ds23ie1970 ha scritto:
Per donbrizio, sarei troppo di parte, possedendo e guidando 3 cilindri da oltre tren'anni, attualmente ho un'h1, un'H1B e un'H1D, ho anche un'H1A ma devo finire di sistemarlo e non lo considero, non è vero che avevano un telaio che faceva schifo, avevano un telaio un pò sottodimensionato alle prestazioni del motore, ma ho provato alcune teutoniche e alcune italiane che non è che fossero molto meglio, erano sopratutto le sospensioni a non esserne all'altezza, bisogna considerare che però erano moto progettate per l'enorme mercato americano, dove si richiedevano moto con uno stile di guida diverso da quello europero, vedi solo il famoso manubrio alto che tutte le moto, e non solo le Kawasaki montavano in origine.
Montando un paio di ammortizzatori giusti, al tempo erano molto in voga i Ceriani e i Koni rossi, olio denso alle forcelle, manubrio dritto o basso, il comportamento cambiava completamente e si facevano vedere i sorci verdi anche moto anche più blasonate!!,
Chi si ricorda le corse derivate di serie?
Purtroppo per svariate cause furono coperte da cattiva fama, ma non era la moto pericolosa in se stesso, credo con certezza che la maggior parte dei decessi con quelle moto fu dovuto al fatto che spesso si lasciava aperto il cavalletto laterale e alla prima curva a sinistra erano dolori!
Poi molti guidatori provenivano da moto come il Caballero, la Gilera Giubileo e altre simili.
certo non era una moto facile da guidare e come dici tu molti possessori dell'epoca venivano da moto completamente diverse, il problema del cavalletto laterale anche al mio paese ha fatto la sua vittima ma malgrado tutto questo è stata la moto che ha fatto sognare noi quindicenni di allora