Stavolta mi tocca svegliarmi un pò prima del solito, sono le 7.10 e alle 7.30 Davide mi aspetta al Principal di Concorezzo per una colazione prima di raggiungere gli altri a Merate
, come al solito Maxi Sport. Arrivo un pò più tardi del solito
, ma comunque in ancitipo di qualche minuto e lui è già li con un sorriso a 32 denti ad aspettarmi
. Entriamo e dopo aver posato le nostre armature ci beviamo cappuccio e brioche, Davide non resiste alla bontà delle brioche del Principal e ne prende una seconda, pasta di mandorla per Cueza e marmellata al mirtillo per Davide. Con la pancia piena si ragiona meglio
, indossiamo i nostri caschi e ci partiamo alla volta di Merate. Sosta obbligata a Osnago per dare da bere all'FZ6
, mentre Davide rifornisce spunta dal nulla Miky con il suo GS
che colta l'occasione mette dentro un cinquello anche nella sua moto. Finito il rifornimento ci dirigiamo al Maxi, non c'è ancora nessuno ma nel giro di 3 minuti arrivano Denny, Bande e Michrider con il suo GSX-R 650 nero tenebre
. Dopo un veloce giro di presentazioni con il neo-partecipante partiamo per recuperare l'ultimo, Sclero, all'autolavaggio di palazzago. Sono le 8.45 ed è intuile nascondere che Cueza si è perso di brutto e non sa nemmeno dove sta andando
, si cerca di mettere una toppa con il tom tom di davide ma è un casino stare attenti alla strada e al tom tom così il gruppo si ritrova a Valbrembo dove si ferma alla Q8 per chiamare Sclero e cercare di metterci d'accordo. La telefonata è breve e confusa e Cueza non capisce molto
, quindi parte e si dirige verso San Pellegrino Terme, almeno quello è un punto sicuramente sulla strada di entrambi. Arrivati al San pellegrino riusciamo in un modo o nell'altro a ricompattarci al Povero Sclero che però da buon amico non sembra volersi lamentare troppo
.
Passa una gara ciclistica nel frattempo e del carabinieri ci sfrecciano di fianco ai 140 urlando cose incomprensibili, il gruppo si rifà sui ciclisti che tanto non si possono fermare per ribattere
. Poche chiacchere...la meta è lontana e il tempo stringe, imbocchiamo per passo San Marco. La strada e bagnata e scivolosa, ciò obbliga tutti a pennellare le curve centellinando il gas, a parte naturalmente Denny che sembra montare delle rain da quanto viaggia sul bagnato
. Tra curve, controcurve e tornanti scorgiamo la cima del passo, il termometro della bmw di Miky segna 6°, ammaza che freddo !!! Arriviamo in prossimità del rifugio e il gruppetto di testa formato da Denny, Sclero, Miky e il sottoscritto svolta nel rifugio per una meritata pausa al calduccio
. Io sono l'ultimo del gruppo e poco dietro di me ci sono Bande, Davide e Mich...con mia grande sopresa appena spengo la moto mi giro e li vedo sfrecciare verso l'orizzonte, cerco il cellulare, non c'è campo, azz...
decidiamo con gli altri di aspettarli li...si accorgeranno prima o poi che ci siamo fermati no ?!
Direi di no...alle 11.00 dopo panini e sfide a calcio-balilla il gruppo rassegnato si dirige verso Morbegno
, la discesa è breve e veloce, solo nell'ultimo tratto una carovana di fermoni ci corstringe ad abbassare il passo
. Arriviamo a Morbegno dove io scappo in cerca di un Bar
, devo assolutamente trovare una toilet,intanto Denny chiama gli altri per capire che fine abbiano fatto. Morale noi eravamo a Morbegno, loro sul lungolago di Lecco, un pò dispiaciuti per la scissione in due gruppi della compagnia non ci perdiamo d'animo e per fare più in fretta possibile ci dirigiamo verso Lecco via SuperStrada, la povera Cagiva soffre molto la sua piccola cubatura sulle lunghe percorrenze autostradali ma alla fine ne esce vittoriosa
.
Il gruppetto si saluta strada facendo e tutti come di rito tornano in tempo per il pranzo..!!
Aspettiamo l'altra metà di recensione...!!
Prego di postare qui gli scatti...!!!