Grecia cont.-Grotte Frasassi-Assisi-Cascate Marmore:ago 2011

10 ½ Giorni di ferie : Grotte di Frasassi – Grecia Continentale – Assisi – Cascate Marmore

3.880 km in moto passando fra mille meraviglie diverse + 35 ore di traghetto ..dovevan esser 31 a/r , ma la puntualità non è roba per tutti..

388 Gb di filmati + n° 1.768 Fotografie

Posti visitati durante l’intera vacanza – in grassetto quelli che ci son piaciuti di piu’ :

Venerdi 19/08 -540 km - 15.05/21.04-
Pernottamento a Fabriano con cena a Campodonico

Sabato 20/08 - 104 km – 8.30/13-
In mattinata visitiamo le Grotte di Frasassi a Gange (AN) ( 13 € a testa) , son molto piu’ belle di quelle del Drago visitate a Maiorca e di quelle visitate in Croazia…decisamente da vedere!!! Basta pensare che nella sala piu’ grande ci starebbe il Duomo di Milano…e non parliamo delle formazioni di gesso , sembra neve..e il laghetto che si intravede giu’….una roba eccezionale, vietatissimo fotografare e filmare, ma visto quel che abbiam visto ben spesi gli 11 € per il dvd e i 4 € del libretto…è tempo di andare al Porto di Ancona..la Grecia ci attende!

Domenica 21/08 – 362 km – 11/21.15- – orario Greco + 1 h
Ioannina passeggiata sul bel lungolago –lago di Limni Ioanninon e giretto nel Kastro e Moschea Ali Pascià , proseguendo direzione Monodendri –paese di pietra - si costeggiano le Rocce di Oxia nella foresta delle pietre arrivando poi alla Gola di Vikos (si fan 100 mt a piedi scendendo giu’ per il sentiero…ma son quei 100 mt a far la differenza ! che spettacolo di vista !!! è nei guiness dei primati per esser la gola piu’ grande del mondo) , facciam anche passo catara di 1.690 mt.

Lunedi’ 22/08 - 327 km – 10/20.30 -
passando per Kalambaka si passa a Meteore, ci son dei bellissimi monasteri sui cucuzzoli di questi scogli altissimi di montagne , abbiam visitato il piu’ grande Moni Megalou Meteoru ( 2 € a testa) e percorso i 10 km di strada che fan da cornice a tutta questa meraviglia della natura.
La fortezza di Trikala non è niente di particolare e nemmeno i giardini..a nostro parere si fa anche a meno.
Andando verso Lamia andiamo allo stretto delle Termopili per andar a veder la statua in memoria del grande Re Leonida – è proprio sul ciglio della strada –
Proseguiamo sempre immersi in montagne e strade favolose in direzione Delfi , qui attenzione al vento..c’e’ da star ben attaccati! Andiam a visitare la parte antica di Delfi (6 € a testa) …sempre tanti gradini, con tanto caldo e le protezioni alle ginocchia che te le magneresti … vediam Teatro con prova audio , al funsiùna! Santuario di Apollo, Agorà Romana, Stadio…affascinante specie immaginandoli interi. Si dorme ad Arachova qui siam a quota 980 mt .

Martedi’ 23/08 -357 km – 9.20/21.17 -
appena fuori di Arachova, c’e il Monastero Moni Ossios Loukas , merita veramente di esser visitato è tanto carino come posto e bella la struttura dell’intero complesso, ingresso gratuito , si puo’ fotografare e girare in ogni parte senza limitazione alcuna.
Il castello Franco a Livadia e la fortezza di Eleftheres a Thiebe…restano un incognita, noi non abbiam trovato nulla …o questi della guida si eran bevuti il buon vino di Creta

Athene…già arrivarci sani e salvi è stata un impresa, follia allo stato puro …ma è andata bene e lasciate giù le moto ci siam sparati la bellezza di 3 h e 14 minuti di camminata non stop con una media di 35 gradi e non parliamo cosa è stato arrivar su al Partenone con ste benedette protezioni al ginocchio e scarponcini , ma chi non molla arriva alla meta e dopo una sgrondata di quelle professional siam la sopra…premetto la vista per me è apocalittica, costruzioni ovunque ..un vero scempio per un posto cosi , ma pazienza. Gironzolando comunque resta incantevole veder sbucare reperti qui e la.

Mercoledì 24/08 – 323 km – 9.50/20.25 -
Nfplio non ci ha dato particolari impressioni , abbiam saltato per questioni di tempo le 2 fortezze Palamede e Acranafplia – il ritardo del traghetto ci ha fatto spostare delle tappe al giorno dopo , idem la visita troppo lunga ad Athene - sebbene le viste panoramiche migliori restano quelle avute dalle montagne..perchè han un ampiezza e completezza di veduta a 360 gradi.
Micene , abbiam visitato i resti dell’antica Micene ( 8 € a testa) , anche se son loro resti, veder come era impostato il Palazzo di Agamennone…la zona artigiani, la cisterna per l’acqua..eran avanti bene.
Proseguiamo in direzione Monemvasia , passiamo per Leonidio dove andiam su a veder la Gola di Badron , altri meravigliosi scenari, risaliamo anche l’altra montagna arriviam a 1.000 mt , becchiamo un pezzo di sterrato..cosa stranissima con strade asfaltate nuove di pacca, un asfalto cosi immacolato da sembrar finto..pazienza..le Nevi manifestano come sempre la massima affidabilità e praticità , poi la strada prosegue in paesaggi boschivi da poster e infine di troviam in una specie di route66 che ci condurrà alla lontana montagna che ci troviam di fronte, dopo tanta montagna risbuca il mare e infine giungiamo a Monemvasia, definita la Mont Saint Michel francese in versione greca…questi pero’ il ponticello ce l’han fisso , senza rischi che se parcheggi nell’orario sbagliato ti ritrovi il mezzo a far il bagno maria nel mare, ci è piaciuta un sacco a differenza di quel che diceva la guida per noi è questa la città piu’ romantica e non Nafplio.

Giovedì 25/08 - ns. 4° mesiversario di Nozze

- 235 km – 9.28/18.56-
Ormai in questa zona della Grecia non abbiam piu’ solo paesaggi montani, ma un misto di mare e montagna e che visteee!!!
Ci dirigiamo verso Porto Kagio , li si vede il faro a Capo Tenaro , il punto piu’ meridionale di tutta Europa .
Proseguiamo non senza continue soste fotografiche , perché la gopro riprende tutto il giorno…ma certi particolari giu’ nelle coste gli posson scappare.. arriviam a Pirgos Dirou , qui visitiamo con la barchetta le Grotte di Dirou , la visita dura circa 1 h 15 minuti, merita davvero di esser fatta ( 12 € a testa) .
Ci dirigiamo ad Aeropoli , piccola ma carina, una scappattina vale la pena farla.
Belle anche le viste passando per Vathia e Limeni , a Neo Oitylo la guida dice che c’e’ il castello di Kelefà…c’eran villette fatte a castello, ma di castelli….stessa sorte di Livadia e Thiebe insomma.
Ora si lascia la costa e si va nell’entroterra verso Sparta, addio al venticello..ù còlt !! giungiamo alla Statua di Re Leonida e questa è decisamente piu’ bella di quella vista a Termopili –era nudo con una lancia - , in questa è vestito da battaglia, con spada e scudo…resto ad ammirarlo in una devozione assoluta, il santuario a Lui dedicato…dedicato si fa per dire perché non ci son certezze, son tante pietre quadrate ammucchiate con una recinzione –con ingresso- …ma in tutta onestà i resti piu’ insesati che abbiam visto

e ancor peggio veder l’Acropoli, abbandonata a se stessa, con scritte a bomboletta, è proprio abbandonata a se stessa..che peccato.
A Mystras passiamo..sara’ anche patrimonio dell’Unesco, ma sara’ il caldo, sara’ che son rimasta male per come non tengono a Sparta….faccio foto al palazzo in cima al dirupo, ma tiriam dritto , bella la strada che passando per Tripi porta a Kalamata , tutta curve e infine si risbuca sul mare, a Kalamata c’era da veder anche qui il Kastro – è chiamata cosi la parte antica dei paesi – e c’era la vista dai bastioni…ma sincera? Mi attizzava di piu’ il pensiero della piscina dell’hotel ,tutti hotel con piscina e al 5° giorno non un bagno che è un bagno ne in mare , ne in piscina…qui si gira sempre dalle 9.30 di mattina fino alle 20-21…che dire : nuotare con il tramonto sul mare davanti è stato decisamente la scelta migliore..be si poteva anche farlo in mare il bagno c’era l’accesso diretto, ma mica che mi affoga il maritino

almeno qui sapevam quanto era profonda l’acqua

Venerdi 26/08 – 290 km – 9.50/19.23 -
Andiam a Koroni , lasciam giu le moto al porticciolo e su a piedi per la stradina bella ripida che porta al Castello/ Convento di Timion Prodromou , sembravam due fontane viventi, ma amen, anche stavolta la bellezza della vista meritava la faticaccia, scendiam dalla parte opposta sulla spiaggia di Zaga ..qui la guida narrava che si potevan vedere le tartarughe Caretta Caretta ….vedo surfisti, bagnanti…ù rebelòt ….e son sempre piu’ convinta che questi quando han scritto certe cose avevam bevuto 1 o 2 bicchieri di troppo! Non dubito che ci sian quelle tartarughe, ma non certo qui.
Prossima tappa Olympia - come per il tragitto verso Sparta anche qui nell’ultima ora di viaggio niente vento solo un gran caldo - , visitiamo la zona archeologica, fa venir la pelle d’oca veder quante belle cose avevan costruito e la passione per le Olimpiadi..che popolo pieno di cultura, arte e coraggio.. poi visitiam anche il museo dei giochi olimpici , belle le miniature relative al sito archeologico appena visitato, si vedevan come eran le varie costruzioni intere…che roba spettacolare era a quei tempi, mamma mia, foto alle varie statue, vasi, mosaici e si riparte…..ormai son piscina dipendente , ih ih ih

Sabato 27/08 - 403 Km - 10.39 imbarco ore 23.00-
Risaliamo la costa passando per Ketrou l’Asias –Borsiou , costeggiamo il Lago di Amvrakikos Kolpos che sembra piu’ di costeggiare il mare, perché è una roba immensa questo lago!
Passiam per il bellissimo ponte di Patrasso e infine giungiamo a Parga , carino come paesino…ma troppo caotica, pienissima di Italiani e di conseguenza sia nei negozi che ristoranti/bar parlano perfettamente italiano.
E’ tempo di tornare al porto di Igoumenitsa per rimbarcarci.

Domenica 28/08 - 200 km - sbarcati ore 16.02/20:37-
Invertiamo il giro che avevamo pianificato per l’Umbria , quindi: Assisi e Castiglione del Lago e lunedì mattina cascate delle Marmore..Sbarcati alle 16…altro che 14! Passiamo per Gadino Tadino , che spettacolo di colline ! peccato per la strada che è bella curvosa..ma in uno stato un po pietoso, rimpiangiamo già la Grecia .
Arriviam alla Basilica di Assisi giusto in tempo, stavam chiudendo le porte, ci fan comunque entrare, la giriamo e poi usciamo, passando per il centro del paese, tutto in pietra e decisamente molto belli i draghetti in ferro che spuntan dai muri, le lanterne, le fioriere…davvero bello il centro storico, scappiamo in direzione Castiglione del Lago sul Lago Trasimeno , ottima cena sulla terrazza fronte lago in cui proviam un po di prodotti Umbri con tanto di animazione musicale .

Lunedi’ 29/08 - 739 km – 10.02/21.35-
La prossima destinazione è Terni per vedere le Cascate delle Marmore , abbiam visitato sia la parte panoramica superiore che inferiore (7 €)
E’ tempo di tornare a casa..ci spiace non far la piana di castelluccio di Norcia che ci aveva consigliato un amico, ma abbiam spremuto già all’estremo il tempo a nostra disposizione..e non solo oggi.

E per chi ha intenzione di andarci ecco i numeri della Grecia..
quelli veri perché le barzellette narrate da certi moderni giullari lascian il tempo che trovano :

benzina: nella parte nordica da 1,63 € ad un massimo di 1,68 € -se si fa nelle zone piu alte e sperdute- nella parte meridionale della Grecia da 1,66 € ad un massimo di 1,70 € - in autostrada o in alcune distributori in pochi metri varia anche di 0,10 € -
attenzione a portare contanti per far rifornimento, solo la Shell ( al nord manco l’abbiam incrociata ) accetta le carte di credito e non c’e’ la macchinetta per il self service

temperature : nella parte nord si va da 28 gradi sui passi più alti a massimo 34 gradi ed è sempre sufficientemente ventilato da star bene con giubbino e protezioni varie, nella parte meridionale si stava dai 34-36 gradi, ma percorrendo le montagne intorno alle coste comunque c’e’ sempre stata un ottima ventilazione – non esagerata come a Delfi! Li c’era da star belli attaccati! - , l’unica pecca eran le soste per foto, giri turistici a piedi…li ci siam sudati altro che 7 camicie, ma ne vale la pena senza ombra di dubbio!
Il caldo lo abbiam patito in 2 sole occasioni andando a Sparta, la temperatura ha raggiunto i 37-38 gradi, ma non c’era vento a rinfrescare anzi…ci mancava la mela in bocca ed eravam 2 perfette porchette e anche ad andar ad Olympia c’e’ stata la stessa cosa nell’ultima ora di strada

strade : le strade di montagna del nord sono state spettacolari, si fan anche 1 o 2 ore senza incontrare altri veicoli , l’asfalto è perfetto..l’unica pecca stirano un casino di furetti, volpi e altri animaletti poco identificabili, ma quello è un pericolo notturno , di giorno non abbiam mai visto animali sulla strada a parte una tartaruga che intelligentemente ha fatto retro front , le strade nelle città a tratti diventano come uno specchio , tipo in alcuni punti a Ioannina e in altri paesini persino lo scarponcino non aveva attrito :O ma capitato di rado e basta starci attenti…
Del resto in Grecia si fermano ogni volta che gli salta in mente qualcosa con 4 frecce o anche senza, ma una volta fatta l’abitudine..no problem , i Greci del resto son di una cordialità e bontà di cuore che non si puo’ far altro che adorarli e rimpiangerli una volta a casa…aimè
Nelle zone a sud i panorami sulle costiere marittime compensano la mancanza dei bellissimi paesaggi montani della parte Nordica
* autostrade: le tariffe son i base al veicolo….saranno in crisi pure loro, ma mica ladri come da noi..

cibo: andate tranquilli : si magna strabene ! il loro pasticcio è la nostra pasta al forno: con rigatoni, formaggio, carne di vitello ..ottimo , buonissima anche la Feta il loro formaggio sia normale che nella versione hot –la servono calda nella carta stagnola con pezzetti di peperoni e pomodori - , il Saganaki: formaggio fritto, bonooo! anche la carne è buonissima ,abbiam mangiato bene ovunque e spendendo cifre banali massimo per una cena abbondante 20 € per capirci li anche una bottiglietta d’acqua costa 0,50 € , una coca al chiosco 1,20 , nei locali da 1,50 a 2,50 € , con 11-13 € ci fecevam un bel pranzo.

lingua: greco, greco e ancora greco

l’italiano lo parlavano bene nella zona marittima sud e nella zona di Parga (tutti turisti italiani) , al nord lo parlano e capiscono decisamente meno, idem per l’inglese…ma se pensate che sia un problema, Vi sbagliate, Vi stupirete e Vi innamorerete di questo popolo!

Marika & Domi