Eccomi qua, ora che sono riposato posso raccontarvi del mio viaggio appena conclusosi:
Il giorno della partenza è rimandato di qualche giorno causa meteo...ma finalmente è martedi...ci siamo
il giretto che avevo in mente da tempo ...vaiii 
Con il sottoscritto in questa avventura i miei amici Luca (alias MJPower), sceso dalla sua gsxr e improvvisato bmwista, e Simone con la sua FZ6.
Partiamo di buon mattino da Firenze per evitare di attraversare la pianura nelle ore centrali ed infatti arriviamo giusti giusti per pranzo in Val Venosta, precisamente a Merano, dove abbiamo visionato con i nostri occhi, ma non constatato con mano, la qualità delle rinomate mele della zona....
Fin qui ci ha accompagnato un caldo solicino ma, varcando il confine presso il lago di Resia
, ci attende una pioggerellina fortunatamente poco invadente che ci accompagna per i restanti pochi chilometri verso il primo alloggio, l'unico prenotato poi troveremo strada facendo, l'Hotel Fernblick a Fiss (apochi chilometri da Landeck) dove i motociclisti sono più che benvenuti...
...infatti la struttura gestita da Andi e sua moglie Silvia
oltre al comfort delle camere conta di un attrezzatissimo garage con tutto ciò che occore per le nostre bestiole.
Mercoledi si parte alla volta della Silvretta Hochalpenstrasse: si sale in quota dolcemente da est attraverso i veloci curvoni del fondovalle, pedaggio al casello (per chi non lo soapesse queste strade sono a pagamento ma ne vale la pena,sono tenute con un'ottima cura oltre a quello che offrono agli occhi percorrendole)
giunti al passo sostiamo un po' sulle sponde del lago artificaile, sovrastato dalla vetta del Piz Buin (si, è la montagna che ha dato il nome alle creme solari
). La discesa è invece un toboga di circa 30 ripidi tornanti
La discesa termina al paese di Bludenz dove l'aria ha uno strano sapore di cioccolato....infatti dopo un succulento pranzo accompagnato dalla birra locale leggo la guida e scopro che....eh si...siamo al paese delle mucche viola
....e scatta il saccheggio alla fabbrica di cioccolata
Sfatiamo il mito...le marmotte non confezionano la cioccolata come recita lo spot
(n.d.r.)
Il tempo non volge al meglio e quindi decidiamo di anticipare il rientro saltando Il Furkapass e rientrando in albergo dopo un buon caffè in centro a Landeck.
Giovedi ci spostiamo, uscendo dalle nuvole,
verso il tirolo orientale fermandoci a visitare l'alstadt di Innsbruck, dove i nostri eroi si sfidano a duello a colpi di chiave di moto nei pressi del palazzo degli Asburgo
Ci rimettiamo in marcia e imbocchiamo la Gerlosalpenstrasse, che ci offre dei bei cuvoni medio veloci in mezzo alle abetaie e che termina a Krimml, località dove pernottiamo, dopo aver visitato le splendide cascate,nella deliziosa Gasthof della signora Marianne.
Venerdi è il grande giorno....Grossglockner...la strada è invasa da mezzi di ogni genere a 2,3,4 ruote e da capre e marmotte in mezzo ai tornanti, meglio mettere via le velleità sportive, rallentare, spegnere il motore e godersi in silenzio tutto questo...
insieme a tutti gli altri bikers, fra cui scorgo l'adesivo tinga sui caschi di Stefano e Lara, che saluto
Per la sera arriviamo alla città di Lienz in cerca di un pernotto, ma vista la prevalenza di alberghi decidiamo di proseguire qualche km e fermasi poco prima del confine con l'Italia, precisamente a Sillian, dove scegliamo la Gasthof della gentilissima signora Lidya e di suo marito Pino, motociclista di vecchia data con una grinta incredibile che a 80 e passa anni scorrazza sul suo MotoGuzzi Falcone, che ci mostra con orgoglio
Pino ci consiglia anche un ristorante in paese per la cena...spesa giusta resa ottima
Sabato mattina partenza per l'ultima tappa, che ci riporterà a casa, in "discesa" attraverso le dolomiti sotto uno splendido sole, che ci fa gustare prima le tre cime di Lavaredo dal lago di Misurina e dopo gli infiniti tornanti fra il gruppo del Sella, il Sasslong e la Marmolada...
Un po' stanchi ma estremamente soddisfatti ci immettiamo in autostrada a Belluno....fino a Bologna, dove ormai al crepuscolo, decidiamo di uscire per sgranachirsi un'po' le membra e le gomme sulla Futa e arrivare ...sono le 22...a Firenze
Tirando le somme...un viaggio che avevo in mente da qualche tempo, di cui ricorderò la bellezza e la pace dei luoghi che ho attraversato, la cordialità delle persone, i pasti ultrasupermegagustosi, le disquisizioini di Luca con i camerieri 
e le nozioni stile Wikipedia di Simone , siete stati magnifici compagni di viaggio.
Le alte foto le trovate qua:
Link a pagina di Facebook.com
), i posti sono magnifici e l'itinerario bellissimo 
)
