Mi è andata di lusso... poteva andare molto peggio. Io sto bene, la mia Gattona un po' meno.
Dopo 40mila km in 2 anni, saluto la mia Thundercat, la mia prima e vera moto. E' brutto lasciarsi senza darsi troppe spiegazioni, ma ci si sente più leggeri.
La confidenza tra noi era tale da... meglio non dire cosa ci permetteva di fare.
Basta fare un esempio: le uscite di curva in 2^ erano tutte un dondolo, con rare strisce nere.
A dire la verità, forse il mono aveva bisogno di una revisione, da parecchio tempo. Qualche high-side ogni tanto me lo rammentava.
Bene, ieri mi hanno salutato a tradimento le forcelle, finite a pacco dopo (o prima?) il cedimento del paraolio dx.
Ero alla fine di un rettilineo ed ero appena passato in 3^ marcia. C'è bisogno di aggiungere altro? No. Ho frenato forte e mi sono trovato sopra a qualche "buca" (avvallamenti).
Non sapevo cosa significasse "andare a pacco". Ora lo so, brutta senzazione, pessima esperienza.
Il sangue freddo mi ha permesso di abbassare molto la velocità, di trovare una via di fuga (stradina bianca) e di "parcheggiare" contro un muretto a secco
, sfilando alle mie spalle una serie di pali, paletti e cose strane.
Illeso e pieno di meraviglia, dolorante solo ai gioielli, ho realizzato che l'amore era finito.
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Due centauri toscani si fermano e mi aiutano, sorpresi anche loro delle mie ottime condizioni.
Per fortuna avevo la tuta integrale con tutte le protezioni. Non ho comunque sbattuto la testa.
Due risate e un bacio sono scappati nel vedere li a fianco la Madonnina del Buon Viaggio.
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