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Indice del forumForum ScooterScooter - Forum Alimentazione

   

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lascio il 17.5 o metto il 19?
10440713
10440713 Inviato: 23 Ago 2010 0:11
 

t'ho chi sbuha a quest'ora
hahah leggi la mi firma 0509_doppio_ok.gif
 
10441900
10441900 Inviato: 23 Ago 2010 11:01
 

Sextamarcia ha scritto:
t'ho chi sbuha a quest'ora
hahah leggi la mi firma 0509_doppio_ok.gif

ahahahahah... belle!!! 0509_up.gif
 
10443237
10443237 Inviato: 23 Ago 2010 13:40
 

Sextamarcia ha scritto:


scusami è, per curiosità, secondo te nel minarelli la miscela entra nel cilindro e poi va nel carter per poi risalire nuovamente e anda nei travasi? icon_eek.gif e che magari nel tragitto si passa anche a prende un caffè? 0509_si_picchiano.gif in tutti i motori 2 tempi ( apparte qualche motore da kart ) l'aspirazione avviene tramite il movimento ascensionale del pistone che aspira la miscela nel nel CARTER. ma direttamente nel carter sia che sia piaggio honda aprilia o minarelli o quello che vuoi tu. non è che esistono percorsi alternativi nei vari motori perchè sarebbe stupido e inutile farli. la differenza sta che uno è inclinato a 30 gradi e i gas incontrano meno forza da contrastare per il loro tragitto, mentre nel verticale ne trovano di piu.... MA é UNA DIFFERNZA INIQUAAAA non cambia praticamente niente!!! quello che cambia solo le forse e le coppie che agiscono sul PISTONE. vuoi andare come un razzo lavora sull'aspansione, migliora il colpo d'ariete fai quello che vuoi per aumentare la pressione dei gas, ma quello che dici te è una differenza inesistente!! icon_neutral.gif


Salve ragazzi, sono un nuovo utente e questo è il mio primo post (appena trovo l'apposita sezione provvedo a presentarmi).

Dunque, avendo due scooter (mbk nitro e yamaha slider) posso garantirvi che le aspirazioni sono differenti.
Nel minarelli orizzontale il pacco lamellare si trova sul carter, praticamente sopra l'albero motore.
Nel minarelli verticale invece il pacco lamellare si trova sul cilindro esattamente nel lato opposto allo scarico ma la miscela non entra direttamente nel cilidro ma prima scende verso l'albero motore per lubrificarlo e risale passando per i travasi.
Questo è un gt per minarelli verticale:

immagini visibili ai soli utenti registrati


Notate la posizione dell'alloggiamento per il pacco lamellare e nessun collegamento diretto ai travasi. La miscela del resto deve prima lubrificare l'albero motore e poi può andare in camera di combustione.

Ora, ritornando in topic.
Dovrei sistemare il vecchio nitro che serve a mio fratello... all'epoca aveva un gt 47,6 malossi mhr monofascia in alluminio, carburatore dellorto da 21mm, albero motore malossi a spalle piene, frizione delta clutch malossi, variatore multivar malossi, ingranaggi primari intermedi e secondari lunghi polini, marmitta leovinci rs e qualche altra cosa che non ricordo.
Che nostalgia... Comunque, ora è praticamente originale ha solo l'albero motore della vecchia configurazione. Come gruppo termico ho trovato un 47 (ho venduto tempo fà il 47,6 mhr per 50 euro su ebay 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif ) . Che dite, il 17.5 che ho sullo slider lo metto sul nitro (attualmente ha il 12mm originale) e compro un 19mm per lo slider?
La questione è che temo di affogare il gt dello slider (malossi mhr 47 monofascia alluminio) con un carburatore troppo grosso. Già il 17,5 rende bene... Ma mi serve per il nitro (il 12mm è troppo castrato).
 
10444767
10444767 Inviato: 23 Ago 2010 17:46
 

giufer84 ha scritto:


Salve ragazzi, sono un nuovo utente e questo è il mio primo post (appena trovo l'apposita sezione provvedo a presentarmi).

Dunque, avendo due scooter (mbk nitro e yamaha slider) posso garantirvi che le aspirazioni sono differenti.
Nel minarelli orizzontale il pacco lamellare si trova sul carter, praticamente sopra l'albero motore.
Nel minarelli verticale invece il pacco lamellare si trova sul cilindro esattamente nel lato opposto allo scarico ma la miscela non entra direttamente nel cilidro ma prima scende verso l'albero motore per lubrificarlo e risale passando per i travasi.
Questo è un gt per minarelli verticale:
Immagine: Link a pagina di Biollamotors.it
Notate la posizione dell'alloggiamento per il pacco lamellare e nessun collegamento diretto ai travasi. La miscela del resto deve prima lubrificare l'albero motore e poi può andare in camera di combustione.

Ora, ritornando in topic.
Dovrei sistemare il vecchio nitro che serve a mio fratello... all'epoca aveva un gt 47,6 malossi mhr monofascia in alluminio, carburatore dellorto da 21mm, albero motore malossi a spalle piene, frizione delta clutch malossi, variatore multivar malossi, ingranaggi primari intermedi e secondari lunghi polini, marmitta leovinci rs e qualche altra cosa che non ricordo.
Che nostalgia... Comunque, ora è praticamente originale ha solo l'albero motore della vecchia configurazione. Come gruppo termico ho trovato un 47 (ho venduto tempo fà il 47,6 mhr per 50 euro su ebay 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif ) . Che dite, il 17.5 che ho sullo slider lo metto sul nitro (attualmente ha il 12mm originale) e compro un 19mm per lo slider?
La questione è che temo di affogare il gt dello slider (malossi mhr 47 monofascia alluminio) con un carburatore troppo grosso. Già il 17,5 rende bene... Ma mi serve per il nitro (il 12mm è troppo castrato).
è quello che dico pure io!!!!!! questi mi prendono per pazzo eusa_think.gif
 
10444897
10444897 Inviato: 23 Ago 2010 18:12
 

si ma il discorso era un'altro.... leggi bene!!! anche pur avendo quell'aspirazione lì, che è totalmente uguale all'altra perchè al posto di passare dall'interno del blocco passa per un'incalanatura del cilindro.... solo che è laterare!!! il motore non può rendere molto meno rispetto all'orizzontale per quella ragione.... non può essere quella la ragione!!! infatti noi nel topic facciamo un'analisi più dettagliata.... facendo riferimento alle forze agenti!!!
tutto qui!!!
 
10444913
10444913 Inviato: 23 Ago 2010 18:15
 

se ha un'aspirazione in una posizione o nell'altra non fà differenza.... concettualmente è identico!!! (considerando trascurabili le perdite di carico delle condotte!!)
 
10445043
10445043 Inviato: 23 Ago 2010 18:32
 

sero92 ha scritto:
si ma il discorso era un'altro.... leggi bene!!! anche pur avendo quell'aspirazione lì, che è totalmente uguale all'altra perchè al posto di passare dall'interno del blocco passa per un'incalanatura del cilindro.... solo che è laterare!!! il motore non può rendere molto meno rispetto all'orizzontale per quella ragione.... non può essere quella la ragione!!! infatti noi nel topic facciamo un'analisi più dettagliata.... facendo riferimento alle forze agenti!!!
tutto qui!!!
Aspè ma non si parlava di carburatori? Ho fatto una domanda a riguardo.
Si, ho letto bene ed infatti hai scritto:
Citazione:

...secondo te nel minarelli la miscela entra nel cilindro e poi va nel carter per poi risalire nuovamente e anda nei travasi? icon_eek.gif e che magari nel tragitto si passa anche a prende un caffè...


Per il discorso del rendimento... Non ho voluto dare opinioni a riguardo ma son sicuro che il problema può essere trovato cercando nelle differenze dei due motori. Comunque una volta qualcuno mi disse, senza però spiegarmi il perchè, che il minarelli verticale rende meno per via della sua conformazione...
Penso sia un discorso di fluidodinamica. A riguardo, pensa che se in un'automobile fai lucidare i condotti di aspirazione e scarico della testata (l'equivalente dei travasi) hai un guadagno di 10-15 cavalli. Cioè, la ruvidità delle pareti crea delle turbolenze che abbassano le prestazioni. Figurati quanto possa incidere tutto quel giro che fa la miscela nei minarelli verticali se già basta un pò di turbolenza di troppo.

Poi del resto potrei sbagliarmi ma la fluidodinamica è fondamentale per le prestazioni ed in effetti il minarelli verticale è una ciofeca sotto questo aspetto.
 
10445166
10445166 Inviato: 23 Ago 2010 18:49
 

quelle perdite di carico sono trascurabili.... perchè la miscela è sottoforma gassosa!!! se leggi i primi commenti.... dico che facendo un'analisi veloce delle forze in gioco si scopre che rende meno per il fatto che deve contrastare la forza di gravità e attriti maggiori.... perchè al'altro (a 30° piaggio) scarica una parte di forza di gravità sulla fascia... invece l'altro se la prende tutta!!!! ed è importantissima questa cosa...
 
10445200
10445200 Inviato: 23 Ago 2010 18:54
 

giufer84 ha scritto:

A riguardo, pensa che se in un'automobile fai lucidare i condotti di aspirazione e scarico della testata (l'equivalente dei travasi) hai un guadagno di 10-15 cavalli.

questo è vero... ma nei motori a 4 tempi vengono sfruttati colpi d'ariete che prende l'aria "picchiando" contro le valvole... l'aria si sposta in su e in giù per il condotto molte volte prima di sfogare.... percui la tubazione vene percorsa più volte senza considerare che l'aria tornando indietro produce un sacco di attrito tra le particelle perchè deve compiere un urto e poi tornare indietro!!!
 
10445402
10445402 Inviato: 23 Ago 2010 19:23
 

sero92 ha scritto:
quelle perdite di carico sono trascurabili.... perchè la miscela è sottoforma gassosa!!! se leggi i primi commenti.... dico che facendo un'analisi veloce delle forze in gioco si scopre che rende meno per il fatto che deve contrastare la forza di gravità e attriti maggiori.... perchè al'altro (a 30° piaggio) scarica una parte di forza di gravità sulla fascia... invece l'altro se la prende tutta!!!! ed è importantissima questa cosa...

Anche la gravità incide, ottima osservazione. Ma come ti ho fatto notare ci sono anche altri aspetti che se ci pensi bene vanno a sommarsi.
Comunque non ho parlato di perdite di carico ma di turbolenze e fidati se ti dico che sono una brutta bestia. Non so in che entità agiscano le varie possibili cause ma sicuramente è una "tragica" combinazione di fattori. Del resto il percorso troppo tortuoso incide sulla velocità di transito della miscela, aggiungi le turbolenze che si generano per via della "tortuosità" (non so se esiste questo termine icon_asd.gif ). Metti insieme a tutto anche la forza di gravità ed ecco svelato il mistero.

Praticamente sono tutte cause della conformazione del minarelli verticale.

Nei minarelli orizzontali del resto, la miscela entra da un pacco lamellare migliore (a due lamelle bibetalo) finendo direttamente, senza troppe curve, nel carter dove poi passa per i travasi ed arriva nel cilindro.
E' un percorso quasi lineare e non c'è la gravità da vincere per far entrare la miscela nella camera di scoppio.
 
10445439
10445439 Inviato: 23 Ago 2010 19:29
 

se vuoi ti dò le formule dell'attrito del gas nelle tubazioni.... però ti posso assicurare ke incide molto anke la lunghezza.... e se è 20 cm non sono molto rilevanti!!!! quello ke incide per il 95% è la gravità e l'attrito maggiore del pistone!!! poi i cilindri credo proprio che vengano stampati e poi finiti superficialmente... e quindi se è alluminio o ghida finiti abbastanza bene.... i coefficienti di attrito sono bassi!!!!
nelle macchine sono molto più lunghi questi condotti e poi conta come ho detto prima il percorso viene compiuto più volte!!!!
 
10449740
10449740 Inviato: 24 Ago 2010 13:27
Oggetto: Re: lascio il 17.5 o metto il 19?
 

Sextamarcia ha scritto:

una cosa giusta ( e dispendiosa ) sarebbe la lucidatura del venturi /( spero tu sappia cosa è.. icon_cool.gif ) in modo da diminuire l'attrito che trovano i gas in entrata nel carburatore.


già detto icon_wink.gif ...

comunque, quello che i due " compari " stanno cercando di farvi capire è che a livello di motori 50 2t per un 50ino, le interazioni fluidodinamiche che subiscono i gas sono irrilevanti. quello che è rilevante è questo:

facciamo due conti.... un pistone quanto può pesare +o- 50-60 gr uno spinotto circa 15-20 gr e fasce e segger circa 5 gr. in tutto circa 75-80 gr.
dunque, un pistone che non deve contrastare la gravità ha bisogno quindi di una forza di
( 0.75 x 9.81 = 7.36 N ) in quanto corrisponde al peso effettivo che grava.
un motore verticale deve far spostare un pistone che, percorrendo circa 50mm è sottoposto ad una maggiorazione di peso di: ( 9.81\1000 x 50 = 0.49 e cioè parliamo del 50% di foza in piu ripetto ad un orizzontale e quindi 7.36N + |50%| = 11,04 N). ecco, questa è la vera differenza che c'è tra l'orizzontale e il verticale e il suo rendimento più basso. non perdite di carico dei gas o percorsi tortuosi, ma solo il fatto che per il sistema il pistone del verticale pesa il 50% in piu e cioò vuol dire un maggior dispendio di energia per farlo tornare su durante la fase morta del ciclo in cui non si produce energia. spero di essere stato chiaro icon_wink.gif
 
10449844
10449844 Inviato: 24 Ago 2010 13:43
 

ah volete sarepe una cosa? ripensandoci e ragionando ho capito che il discorso che state facendo non ha senso in quanto un motore 2t funziona così:

immagini visibili ai soli utenti registrati



alllora, il pistone sale nel cilindro provocando una depressione che richiamala miscela nel carter o camera di manovella. questa depressione fa aprire la valvola lamellare e i gas entrano. adesso il pistone è al p.m.s con la miscela caricata nel ciclo precedente. la candela innesca la miscela e l'aumento di pressione fa spostare il pistone verso il p.m.i. nella discesa fa l'esatto contrario di prima, ovvero crea una depressione nella parte superiore ( camera di scoppio e un aumento di pressione nella camera di manovella spingendo la miscela nei travasi fino alla camera di sopra. in questa fase la pressione nella camera di manovella fa chiudere le lamelle rendendola ermetica. ecco il momento cruciale. i gas non fanno tutto un percorso unico dal carburatore alla camera di scoppio ma entrano, si fermano per un istate nel carter, lubrificano, e poi vengono spinti. quindi che entri dal lato da sopra da sotto o di traverso, una volta entrati nel carte i gas di scarico entrano nella camera di scoppio tutti alla medesima velocità senza avere perdite di velocità a causa del differente percorso 0510_regolamento.gif
 
10449881
10449881 Inviato: 24 Ago 2010 13:50
 

giufer84 ha scritto:


Salve ragazzi, sono un nuovo utente e questo è il mio primo post (appena trovo l'apposita sezione provvedo a presentarmi).

Dunque, avendo due scooter (mbk nitro e yamaha slider) posso garantirvi che le aspirazioni sono differenti.
Nel minarelli orizzontale il pacco lamellare si trova sul carter, praticamente sopra l'albero motore.
Nel minarelli verticale invece il pacco lamellare si trova sul cilindro esattamente nel lato opposto allo scarico ma la miscela non entra direttamente nel cilidro ma prima scende verso l'albero motore per lubrificarlo e risale passando per i travasi.
Questo è un gt per minarelli verticale:
Immagine: Link a pagina di Biollamotors.it
Notate la posizione dell'alloggiamento per il pacco lamellare e nessun collegamento diretto ai travasi. La miscela del resto deve prima lubrificare l'albero motore e poi può andare in camera di combustione.

Ora, ritornando in topic.
Dovrei sistemare il vecchio nitro che serve a mio fratello... all'epoca aveva un gt 47,6 malossi mhr monofascia in alluminio, carburatore dellorto da 21mm, albero motore malossi a spalle piene, frizione delta clutch malossi, variatore multivar malossi, ingranaggi primari intermedi e secondari lunghi polini, marmitta leovinci rs e qualche altra cosa che non ricordo.
Che nostalgia... Comunque, ora è praticamente originale ha solo l'albero motore della vecchia configurazione. Come gruppo termico ho trovato un 47 (ho venduto tempo fà il 47,6 mhr per 50 euro su ebay 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif ) . Che dite, il 17.5 che ho sullo slider lo metto sul nitro (attualmente ha il 12mm originale) e compro un 19mm per lo slider?
La questione è che temo di affogare il gt dello slider (malossi mhr 47 monofascia alluminio) con un carburatore troppo grosso. Già il 17,5 rende bene... Ma mi serve per il nitro (il 12mm è troppo castrato).


dunque vediamo, a mio avviso ( e penso si sia capito che non sono per le esagerazione icon_asd.gif ) un 17.5 su un 50 cc è perfetto ( io lo montavo sul jet force ) un 19 mm è esagerato rischi di affogare il motore e basta. io ti consiglio di prendere un secondo 17.5, ma volendo anche un 16 mm è adatto, basta poi regolare il tutti con un getto adatto ma ti sconsiglio il 19 mm. considerate che il nuovo kit polini big evolution monta sul 94cc da quasi 32 cv un 21 mm quindi se i progettisti della polini ( E NON CREDI SIANO BISCHERI SCIORTI ) hanno messo un 21 mm su un motore così spinto un 19 mm su un motore abbastanza " normale " è decisamente troppo icon_wink.gif
 
10457362
10457362 Inviato: 25 Ago 2010 18:15
 

Sextamarcia ha scritto:
ah volete sarepe una cosa? ripensandoci e ragionando ho capito che il discorso che state facendo non ha senso in quanto un motore 2t funziona così:

Immagine: Link a pagina di Siciliaemoto.it

alllora, il pistone sale nel cilindro provocando una depressione che richiamala miscela nel carter o camera di manovella. questa depressione fa aprire la valvola lamellare e i gas entrano. adesso il pistone è al p.m.s con la miscela caricata nel ciclo precedente. la candela innesca la miscela e l'aumento di pressione fa spostare il pistone verso il p.m.i. nella discesa fa l'esatto contrario di prima, ovvero crea una depressione nella parte superiore ( camera di scoppio e un aumento di pressione nella camera di manovella spingendo la miscela nei travasi fino alla camera di sopra. in questa fase la pressione nella camera di manovella fa chiudere le lamelle rendendola ermetica. ecco il momento cruciale. i gas non fanno tutto un percorso unico dal carburatore alla camera di scoppio ma entrano, si fermano per un istate nel carter, lubrificano, e poi vengono spinti. quindi che entri dal lato da sopra da sotto o di traverso, una volta entrati nel carte i gas di scarico entrano nella camera di scoppio tutti alla medesima velocità senza avere perdite di velocità a causa del differente percorso 0510_regolamento.gif

A parte che già a 1000rpm i tempi sono talmente brevi da essere misurati in millisecondi... Seguendo la tua logica tutti i 2t avrebbero lo stesso rendimento e le stesse prestazioni, invece a parità di componenti due motori hanno differenze apprezzabili. Ora, che sia la gravità o che sia altro, sta di fatto che il minarelli orizzontale rende meglio del verticale (concepito così solo per esigenze di creare uno scooter compatto). Nella fase di aspirazione c'è un determinato tempo entro cui la miscela deve entrare e se trova ostacoli (provocati ad esempio da turbolenze) si verificano delle situazioni che portano ad un rendimento inferiore.
Significa che se il sistema non è "perfetto", il motore non rende come uno che sfrutta un sistema migliore.
Vorrei ricordarvi che i motori aspirati risentono troppo dei problemi fluidodinamici (e il discorso della forza di gravità da vincere non aiuta certo a migliorare il transito della miscela espressa in portata/tempo).

Non capisco. Esistono collettori dritti (eliminando una "banale" curva a 45°) per i carburatori che permettendo un percorso lineare aumentano le prestazioni e devo ancora spiegare che la fluidodinamica è fondamentale per le prestazioni (specialmente su un aspirato dove raggiunge la massima capacità di aspirazione in prossimità del picco di potenza massima)?
Perchè una semplice curva nel sistema di alimentazione se eliminata aumenta le prestazioni (nonostante la miscela poi va a "fermarsi" nel carter)? Mentre il tortuoso giro (complessivamente sono una curva a 45° ed una a 180°) non dovrebbero creare problemi?

Comunque sia, torniamo al discorso.
Sextamarcia ha scritto:


dunque vediamo, a mio avviso ( e penso si sia capito che non sono per le esagerazione icon_asd.gif ) un 17.5 su un 50 cc è perfetto ( io lo montavo sul jet force ) un 19 mm è esagerato rischi di affogare il motore e basta. io ti consiglio di prendere un secondo 17.5, ma volendo anche un 16 mm è adatto, basta poi regolare il tutti con un getto adatto ma ti sconsiglio il 19 mm. considerate che il nuovo kit polini big evolution monta sul 94cc da quasi 32 cv un 21 mm quindi se i progettisti della polini ( E NON CREDI SIANO BISCHERI SCIORTI ) hanno messo un 21 mm su un motore così spinto un 19 mm su un motore abbastanza " normale " è decisamente troppo icon_wink.gif


Aspetta, il 19 devo metterlo sullo slider che ha i 47* malossi MHR monofascia in alluminio .
Il nitro ha un 47* bifascia "standard" (credo siano TOP o DR, non ricordo).

*47 sono i mm riferiti all'alesaggio non i cc della cilindrata.
 
10457409
10457409 Inviato: 25 Ago 2010 18:22
 

giufer84 ha scritto:


Aspetta, il 19 devo metterlo sullo slider che ha i 47* malossi MHR monofascia in alluminio .
Il nitro ha un 47* bifascia "standard" (credo siano TOP o DR, non ricordo).

*47 sono i mm riferiti all'alesaggio non i cc della cilindrata.

deve rispondere sexta a queste affermazioni... comunque la miscela è sotto forma di gas (particelle viaggianti all'interno)... non è fluida!!!!
per il discorso del rendimento parlerà sexta io non mi intrometto.... anche se c'è da dire..... e non confondere l'aspirazione del 4t di una macchina che ha molte più perdite di carico per i colpi d'ariete....!!
e la curva a 180° non è secca.... ovvero non è presente in una tubazione.... bensi in un'espansione del carter.... e le perdite di carico si azzerano ( diventano trascurabili)
e la curva a 45° non è secca...
 
10458021
10458021 Inviato: 25 Ago 2010 20:05
 

giufer84 ha scritto:

A parte che già a 1000rpm i tempi sono talmente brevi da essere misurati in millisecondi... Seguendo la tua logica tutti i 2t avrebbero lo stesso rendimento e le stesse prestazioni, invece a parità di componenti due motori hanno differenze apprezzabili. Ora, che sia la gravità o che sia altro, sta di ...


allora, scusatemi se non ho risposto subito.
dunque prevedo che questo post sarà lungo, quindi mettiamoci comodi...

allora, affrontiamo un punto alla volta; tu hai detto che a 1000 rpm si parla di millisecondi, se tu studiassi fisica sapresti che anche la più piccola frazione di tempo è fondamentale anche il miliardesimo di secondo. quindi lo scopo del mio discorso era farti capire che eventualmente una differenza nell'aspirazione che si possa ripercuotere minimamente sulle prestazioni, sarebbe se questa fosse a livello di travasi ( mi spiego maeglio, se il tratto differente da un motore all'altro foose quello che va dal carter alla camera di scoppio, appunto i travasi) perchè dal momento che la miscela è entrata nelcarter " sosta per un attimo " li dentro e poi riparte sotto la spienta del pistone; quindi la velocità con cui questi gas entrano nella camera di manovella è influente sulle reali prestazioni.
seconda cosa, hai detto che allora secondo il mio ragionamento non ci sono differenze tra un 2t ed un altro!!! cavolo ma hai letto il mio post precedente!!! ho fatto un poema con tanto di calcoli per dirti che a causa di attriti, coppie e forze che gravano in modo differente i motori si caratterizzano... NON PER LA VELOCITà DEI GAS NEL TRANSITARE DAL CARBURATORE AL CARTER!!!! quindi non è vero che tutti i 2t sono uguali.
per il discorso del collettore dritto.... stiamo parlando di un booster non di una Bugatti Veyron eusa_wall.gif i miglioramenti di questo tipo si ottengono su motori spinti QUATTRO TEMPI, dato che i gas in un quattro tempi hanno una sollecitazione diversa dal 2t che si chiama appunto... colpo d'ariete. ti spiego cosa è; quando i gas freschi partono per andare nel condotto di aspirazione ( parliamo del 4t ) generano un flusso fluidodinamico cha ha la propria pressione e la propria portata. quando la valvola di chiude interrompe bruscamente il flusso e genera un onda di pressione ( colpo d'ariete ) a causa dell'inerzia dello stesso. la stessa cosa succede quando la valvola si riapre, il flusso tende a rimanere nello stato che è ( quiete ) e necessita quindi di un secondo colpo d'ariete da parte dei nuovi gas freschi in arrivo che lo spingono nella camera di scoppio. chiaramente in questo caso più arrivano velocemente i gas " spingenti" e migliore sarà il riempimento della camera. ecco perchè nei 4 t con un immissione diverse le cose cambiano; ma qui parliamo di un 2t, senza valvole ne colpi d'ariete duerante l'immissione ( infatti se ne preducono solo nel collettore di scarico, ma è un altro discorso). perciò non ostinarti a dire queste cose.
allora, prossima cosa questo è il tuo discorso:
Citazione:

Non capisco. Esistono collettori dritti (eliminando una "banale" curva a 45°) per i carburatori che permettendo un percorso lineare aumentano le prestazioni e devo ancora spiegare che la fluidodinamica è fondamentale per le prestazioni (specialmente su un aspirato dove raggiunge la massima capacità di aspirazione in prossimità del picco di potenza massima)?


allora il picco di potenza massima cosa sarebbe, o meglio, se ti riferisci al momento in cui il motore produce il massimo di lavoro e sviluppa la potenza massima, sappi che questo è nell'istante isocorico della detonazione in cui la pressione sale a volume costante ( ciclo otto ) poi durante la fase di espansione il motore trasmette l'energia acquistata e produce il lavoro che fa spostare il veicolo. l'aspirazione in un due tempi ( ma anche nel 4t) avviene nella fase morta ovvero in cui il pistone è spinto solo dalla sua inerzia. sono d'accordo con te che la fluidodinamica sia importantissima, ma a livelli ben superior ad un booster 50, ma non dire che il motore raggiunge la massima capacità di aspirazione durante il picco di potenza massima perchè è una bestemmia... icon_rolleyes.gif
infine come ha gia detto sero, una curva a 180 in camera di manovella non è un ostacolo nel flusso, ma un reindirizzamenteo DOLCE dei gas verso il travaso. e poi comunque ogni 2t fa un curva a 180 per andare nel travaso quindi qui non è la differenza... mi dispiace ma l'hai buttata di fuori.... eusa_naughty.gif
 
10458172
10458172 Inviato: 25 Ago 2010 20:23
 

Sextamarcia ha scritto:


allora il picco di potenza massima cosa sarebbe, o meglio, se ti riferisci al momento in cui il motore produce il massimo di lavoro e sviluppa la potenza massima, sappi che questo è nell'istante isocorico della detonazione in cui la pressione sale a volume costante ( ciclo otto ) poi durante la fase di espansione il motore trasmette l'energia acquistata e produce il lavoro che fa spostare il veicolo. l'aspirazione in un due tempi ( ma anche nel 4t) avviene nella fase morta ovvero in cui il pistone è spinto solo dalla sua inerzia. sono d'accordo con te che la fluidodinamica sia importantissima, ma a livelli ben superior ad un booster 50, ma non dire che il motore raggiunge la massima capacità di aspirazione durante il picco di potenza massima perchè è una bestemmia... icon_rolleyes.gif
infine come ha gia detto sero, una curva a 180 in camera di manovella non è un ostacolo nel flusso, ma un reindirizzamenteo DOLCE dei gas verso il travaso. e poi comunque ogni 2t fa un curva a 180 per andare nel travaso quindi qui non è la differenza... mi dispiace ma l'hai buttata di fuori.... eusa_naughty.gif

tutto giusto!!!! aggiungerei una cosa in fine..
la fluidodinamica si occupa dei fluidi... la miscela nn può essere considerata fluido al 100% ma in piccola percentuale.... quindi possiamo trascurare attriti interni delle particelle e trascurare il fatto che abbia una minima percentuale di liquido al suo interno (praticamente inrilevante)!!!!
percui si afferma che per una percentuale vicina al 100% la miscela sia gas!!! percui il coefficiente di attrito di un gas su una superfice non sconnessa ma con una buona finitura (nell'ordine di IT8), come per esempio un condotto di aspirazione, si avvicina praticamente a 0.... contato che la tubazione ha una lunghezza massima di 20cm è praticamente trascurabile tutto l'attrito che produce sulla superficie!!!!! quindi non può essere assolutamente la ragione di un rendimento basso!!!!!
 
10459616
10459616 Inviato: 26 Ago 2010 4:04
 

E basta con questa storia degli attriti... O non leggete o non capite ciò che ho scritto.
Ma son sicuro che non leggete, quindi vi chiedo cortesemente di leggere attentamente.

sero92 ha scritto:

comunque la miscela è sotto forma di gas non è fluida!!!!

Si definisce fluido una sostanza che si deforma illimitatamente (fluisce) se sottoposta a uno sforzo di taglio, indipendentemente dall'entità di quest'ultimo; è un particolare stato della materia che comprende i liquidi, i gas, il plasma e, in taluni casi, i solidi plastici.


Sextamarcia ha scritto:

tu hai detto che a 1000 rpm si parla di millisecondi, se tu studiassi fisica sapresti che anche la più piccola frazione di tempo è fondamentale anche il miliardesimo di secondo.

Io HO studiato fisica ; ). Alla mia età ho già completato gli studi.
Il mio discorso serviva per spiegare che il "tempo di stasi" è infinitesimale (pensa a quando stai sugli 8000rpm) ma non è questo il punto. Se un motore non riesce ad aspirare la quantità di miscela necessaria non rende. Le turbolenze che si creano nei condotti creano un impedenza al transito della miscela, non sono semplici perdite di carico ma delle vere e proprie micro ostruzioni che aumentano di entità proporzionalmente alla quantità di miscela aspirata, quindi aumentano con il numero di giri.
Ad ogni giro completo il motore "sposta "un volume di miscela equivalente alla sua cilindrata.
Qesto e' valido pero' solo trascinando molto lentamente il motore.
All'aumentare del numero di giri del motore ,il tempo concesso alla miscela per accedere al cilindrodiminuisce e d'altro canto aumentano le turbolenze peggiorando le caratteristiche respiratorie del motore. Durante il suo moto, la miscela acquisisce una certa energia cinetica che opportunamente sfruttata permette di aggirare i problemi di attriti fluidodinamici, però se si creano turbolenze di una certa entità queste comportano una certa resistenza al passaggio della miscela.


Sextamarcia ha scritto:

quindi lo scopo del mio discorso era farti capire che eventualmente una differenza nell'aspirazione che si possa ripercuotere minimamente sulle prestazioni, sarebbe se questa fosse a livello di travasi ( mi spiego maeglio, se il tratto differente da un motore all'altro foose quello che va dal carter alla camera di scoppio, appunto i travasi) perchè dal momento che la miscela è entrata nelcarter " sosta per un attimo " li dentro e poi riparte sotto la spienta del pistone; quindi la velocità con cui questi gas entrano nella camera di manovella è influente sulle reali prestazioni.

Ecco il punto, il problema sta nella quantità di miscela che riesce ad entrare nel carter a regimi elevati dove sia il tempo necessario e le condizioni fluidodinamiche comportano un grosso ostacolo da sormontare, non mi addentro di più nel discorso perchè occorrono conoscenze di acustica e di fluidodinamica, è necessario lo sviluppo di algoritmi di calcolo di estrema complessita ed una conoscenza profonda del motore specifico (non del tipo di motore ma del "pezzo" in se).
Sextamarcia ha scritto:

seconda cosa, hai detto che allora secondo il mio ragionamento non ci sono differenze tra un 2t ed un altro!!! cavolo ma hai letto il mio post precedente!!! ho fatto un poema con tanto di calcoli per dirti che a causa di attriti, coppie e forze che gravano in modo differente i motori si caratterizzano... NON PER LA VELOCITà DEI GAS NEL TRANSITARE DAL CARBURATORE AL CARTER!!!! quindi non è vero che tutti i 2t sono uguali.
per il discorso del collettore dritto.... stiamo parlando di un booster non di una Bugatti Veyron eusa_wall.gif i miglioramenti di questo tipo si ottengono su motori spinti QUATTRO TEMPI, dato che i gas in un quattro tempi hanno una sollecitazione diversa dal 2t che si chiama appunto... colpo d'ariete. ti spiego cosa è; quando i gas freschi partono per andare nel condotto di aspirazione ( parliamo del 4t ) generano un flusso fluidodinamico cha ha la propria pressione e la propria portata. quando la valvola di chiude interrompe bruscamente il flusso e genera un onda di pressione ( colpo d'ariete ) a causa dell'inerzia dello stesso. la stessa cosa succede quando la valvola si riapre, il flusso tende a rimanere nello stato che è ( quiete ) e necessita quindi di un secondo colpo d'ariete da parte dei nuovi gas freschi in arrivo che lo spingono nella camera di scoppio. chiaramente in questo caso più arrivano velocemente i gas " spingenti" e migliore sarà il riempimento della camera. ecco perchè nei 4 t con un immissione diverse le cose cambiano; ma qui parliamo di un 2t, senza valvole ne colpi d'ariete duerante l'immissione ( infatti se ne preducono solo nel collettore di scarico, ma è un altro discorso). perciò non ostinarti a dire queste cose.

Giustissimo il discorso sui 4T ma allora, spiegami perchè esistono i collettori dritti per 2t e a che cosa servono?
P.S. la Veyron non è aspirata ma ha un bel 7993cc con quattro grossi turbocompressori ; )
Il "dramma" della fluidodinamica impeccabile è relativo ai motori aspirati. Cioè, a parità d'imperfezioni un aspirato ne risente maggiormente rispetto un motore turbo. Ma questo è un'altro discorso.
Sextamarcia ha scritto:

allora il picco di potenza massima cosa sarebbe,

Perdonami, sono abituato a riferimenti nelle curve di potenza ottenuti con i banchi di prova.
Il picco di potenza corrisponde alla massima potenza espressa in cavalli erogati ad un dato regime.

Sextamarcia ha scritto:

o meglio, se ti riferisci al momento in cui il motore produce il massimo di lavoro e sviluppa la potenza massima, sappi che questo è nell'istante isocorico della detonazione in cui la pressione sale a volume costante ( ciclo otto ) poi durante la fase di espansione il motore trasmette l'energia acquistata e produce il lavoro che fa spostare il veicolo. l'aspirazione in un due tempi ( ma anche nel 4t) avviene nella fase morta ovvero in cui il pistone è spinto solo dalla sua inerzia.

Ok, ok, d'accordo.
Sextamarcia ha scritto:

sono d'accordo con te che la fluidodinamica sia importantissima, ma a livelli ben superior ad un booster 50,
No, fidati, più piccolo è il motore, maggiore dovrà essere la perfezione dei condotti. Dovresti vedere i travasi dei modelli rc, ti ci puoi specchiare ; ). Del resto un'imperfezione di un millimetro è trascurabile in condotti grossi, mentre al contrario il discorso cambia per motori più piccoli.
Sextamarcia ha scritto:

ma non dire che il motore raggiunge la massima capacità di aspirazione durante il picco di potenza massima perchè è una bestemmia... icon_rolleyes.gif ,

Fidati, non è una bestemmia. Come già scritto, ad ogni giro completo il motore "sposta "un volume di miscela equivalente alla sua cilindrata ma durante il suo moto acquisisce una certa energia cinetica che opportunamente sfruttata permette di far aspirare al motore per un ristretto numero di giri una quantita' di miscela superiore alla sua cilindrata.
Ciò avviene però solo nel momento di massima potenza erogata a pieni giri. MA se ci sono carenze nel sistema, si verificano turbolenze o altro, si vanifica questo effetto.

Sextamarcia ha scritto:

infine come ha gia detto sero, una curva a 180 in camera di manovella non è un ostacolo nel flusso, ma un reindirizzamenteo DOLCE dei gas verso il travaso. e poi comunque ogni 2t fa un curva a 180 per andare nel travaso quindi qui non è la differenza...

Si ma il punto è che (lo avrò ripetuto 100 volte) se ci son troppe curve ed irregolarità agli alti regimi si creano consistenti turbolenze.


Per quanto riguarda il peso dei componenti... Si, in fase di compressione ci sarà una resistenza ma in fase di espansione tale peso aumenterà la forza "della spinta in basso" (o meglio nota come coppia motrice o momento torcente), perchè alla forza prodotta dall'espansione dei gas nel cilindro si somma la gravità, quindi in un certo senso è in parte compensato.
Ergo, non può essere solo una questione di "peso dei componenti" ma bisogna guardare anche gli altri aspetti e ripeto, senza calcoli complessi ed approfonditi non si può affermare nulla con certezza.

Non dico che avete torto, vorrei soltanto farvi notare che forse state sottovalutando troppo alcuni aspetti.
 
10460590
10460590 Inviato: 26 Ago 2010 10:51
 

Citazione:
[/quote]Si definisce fluido una sostanza che si deforma illimitatamente (fluisce) se sottoposta a uno sforzo di taglio, indipendentemente dall'entità di quest'ultimo; è un particolare stato della materia che comprende i liquidi, i gas, il plasma e, in taluni casi, i solidi plastici.
[/quote]

eusa_naughty.gif c'è lo zampino di wikipedia.... icon_wink.gif

comunque quello che diceva sero era riferito al fatto che per la sua natura di emulsione ( la miscela è un emulsione di un gas , aria , sciolto in un liquido immiscibile, benzina olio per il 2t, quindi non si può considerare ne aeriforme de liquido ne tantomeno solido plastico. per facilitare i calcoli lo consideriamoun fluido ma in realta solo le sospensioni di aria e le "goccioline di benzina" sono fluidi. vabè ma questa è una sottigliezza.

Citazione:
Le turbolenze che si creano nei condotti creano un impedenza al transito della miscela, non sono semplici perdite di carico ma delle vere e proprie micro ostruzioni che aumentano di entità proporzionalmente alla quantità di miscela aspirata, quindi aumentano con il numero di giri.
Ad ogni giro completo il motore "sposta "un volume di miscela equivalente alla sua cilindrata.
Qesto e' valido pero' solo trascinando molto lentamente il motore.
All'aumentare del numero di giri del motore ,il tempo concesso alla miscela per accedere al cilindrodiminuisce e d'altro canto aumentano le turbolenze peggiorando le caratteristiche respiratorie del motore. Durante il suo moto, la miscela acquisisce una certa energia cinetica che opportunamente sfruttata permette di aggirare i problemi di attriti fluidodinamici, però se si creano turbolenze di una certa entità queste comportano una certa resistenza al passaggio della miscela.


allora i progettisti di motori sono ingegneri meccanici, e penso sappiano che se mettono un ostacolo sul tragitto dei gas ne peggiorano il percorso; ora anche il piu scabroso motore ha dietro un minimo di progettazione, specialmente da parte di Minarelli, quindi non parlerei di ostacoli. poi comunque come ti ho gia detto, se queste malprogettazioni si riperquotessero sui travasi allora potrebbe influire sulle prestazioni. gli attriti fluidodinamici sono piccolissimi quasi nulli se si considera la miscela non fluida al 100%
infine nei motori moderni non ci sono piu turbolenze tali da influire sulle prestazione perchè la loro progettazione è nettamente migliorata.

Citazione:

Fidati, non è una bestemmia. Come già scritto, ad ogni giro completo il motore "sposta "un volume di miscela equivalente alla sua cilindrata ma durante il suo moto acquisisce una certa energia cinetica che opportunamente sfruttata permette di far aspirare al motore per un ristretto numero di giri una quantita' di miscela superiore alla sua cilindrata.
Ciò avviene però solo nel momento di massima potenza erogata a pieni giri. MA se ci sono carenze nel sistema, si verificano turbolenze o altro, si vanifica questo effetto.


dunque quando si parla di potenza massima si possono indicare due cose: l'istante isocorico del ciclo otto, o il numero di giri a cui il motore sviluppa la massima energia e capacità di lavoro.
se parli del primo caso è sbagliato, perchè l'aspirazione avviene nella fase opposta ovvero l'istante isobarico di aspirazione-scarico. se invece parli del secondo, la massima capacità di aspirazione si ha al massimo numero di giri, mentre al picco di coppia si ha la miglior combustione possibile. il discorso della miscela superiore alla cilindrata dipende ancora del fenomeno che prima ho tralasciato; il colpo d'ariete dello scarico. quando il motore brucia la miscela ed il pistone scende, i gas combusti vengono aspirati fuori trascinati dalle onde di pressione sonore. nel frattempo la miscela sale dai travasi spinta dal pistone. quando le onde sonore ragiungono il controcono dell'espansione rimbalzano e tornano verso il cilindro rientrando nella luce di scarico rispingendo i gas freschi che potrebbero essere usciti dalla stessa ( eccoperchè i 2t consumano tanto). ecco che avviene il colpo d'ariete pneumatico, le onde impattano contro i gas e li comprimono facendo un efetto "sovralimentante" ecco erchè il pistone riesce ad aspirare una maggiore quantità di miscela e sviluppare la massima potenza.
peròsi torna li... per quanto un motore sia scabroso non ci sono tubolenze tali da penalizzarlo perchè altrimenti dovrebbero licenziare gli ingegneri che lo progettano!!! e sicuramente ne sanno piu di noi...
infine la fluidodinamica in un v12 ferrari presuppongo sia piu delicata ed importante che in un 50 minarelli dato anche che il v12 aspira centinaia di litri d'aria al secondo mentre un minarelli ne aspirerà si e no 20 litri. come hai detto te, piu sono grandi le quantità piu crescono gli errori icon_wink.gif
 
10463337
10463337 Inviato: 26 Ago 2010 18:55
 

[quote="giufer84"#]
Non dico che avete torto, vorrei soltanto farvi notare che forse state sottovalutando troppo alcuni aspetti.[/quote]
se gli attriti non sono importanti allora vai a dirlo ai progettisti di un qualsiasi motore.... poi ti chideranno se vieni dall'8° di livorno!!!
comunque per me la discussione finisce qui... se la vedi così.... fà come vuoi!!! non aggiungo altro...
quello che c'era da dire l'ha detto sexta!!!
 
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