Ciao a tutti. Mi chiamo Mattia, ho 16 anni e circa 2 anni fa iniziai a guidare mezzi a 2 ruote
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Purtroppo anche io ho incontrato (varie volte...) l'asfalto.
La prima volta fu 2 o 3 mesi dopo aver preso il patentino.
Allora guidavo il Bravo, ed apparte le prime volte quando dovevo prenderci confidenza, nelle curve lo guidavo "sportivamente" (per quanto fosse sportivo quel Bravo
).
Mio babbo rimase basito quando mi vide che prendevo le curve cosi "sportivamente". difatti ogni volta mi ricordava "stai attento che non hai la ciclistica di un 600..."
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Tuttavia non mi divertivo ad andare forte (semplicemente non potevo andarci per i limiti fisici di quel motorino
), ma mi divertivo a piegare fino a trovare i limiti delle gomme. Una volta senza farlo apposta, stavo andando a casa, ed in una curva a 90° verso destra, presa "sportivamente", mi parti la gomma dietro e feci la curva "derapando" 
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Fu cosi che malauguratamente presi anche una rotonda a Forlì andando troppo veloce; entrai a tutto gas, vedendo che la rotonda era deserta, mi "buttai" in piega (per quanto potessi piegare con quella bicicletta
) leggermente verso desta poi tutto a sinistra; purtroppo non avev calcolato i leggeri avvallamenti e l'asfalto liscio sporco di sabbia 
sentii il motorino scivolare lateralmente e prima di riuscire a pronunciare la lettera "e" della frase "Ma che.." il motorino mi catapultò a destra. ero vestito con i bermuda, maglia a maniche corte ed il 767R della Nava per intenderci questo
Mi scorticai un pochino il ginocchio destro, il polso destro e la spalla destra. Inoltre cadendo la mentoniera del casco ando a strisciare per terra, trascinando il casco e la mia testa in giu, andando ad urtare con lo spigolo (perfortuna di gomma) poco alla mia sinistra dello sterno, non fu piacevole, ma il dolore se toccavo quella costola svani 2 o 3 giorni dopo. Leggermente spaventato mi rialzai subito, poi presi il motorino e lo misi a bordo carreggiata, controllai che entrambi fossimo ancora integri (il motorino grattò sul pedale destro, sulla manopola destra e sulla sella) e mi andai a casa. A casa mio babbo mi rinominò "Valentino"
, invece mia nonna ormai si prendeva un infarto, anche se in realta non ero conciato male, mi feci piu male a cadere 1 volta da piccolo in bici...
La seconda volta accadde quando meno me lo aspettassi.
Stavo tranquillamente andando a scuola (avevo imparato ad andare piano nelle rotonde
), ero appena uscito da una rotonda, davanti avevo una Kà, forse ci stavo un po vicino... 
Una volta usciti da quella rotonda c'è una curva a destra e subito le strisce pedonali...
Una ha attraversato in bici senza guardare, la Kà ha inchiodato, pure io ho fatto lo stesso, solo che leggermente in ritardo e ho urtato...
Perfortuna andavo piano, mi sono schiantato sul paraurti dietro della Kà, sulla destra, lasciando una bella virgola nera
(quella signora mi ricordera per un po ) sulla destra. Nell'urto io mi sono tenuto in sella, la ruota dietro si è alzata, poi quando è ritornata giu non ho fatto in tempo a mettere il piede giu e sono caduto sul lato sinistro...
Ero imbacuccato bene, era gennaio credo
, avevo il giubbotto di montone grosso col pelo dentro, pantaloni lunghi grossi, il solito nava ed 1 paio di guanti grossi.
In quel caso non mi scorticai, ma mi fece male solo per 2 o 3 giorni il muscolo destro del collo, perchè quando sono cascato di lato sono atterrato sulla spalla, ed il peso del casco aveva gravato tutto sul collo.
Mi rialzai subito, ripresi il povero motorino; la signora al volante accostò sul marciapiede e scese per controllare che fossi tutto integro e mi chiese scusa. Raddrizzai le forcelle e me ne andai a scuola
La terza volta accadde il 24 dicembre 2009! esattamente il giorno dopo aver portato a casa la mia amata Honda dall'Ara XR 125 SM
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Ero andato a fare un giro con dei miei amici (che fanno tanto i c******i, tipo uno, non facio nomi, si diverte a fare tutta la strada su una sola ruota con il suo booster "elaborato"
, ci conosciamo da molti anni pero). Purtroppo un mio amico ha avuto la brillante idea di inchiodare e di fare inversione a U. io mi sono voltato per circa 9 decimi di secondo, dato che non ho lo specchietto di sinistra; quando ho ripreso a guardare davanti mi ha tagliato la strada, io ho piegato verso sinistra e lo ho urtato col manubrio sul braccio sinistro. Lui è rimasto in piedi per miracolo, io sono caduto sbilanciato sul lato sinistro 
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Ero vestito con il giubbotto con imbottitura invernale della spidi con solo le spalliere, calzoni lunghi invernali ed il solito nava + guanti invernali
In quel caso mi sono solo scorticato un pochino il ginocchio sinistro quando sono rotolato sull'asfalto
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Quando mi sno rialzato ero straziato, non dal dolore, ma bensi dal vedere la mia nuova moto stesa dopo nemmeno 1 giorno di utilizzo
(l'ho comprata usata, quasi nuova...) 
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Dopo averla rialzata (m*****a se pesa rispetto al Bravo
) ho controllato i danni: specchietto rotto; graffi sul parafango, faro, manopola sinistra, leva frizione, maniglia posteriore sinistra e pedalina sinistra; supporto frecia sinistra piegato; forcelle sbieche, non piu in quadro; leva del cambio leggermente piegata. (Bah, per certi versi il bravo era indistruttibile )
Appena tornato a casa (io e mio babbo) ci siamo messi subito a rimetterla in sesto, e dopo quasi 1 ora era a posto, erano rimasti solo i graffi
La quarta (e ULTIMA volta spero!) è stata circa 1 mese fa. Ero andato a prendere dei raccordi idraulici per raccordare 2 gomme da innaffiare...
Mentre stavo andando a casa in una curva a S, con strada un po stretta, ho incontrato un maxiscooter nella curva a sinistra. Cosi mi sono allargato e mi sono spostato verso destra.
Il problema è che il padrone di quella casa aveva tagliato l'erba del ciglio e una parte la aveva lasciata in strada... cosi allargandomi sono andato a finire in una parte dove c'era l'erba tagliata... appena ho sentito la moto "tentennare" (nel senso che non ha scivolato, pero stava per...) mi sono raddrizzato immediatamente (cosa che non dovevo fare e che ho imparato a non aver paura di piegare) andando a finire fuori strada, sull'erba (se piegavo almeno mi salvavo...). Ho frenato per non schiantarmi sul muretto e la moto è andata giu stendendosi sul fianco sinistro.
Ero vestito con maglia a maniche corte, pantaloncini corti ed il nuovo casco (gli interni del nava si sono polverizzati
).
cadendo la moto ha sbattuto per meta sulla strada e per meta sull'erba.
io mi sono scorticato per bene (diciamo per una "circonferenza" di diametro 8 centimetri...) il ginocchio sinistro e (per qualche centimetro) il gomito sinistro.
Inoltre quando sono caduto il mio stinco è rimasto tra il bordo dell'asfalto e la moto, urtando abbastanza violentemente sullo spigolo dell'asfalto (spigolo dello scalino che si forma dove finisce l'asfalto ed inizia l'erba).
La moto ha urtato sull'asfalto violentemente con la leva del cambio, piegandola e rigirandola su se stessa
, sulla pedalina ed infine sul manubrio, mettendo abbondantemente fuori squadro le forcelle, infine si è opacizzata la plastica che ha strisciato sull'erba... (perfortuna ero poco lontano da casa mia, guidare con il manubrio che sta storto e la leva del cambio un pochino scomoda da usare è complicato...), la restante parte della moto si è adagiata sull'erba.
Mi sono rialzato quasi subito, ho spento la moto che era ancora accesa e mi sono seduto un attimo sul muretto perchè non riuscivo a stare in piedi, non sentivo piu lo stinco sx dove avevo sbattuto nello spigolo dello scalino
. Il maxiscooter sentendo la "botta" è tornato indetro e vedendomi mi ha chiesto se avevo bisogno di aiuto; alla fine mi ha aiutato a rialzare la moto.
Infine dopo aver controllato di essere tutto integro (eccetto la pelle
) me ne sono tornato a casa.
Dopo essermi medicato ed aver mangiato, mi sono subito messo a curare la moto
e dopo 1 ora era di nuovo funzionale al 99% Praticamente sono rimasti solo i graffi sulle carene e sul parafango anteriore e basta.
(Ho detto 99% prima perchè non sono riuscito a rimettere perfettamente in quadro le forcelle, ci pensera il meccanico lunedi quando farà il tagliando... spero nell'ultima caduta di non averle piegate.... vedremo lunedi)
Adesso voi vi chiederete "E tutto sto papiro per?" spero serva a qualcuno a capire che andare in moto non è una cavolata, bisogna avere testa e prendere confidenza con la moto, per saperla controllare in OGNI situazione (io ci sto prendendo la mano adesso a piegare, dopo 7000 km fatti inizio a mangiarmi piano piano la parte ancora cerata della gomma
)
Ciao a tutti
