Ciao a tutti,
vi spiego perchè chiedo il vostro parere: sono andato a vedere una moto usata da un privato, moto ok pochissimi km e tutto in ordine; decido quindi di acquistarla. Il prezzo non era trattabile e onestamente a me andava bene, abbiamo fatto una scrittura privata dato che per 10 giorni non sarei potuto andare a ritirarla. Premesso che nella scrittura privata viene esplicitata la vendita alla data della firma con relativo acconto e saldo al momento della consegna del mezzo. ci mettiamo d'accordo verbalmente per la consegna a metà luglio (sempre nella scrittura privata c'è l'indicazione del mio impegno a ritirare la moto entro e non oltre 30 giorni). accetto anche il fatto che in questi giorni lui possa farci quanti km vuole.
ora il venditore, che cambierà moto e che gliela consegneranno fra 1 mese, mi dice che mi consegnerà la moto i primi di agosto, alchè spiego che è impossibile e che non era nei patti che lui me la desse una volta arrivata quella nuova. allora mi chiede se possiamo fare la consegna a fine luglio.
ora, secondo voi, come mi devo comportare? non mi sembra un atteggiamento molto corretto da parte sua. senza contare che io la moto ho accettato di prenderla a un certo numero di km e che ero cosciente che avrebbe potuto usarla 10 giorni da quel momento ma non più di un mese.
grazie a tutti