trinita1966 ha scritto:
Io la penso in questo modo...
L'itaGliano, e lo scrivo appositamente cosi' per distinguerlo dalla parte corretta, in tutti i sensi, della popolazione, e' un "Essere" cui "L'evoluzione" , invece di migliorare, sembra lo stia facendo regredire verso l'essere primitivo.
Ci troviamo di fronte sempre piu' spesso a soggetti, che prima di collegare il cervello, si fanno sopraffare dagli istinti primordiali, quindi passano alle vie di fatto prima di cercare di "capire" e reagire in maniera appropriata e soprattutto civile.
La strada e' uno dei luoghi in cui questo istinto primordiale poi, si manifesta sempre piu' spesso, figlio di repressioni e vessazioni che l'uomo moderno subisce nella vita di tutti i giorni.
Non siamo calmi, non siamo sereni, (almeno non tutti), e scattiamo, reagiamo, in maniera istintiva agli stimoli esterni che ci infastidiscono.
Facciamo fatica a contare fino a tre prima di mandare a remare qualcuno e siamo sempre i depositari della ragione del momento, soprattutto in ambito "Trasporti".
A seconda del momento, ci sentiamo quelli che hanno la ragione dalla loro; se siamo pedoni, guardiamo storto e ce la prendiamo con tutti quelli sopra un veicolo da 2 a 18 ruote, se siamo ciclisti, odiamo chi usa qualsiasi veicolo a motore ed i pedoni, se siamo in moto/macchina ecc, vorremmo vedere sparire bipedi e bicicli all'istante.
Esistono le regole civili della circolazione stradale, ma tutti le storpiano a loro ragione; ecco quindi chi attraversa fuori dalle strisce, chi circola sui marciapiedi, chi parcheggia dove non deve, non usa le segnalazioni apposite, invade le corsie altrui......se continuo vado avanti per una giornata ad elencare...ma comunque, tutti hanno una scusante per giustificarsi e guai a fargli notare che sono in torto...scattano le reazioni piu' cruente, tipo quella che ha dato origine al post.
Siamo un popolo che ormai, non e' nemmeno piu' capace di mettersi in fila alle poste se non gli mettono un numerino da prendere, (ma anche dal macellaio, in Comune, ovunque ci sia una fila da fare). Siamo il popolo dei FURBI, se possiamo passare avanti a discapito di qualcuno, lo facciamo e ci gongoliamo dell'averlo fatto!
Stiamo regredendo non per ignoranza, (non ci credo....), ma per furbizia e prevaricazione sul prossimo.
Il detto, "La mia liberta' finisce dove comincia quella degli altri", non e' piu' nel nostro credo; partiamo tardi da casa, e poi pretendiamo di correre per arrivare in orario; non sappiamo dove andare, ed invece di usare i mezzi che abbiamo a disposizione per informarci prima, vaghiamo in mezzo alla strada a passo d'uomo....manco fossimo nel deserto, e degli altri...chissene....
Parcheggiamo in ogni dove, in parcheggi in cui ci sono piu' posti per i disabili che disabili stessi, (mah!?), entriamo ed usciamo contromano, perche' e' troppa fatica leggere i cartelli....BASTA!!!!
Ma cosa siamo diventati? Ci scanniamo per un parcheggio, per una precedenza non data, per un cane messo sotto ad una macchina, per passare al casello, per il cinema, per lo stadio, per una sigaretta...
Io sono un po' di mesi, che cerco di darmi un po' di autocontrollo, di capire, di pensare, che forse, chi apparentemente sbaglia, non lo fa per cattiveria o rivalsa, ma proprio perche' sbaglia davvero; poi certo, ci sono casi in cui davvero non puoi fare a meno di incavolarti, ma se solo riuscissimo a lasciare correre almeno nel 50% dei casi tutti i giorni, forse, riusciremmo a non creare ed a non crearci, fastidi e guai inutili......
ti quoto in pieno
hai perfettamente ragione..... purtroppo, noi italiani, piu andiamo avanti con il tempo piu ci regrediamo in questo senso........
sono stato in germania per esempio, la non è cosi, non se lo sognano neanche di tagliare la strada, il pedone rispetta l'automobilista e viceversa c'e poco da fare.......
noi invece cerchiamo di tutto per fare il contrario........ la cosa bella è che c'e ne vantiamo
se vi capita di andare in un altro paese, anche europeo, noterete questa cosa, come mai in Italia c'è questo temperamento cosi primitivo???????
come nella strada, come nella vita in generale, come in tutto insomma.........