reditutto ha scritto:
allora, se usi le fasce da moto tipo acerbis con i moschettoni sia sopra che sotto, una volta tirata anche poco la moto fisicamente non può andare da nessuna parte nemmeno se la lasci lenta, è una questione elementare.
Io la moto la stringo appena quanto basta per non muoversi rispetto al carrello. perdarti un termine di misura il parapolvere edlla forcella scende circa 3 dita rispetto alla sommità del parastelo. Di km ne ho fatti parecchi, anche 350 continui di autostrada viaggiando a 140 Km/h. mai un problema
io mettendo 4 fasce al manubrio, se la moto non la tiro in modo che la forca scenda almeno 4 dita si muove come una cavalletta. Inoltre devo mettere una fascia che tira il forcellone sia verso il basso sia verso laterale (cioè in modo tale da far rimanere la ruota posteriore contro la parete laterale della corsia e nonostante tutto un pò di movimento lo fa.
vedo gente che lega la moto con le catene e cricchetti/tiranti SOLO sulle pedane poggiapiedi, e siccome la moto si abbassa sia di fork che di mono, diventa come un tutt'uno col carrello.
per me la moto in foto è troppo legata: basterebbe mettere 2 cinghie che tirano le pedane e quella che regge la ruota anteriore. quelle del telaietto posteriore sono del tutto superflue
@redi: come la leghi tu (lasciando totalmente libero il posteriore) se malauguratissimamente dovessi andare a sbattere o magari prendi una botta da dietro rischi che la moto si cappotta magari sulla tua stessa auto...
occhio che quando si va sull'autostrada si viaggia, e quando si tirano le cartelle sono abbastanza toste...
io preferirei mettere una cinghia in più piuttosto che rimanere col dubbio...