Il viaggio verso l'autodromo di Grobnik inizia il sabato alle 14; dopo aver caricato le moto sul carrello e aver stipato due treni di gomme, quattro cavalletti, tute, stivali, caschi ed altra roba sull'auto, Io, Beppe e Willy siamo pronti per partire alla volta di Rijeka
Il viaggio è lungo ed arriviamo in Croazia verso le 20. Dopo essere usciti dall'autostrada notiamo una colonna di fumo, lampeggianti ed i mezzi della polizia e dei vigili del fuoco... in pratica lungo la strada che ci porterà al B&B c'è un incendio!
Ci fermiamo prima al ristorante (quello dei camionisti), ceniamo ed intanto notiamo un pò scoraggiati, che c'è un vento incredibile, freddo e nuvoloni minacciosi... insomma, qualche dubbio sul tempo del giorno dopo inizia a venirci...
Usciamo dal ristorante e scopriamo che la strada è ancora bloccata.... dovremo riprendere l'autostrada ed aggirare l'incendio....
Finalmente arriviamo al B&B, prendiamo possesso delle stanze; dopo un'ora arriva a destinazione anche Danilo, che era partito da solo dopo il lavoro, quindi si va a nanna in attesa di domenica
La domenica mattina ci prepariamo e partiamo per l'autodromo: il tempo è splendido e quindi siamo fiduciosi per la giornata.
Dopo aver fatto colazione, aver deciso la posizione delle auto, montato i gazebi, preparato le moto ed aver indossato la tuta, siamo pronti per entrare. Per me è la prima volta su questo tracciato e quindi farò due giri dietro al Beppe.
I primi giri sono ok, nel senso che dopo averne sentite molte sul conto del suo asfalto vado con una certa prudenza... quando inizio a prendere un pò di confidenza ecco che accade l'imprevisto: esco larga dalla rijeka e come riapro per uscirne definitivamente, sento il posteriore che scivola pericolosamente ma riesco a controbilanciare e a rimanere in sella.... me la sono vista brutta!!!
quando esco e racconto cos'è successo mi dicono che la rijeka va fatta stringendo lungo tutto il cordolo ed in uscita si dovrebbe stare col ginocchio sulla striscia di terra dopo il cordolo.... ok.... basta saperlo....
La mattinata scorre bene, a parte continui slittamenti del posteriore... e dire che mi avevano sconsigliato le Metzeler per questo tracciato, ma non ci ho voluto credere....
Alle 12:30 si sospendono le prove libere per la garetta alla quale Beppe e Danilo partecipano, mentre io sto a guardare dato che sono ancora lenta per cimentarmi in questa “prova”.
Quando ricominciano le prove il caldo e un leggero pasto (solo un panino) si fanno comunque sentire... la voglia scappa un po', ma riprendo lo stesso la moto e rientro: pare che anche gli altri accusino un po' la stanchezza oppure è altro, ma non importa, perchè qualsiasi cosa sia mi permette di girare quasi in solitaria e verso la fine ci prendo anche gusto, quasi da non voler più uscire...
peccato che ormai sono le 16:30 e preferiamo “tirarci assieme” per cercare di partire il più presto possibile. Dopo aver smontato e rimesso tutto a posto, una bella doccia fredda e poi siamo subito pronti per accomodarci sulle panche del “box 000” a gustare una bella cenetta anticipata. 
Il rientro a casa avviene verso l'una di notte... almeno credo, perchè ero talmente stanca che forse non ricordo tutto chiaramente...
Di Rijeka penso che sia sicuramente migliorabile come sicurezza e come asfalto; come tracciato l'ho trovato impegnativo e divertente, soprattutto la parte dopo la rijeka che è un susseguirsi di sinistra-destra e richiede una certa preparazione fisica per non essere distrutti il giorno dopo (com'è successo a me, in pratica!!!
), inoltre consiglio di andare con qualcuno che ha già esperienza di questa pista, almeno si ha un'idea di dove mettere le ruote senza rischi; inoltre consiglio di prendere i calamari fritti al bar perchè li fanno veramente bene, croccanti ed asciutti 
RINGRAZIO:
Willy per avermi accompagnata ed averci fatto tantissime foto... 
...anche mentre noi tre eravamo al bar a mangiare il gelato e lui aspettava sotto il sole che passassimo per immortalarci... 
Beppe per aver ospitato il mio cbr sul carrello, per aver diviso le spese per il viaggio, per i suoi consigli e per il suo inimitabile senso dell'umorismo 
Danilo per la compagnia e per la simpatia
....ah!!!! ....e grazie anche a Johnny17 per avermi prestato le termocoperte!
Ed ora qualche fotina!
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Io, Me e Jeanne
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Beppe e le sue "beppate"
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Danilo
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se imparassi a ringhiare al cordolo interno delle curve si vedrebbe meno la scopa che ti porti appresso 
= partenza alle 19.00 e rientro alle 7.30 di mattina del giorno dopo…. quello si che è stato un giro record 
