Io la vedo che alla fatidica età di 29 anni ho preso la patente B.
Due mesi prima ho comprato il casco integrale.
Due settimane dopo aver preso la B ero dall'istruttore di moto.
I miei genitori hanno rotto le scatole per tutti i mesi in cui avevo il casco e non la moto, poi hanno capitolato.
Sì, stressano.
Sì, sono preoccupati.
Sì, è ovvio che la moto è un mezzo pericoloso, ma lo sono anche i piedi.
Mio padre dopo che gli ho gentilmente spiegato che o prendevo la moto, o prendevo la macchina, ma che una delle due cose serviva, ha capitolato.
Poi ha capitolato sul fatto che a Roma son meglio due ruote.
Ma soprattutto, i miei hanno capitolato davanti al mio sguardo e al mio "Scusa, la moto la comprerò coi miei soldi. Io la voglio avere e la avrò, e voi non potete dirmi niente di niente. Sto prendendo le lezioni perché sono una persona coscenziosa e non voglio essere un problema per me e per gli altri. Avete paura? Dovreste averne anche quando vado a piedi, visto che mi stavano investendo sul marcapiede e sulle strisce.
Come detto, a me non interessa se voi non siete d'accordo, quindi fate un po' come volete, tanto io vado per la mia strada".
Sì, sono simpaticissima, ma la mia vita è - stranamente - mia e decido un po' io cosa ne devo fare, in alcuni frangenti.
Ma saremo maggiorenni per qualcosa?
E che diamine
E il fratello se vuole la moto nuova (dato che vuole scegliere lui quella per la sorella), se la comprasse coi suoi soldi. La moto è come la persona amata: chi si prende quella dell'altro è un infame (e se fossi la sorella lo prenderei a colpi di catena). (
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