vi dico solo una cosa

vado in moto da 31 anni, invece di mantenermi due moto mediocri ,potrei averci ir millone pompato e settato senza problemi... e magari potrei anche dare le paghe a tanti.
Ma come mi son gustato ir mi bussolo scarcinato passeggiando per l'appennino
ieri l'altro.....senza orari, senza obblighi e senza dover dimostrare nulla a nessuno
.............era un bel pezzo che non lo facevo.


lo spirito della vera zingarata è stato colto e vissuto in pieno da tutti

Ciao Francesco...
non mi ricordo nemmeno a che ore ci siamo passati dal Carpinelli...
forse intorno alle 16,30

Ciao Francesco...
non mi ricordo nemmeno a che ore ci siamo passati dal Carpinelli...
forse intorno alle 16,30

Sicuramente era un'ora e mezza prima (di cosa non si sa ma era prima)

Che meraviglia, leggere questo report!

Lucano, guarda che chi ti scrive è una dei Fermoni per eccellenza, ma non confondere il Fermone con la Lumaca...

il Fermone è colui/colei che si gode la strada che sta facendo, osservando ciò che lo/la circonda, annusando l'aria, respirando profondamente i profumi che giungono alle nari, e cosa non di secondo piano, si diverte a fermarsi se ne ha desiderio, che sia per una paglia, come dice lo Steffo, o per un caffè, magari con contorno di foto, ma è questo che fa del Fermone una persona che si gode la moto, senza pensare per forza a guardare la strada per paura di farsi male, o l'orologio per sapere se tornerà in orario a casa perchè va piano....

in fondo, credo che ogni motociclista che apprezza ciò che lo circonda e si sente parte della cartolina che sta scrivendo.... sia un po' FERMONE! a volte anche quelli che corrono un po' di più lo sono..... perchè poi si fermano e osservano ciò che hanno attraversato si rendono conto di ciò che stanno vivendo, ma quando li vedo che corrono e basta, osservando le traiettorie, e non sollevando quasi mai lo sguardo dal nastro di asfalto.....

Ebbene si, sta' cosa ce l'ho proprio nel gozzo....
Quando Tribal si e' fermato dopo quella curva, proprio li, mi sono venuti i brividi
giu' per la schiena.
Uno, fa una uscita, cosi...tanto per divertirsi e si dice che si va a fare un giro in moto,
senza tante storie, ci si aspetta di parlare di pieghe e di scarichi....
Gia' dopo pranzo, su quel terrazzino, con la scusa di fumare la solita paglia, assieme anche a Luca, ci si e' messi a parlare...prima del piu' e del meno, e senza neanche rendercene conto ci si e' trovati ognuno col proprio libro aperto a guardare quello dell'altro.
Ma pensa te a volte, si parla del 5+5 e si va a finire tanto piu' in la' di questi numeri...
E dopo quella curva, alle mie spalle di quella foto che Luca ci teneva a fare...
c'era quella cosa cosi grande, che ancora troneggia con il suo presente.
Be', ce l'ho sul gozzo quella cosa, chissa' cosa ha fatto fermare la Moto al Tribal proprio li,
chissa' se e' un caso o un segno, ma in quel momento li, come abbiamo diviso gli affettati a tavola, c'eravate anche voi a dividere sta' cosa che mi sta nel gozzo, e m'ha fatto piacere.
Ci son voluti tre giorni per sputarla fuori, ma andava fatto.

Zingarata .....dicevano loro.