:
Accidenti, non so nemmeno come sono finito a leggere di gente dai 50 in su e dei loro viaggi

Buonanotte!



diventerai un ottimo motociclista ,ma hai davanti una carriere da scrittore 0509_up.gif doppio_lamp.gif

Ultima modifica di bingo51 il 23 Nov 2014 12:26, modificato 1 volta in totale
 
15191950
15191950 Inviato: 23 Nov 2014 12:08
 

Grazie a voi ragazzi, che siete stati la base per il motociclismo del 2000.
E sì, scrivo racconti e libri da 12 anni!
Forse per questo sono abbastanza capace.
Grazie per averlo notato!
Bingo, spero davvero che sia il mio futuro.
Cimarron, la BMW con cupolino è bellissima!
L'hai posseduta tu?
E Bingo, da dove arriva la tutina blu a tema con la moto?
È fichissima!
Ma di che marca era, di cos'era fatta, aveva le protezioni?
Quanto è costata, ce l'hai ancora?
 
15191958
15191958 Inviato: 23 Nov 2014 12:28
 

certo che cè l'ho ancora, ma di 20 kg ,fa e pure quella di mia moglie , nuova perfino !! mi piange il cuore ogni volta che la vedo !! icon_cry.gif icon_cry.gif
marca dainese ,vera pelle di mucca , si sente ancora l'odore , a quel tempo era il massimo della protezione ,niente saponete ,neppure in pista si usavano ,il ginocchio a terra l'hanno importato gli americani tipo kenny roberts e freddy spencer .

Link a pagina di Motorbike-search-engine.co.uk

non ci sono saponette
 
15191994
15191994 Inviato: 23 Nov 2014 13:37
 

Hi Bingo 0509_up.gif
questo Kildem ha stappato la bottiglia dei ricordi,eh?
la bmw r 100s è stata la moto che più ricordo volentieri-venendo da una generazione di mono e bicilindriche inglesi,non era poco,visto l'antagonismo dei tempi icon_biggrin.gif
 
15192007
15192007 Inviato: 23 Nov 2014 13:53
 

cimarron ha scritto:
Hi Bingo 0509_up.gif
questo Kildem ha stappato la bottiglia dei ricordi,eh?
la bmw r 100s è stata la moto che più ricordo volentieri-venendo da una generazione di mono e bicilindriche inglesi,non era poco,visto l'antagonismo dei tempi icon_biggrin.gif



ogni tanto si deve bere a questa bottiglia !! 0509_up.gif doppio_lamp.gif
 
15192088
15192088 Inviato: 23 Nov 2014 16:04
 

Bello questo topic! eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif

Purtroppo, io sono un motociclista fresco fresco. Certo, nel lontano 1974 ho avuto il "motorino" come premio per la licenza media ma di sicuro non ci facevo i viaggi (era un Fantic Caballero 50cc), solo qualche salto sulle dune di terra dei cantieri e qualche giratella nelle vicinanze. L'ho venduto dopo neanche un anno...

Poi il buio (leggi 32 anni di quattro ruote). Solo nel 2006 ho "rivisto la luce" e sono tornato in moto. Niente a che vedere con voi che andate in moto da decenni e che avete ricordi e foto di viaggi epici in sella a quelli che ora sembrano inqiuetanti trabiccoli...

Continuate a postare, leggo con molto interesse! 0510_saluto.gif
 
15192112
15192112 Inviato: 23 Nov 2014 16:45
 

beè allora se insistete, vi racconta questa ,nel 1970 esce il film Easy Rider interpretato da Dennis Hopper, con Peter Fonda e preso dal tuning ,oggi si dice così , na volta invece, lima seghetto olio di gomito e c***i amari,anch'io trasforami il morini 250 settebello ,oggi varebbe una fortuna cosi icon_asd.gif icon_asd.gif


[img]

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quando mio futura suocera mi vide arrivare con sta moto ,a scarico aperto mi fecce scappare da sua figlia ,prevedendo chissà quali catastrofi andasse incontro , che poi divenne mia moglie ,che anche oggi mi dice sempre che vuole rinascere uomo per farsi la moto icon_eek.gif
 
15192225
15192225 Inviato: 23 Nov 2014 19:26
 

Ma che moto èèèè ahahah è bellissima!
Ci andrei troppo in giro!
Easy Rider film storico che però non ho mai visto.
Devo rimediare.
Senti Bingo, a questo punto vogliamo vedere una foto (attuale) della tutina dainese blu!
Sempre se ti va!
La distendi sul letto e ci fai una bella foto dall'alto!
 
15192293
15192293 Inviato: 23 Nov 2014 20:20
 

come dissi era 20 kg .fa eusa_wall.gif eusa_wall.gif
appena posso vi posto la tuta e anche i scarponcini abbinati ,ero un fighetto ,na volta #-

godetevi questa foto fatta nell'ultima edizione storica del circuito delle Mura di Treviso nel 1980 ,la yamaha è una tz 250 2t, cui faccevo un pò ma meccanico (ed infermierre qualche volta )ad un amico che correva il campionato italiano , alla manifestazione partecipava John Surtees e Agostini e altri campioni con la benelli 4cilindri sport ex Pasolini ,abbiamo fatto 5 giri del circuito, io con la moto storica ,una giornata di sgassate ciclopiche dalla mattina alla sera. icon_asd.gif [img]treviso 1980 cicuito delle mura rievocazione.


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15192900
15192900 Inviato: 24 Nov 2014 14:13
 

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buongiorno Moto-Overisti...vedo con piacere che dopo 3 anni che l'ho aperto, questo topic rimane ancora vivo.
ma della "tecnologia" usata allora per dormirci ne vogliamo parlare?
Per risparmiare peso sui bagagli decidemmo di lasciare a casa il sovratelo della tenda, decisione che ci costò causa pioggia una notte umida a strizzare quanto c'era di inzuppabile.... eusa_wall.gif eusa_wall.gif
Oggi con pochi grammi di Quechuà si levano il pensiero icon_asd.gif
 
15192972
15192972 Inviato: 24 Nov 2014 15:45
 

marko60 ha scritto:
Bello questo topic! eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif

Purtroppo, io sono un motociclista fresco fresco. Certo, nel lontano 1974 ho avuto il "motorino" come premio per la licenza media ma di sicuro non ci facevo i viaggi (era un Fantic Caballero 50cc), solo qualche salto sulle dune di terra dei cantieri e qualche giratella nelle vicinanze. L'ho venduto dopo neanche un anno...

Poi il buio (leggi 32 anni di quattro ruote). Solo nel 2006 ho "rivisto la luce" e sono tornato in moto. Niente a che vedere con voi che andate in moto da decenni e che avete ricordi e foto di viaggi epici in sella a quelli che ora sembrano inqiuetanti trabiccoli...

Continuate a postare, leggo con molto interesse! 0510_saluto.gif
Mi sa che abbiamo fatto lo stesso percorso vista l'età, icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif iniziato con Fantic Caballero come te e poi il tunnel delle 4 ruote ma con in fondo una lucina che mi ha finalmente illuminato alla grande ed a giugno mi sono regalato una enduro stradale On-Off 0509_campione.gif 0509_campione.gif , non ti dico la gioia ritrovata. Meglio tardi che mai 0509_banana.gif 0509_banana.gif 0509_banana.gif 0509_banana.gif doppio_lamp_naked.gif
Per fortuna però che oggi la tecnologia aiuta parecchio
 
15193233
15193233 Inviato: 24 Nov 2014 20:16
 

a proposito di tenda..in un viaggio in luglio-una settimana di pioggia-canadesina con lumache all'interno,campeggio allagato causa sbordo fiume a lato icon_mrgreen.gif indimenticabile-si viaggiava con niente dietro,ma tanto dentro icon_biggrin.gif col laverda 1000 mi sono fatto quasi 1.000 km col motore che andava a due,a volte a tre per un'avaria all'impianto,senza spegnerla mai, altrimenti non ripartiva più-
ma tutte queste sono le cose che ricordo più volentieri-come dormire nel retro di un benzinaio con la pioggia fuori o rientrare da roma sotto la neve (luglio) e a roncobillaccio autostrada chiusa con la stradale che ci dirottava in un motel-mani ghiacciate che nemmeno sotto l'acqua bollente reagivano icon_mrgreen.gif
ok-basta-sono logorroico icon_biggrin.gif
no comment,per le prove in tangenziale con Ray-Ban e mocassini per sentire se il motore girava giusto
 
15196095
15196095 Inviato: 27 Nov 2014 18:27
 

Ragazzi...che bello leggervi...vi vorrei tutti attorno ad un tavolo a ricordare la nostra STORIA!! Mi riconosco in tutto e per tutto! Dalla tenda raklet sgangherata alle buste di plastica ai piedi etc etc...si parla della tecnica che ha snaturato le nostre avventure...ormai è stato fatto tutto da tutti...non c'è niente da scoprire.
Però non mi importa se sul kilimangiaro ci sono stati tutti, io sono io, e le esperienze non sono travasabili...ognuno si fa le sue.
Per quanto riguarda la tecnica vorrei fare un parallelo tra i motociclisti degli inizi secolo e gli alpinisti...qualcuno ha mai visto come sono andavano vestiti i primi esploratori delle alte quote, quelli che scoprivano le prime vie sulle montagne più alte del mondo? Karakorum, himalaya etc.. Ho letto libri a riguardo e sono inorridito sull'abbigliamento....avevano addirittura sei paia di calzini di cotone per evitare congelamenti delle degli arti oppure sottili fessure su lamine di ferro per evitare di rimanere accecati dai raggi uv...oggi tutto questo viene fatto con attrezzatura da fantascienza ma ciò non toglie nulla alla propria esperienza.
Migliora la tecnica, ma si sposta il limite...Se prima riuscivo a malapena a fare 400 km in un giorno oggi ne faccio 1000!
Giuseppe
 
15198378
15198378 Inviato: 30 Nov 2014 19:28
 

Come si viaggiava....con un Vespone PX, portapacchi davanti con zaino e la tenda iperpesante, zaino militare nel portapacchi dietro e qualche malcapitato amico con il quale condividere vibrazioni sullo sterzo, qualche avventura femminile, qualche birra e tante (ma tante) risate che, a pensarci, ancora oggi mi viene da sbellicarmi !
Una delle belle cose che mi è rimasta, è l'amicizia con quei vari "malcapitati amici" con i quali continuiamo a condividere molto meno di prima...ma qualche birretta assieme ci scappa sempre, sempre condita da risate con le lacrime. icon_biggrin.gif
Mi dispiace solo che i miei amici di sempre "hanno appeso la moto al chiodo" mentre io...invece... 0509_pernacchia.gif
 
15198447
15198447 Inviato: 30 Nov 2014 20:49
 

Tuaregsr ha scritto:

Mi dispiace solo che i miei amici di sempre "hanno appeso la moto al chiodo" mentre io...invece... 0509_pernacchia.gif


A chi lo dici!!! Imiei amici sono oramai tutti sposati ma con prole e sembra che quando hai figli la moto diventa ultimo problema....alcuni invece non ci sono più icon_cry.gif

Io ancora oggi passati i cinquanta anni.....vado in moto con mia moglie appena , tutte le vacanze sono rigorosamente in moto....ultimi due anni...Istambul e Creta!
 
15313121
15313121 Inviato: 13 Apr 2015 11:02
 

...forse riesco a recuperare qualche foto della mia prima "vera" moto, una Kawasaki Z350i con carichi autocostruiti (borse laterali e bauletto) altro che GIVI e Hrauser... 0509_doppio_ok.gif
 
15555118
15555118 Inviato: 13 Feb 2016 11:28
 

Bellissimo l'argomento, scoperto purtroppo solo ora.
60 enne mal adattato all'elettronica di oggi - e anche un po' in difficoltà a gestire il GS sul quale mi sono incaponito da anni - rimpiango tutta la serie di Morini 350 e 500 avute da fine anni '70 alla metà degli anni '80.
E' un piacere leggervi.
Un saluto da Vittorio (MI) (Padre di Jeko95 che ha scoperto questo forum icon_biggrin.gif )
 
15563752
15563752 Inviato: 24 Feb 2016 20:30
 

Come si viaggiava in quei anni? Come adesso. La moto fa sempre brum brum ed il motore gira uguale dal primo giorno che è stato inventato: tramite piccole esplosioni ed inefficiente moto alterno, non manca neppure la medesima forte dispersione di calore. Per l'aumento di velocità, di traffico e di buzzurri, la strada è ora molto più pericolosa, rendendo vane, in alcuni casi, le 'tecnologie meccaniche' e protezioni individuali. Esattamente cinquant'anni fa iniziavo 'giri lunghi', ovvero fuori città, con una vespa GL 150; praticamente non ho mai smesso, mi divertivo allora come mi diverto ora e mai rimasto a piedi. Qualcuno ha scritto di non sentirsi schiavo dell'attuale 'tecnologia' (abusata parola) ed ha ragione per il semplice fatto che, a guardar bene, la moto è cambiata poco..fa sempre brum brum...
Bruno
 
15567539
15567539 Inviato: 1 Mar 2016 10:14
 

Io sono almeno 40 anni che vado in moto (e ho cominciato tardi).
Le moto allora erano semplici (io, una Gilera Arcore 4V di 9 CV) e avevano bisogno di tanta manutenzione (tipo fermarsi per strada a pulire il carburatore) ma erano semplici, con pochissima elettronica, che è robusta ma se si guasta bisogna chiamare il carro attrezzi.
E le attrezzature rudimentali. Tutine di plastica che lasciavano passare l'acqua (ma si era giovani e forti e anche fradici non si prendevano raffreddori).
Bè io ho deciso di lasciar perdere i prodotti del progresso. Ho una moto del 2007 (Yamaha 250 YBR) monocilindrica, semplicissima di meccanica (fabbricata in Brasile per i brazileiros...). Me la sono trovata col portapacchi e l'ho tenuto; borse laterali niente, non ci sono neanche gli attacchi per montarle e rimedio con un bauletto e una borsona da sella legata con le cinghie. Freno post. a tamburo (che dura una vita). Niente ABS che basta l'esperienza per non bloccare le ruote. Niente parabrezza; l'esperienza ha dimostrato che manda l'aria sul casco, con tutti gli spifferi relativi. Niente tute, scomodissime dametetre e levare; un giubbotto di pelle e un paio d jeans con le protezioni e un po' di roba di plastica della Tucano per il caso di pioggia.
Guanti spessi e impermeabili (almeno all'inizio.... Gli stivali li ho, belli, ma sono scomodi e li metto solo per le grandi occasioni. basta un paio di scarponcini per proteggere le caviglie. Che altro mi manca ?
 
15567698
15567698 Inviato: 1 Mar 2016 13:19
 

Guanti spessi e impermeabili (almeno all'inizio.... Gli stivali li ho, belli, ma sono scomodi e li metto solo per le grandi occasioni. basta un paio di scarponcini per proteggere le caviglie. Che altro mi manca ?


la Gazzetta dello Sport alla panza..........................................
pens
 
15785780
15785780 Inviato: 28 Mar 2017 16:45
 

A proposito di come si viaggiava negli anni 70 forse anche fine 60
ieri facendo ordine tra le carte mi è capitata tra le mani questa...!!!
Prego notare il casco originale Inglese "Cromwell"
P.S. moto poi rottamata a 230.000km

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15785861
15785861 Inviato: 28 Mar 2017 19:35
 

Bella la V7 icon_smile.gif ma rottamata a duecentotrentamila km ? Che spreco...aveva appena finito il rodaggio eusa_doh.gif icon_mrgreen.gif 0510_saluto.gif
 
15785877
15785877 Inviato: 28 Mar 2017 19:58
 

Bella la V7 icon_smile.gif ma rottamata a duecentotrentamila km ? Che spreco...aveva appena finito il rodaggio eusa_doh.gif icon_mrgreen.gif 0510_saluto.gif
 
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