Marko60 ha scritto:
La malinconia credo sia legata alla consapevolezza che si sta imboccando la discesa........A me personalmente brucia l'aver scoperto il motociclismo solo a 46 anni, lo avessi fatto prima non starei qui a rimpiangere il tempo perso. Ma il Tinga è una cura formidabile! E' fantastico stare in mezzo ai giovani, vederli entusiasti della loro passione, sentirli che si rivolgono a te con un certo rispetto, se non altro per l'età! ......... stare con amici che condividono la tua passione, scambiarsi esperienze motociclistiche e di vita, partecipare alle loro gioie e, purtroppo ma inevitabilmente, ai loro dolori................Quindi ben venga la malinconia, il sentimento agrodolce che ci accompagna in questa nostra età in cui vediamo il mondo con occhi diversi, più profondi.
Sono sostanzialmente d'accordo con Marko60 di cui sempre apprezzo le doti di umanità Senza voler fare filosofia , ritengo tuttavia che quella che definiamo comunemente malinconia (sentimento non proprio positivo ), sia piuttosto quella forma di consapevolezza che avanza con gli anni e che ti permette di vedere le cose nella loro reale dimensione Una volta la si chiamava esperienza ed era il patrimonio titpico dell'età non più giovanile. E l'esperienza porta spesso ad un atteggiamento riflessivo, anche rispetto al passato che viene rivissuto nel raffronto fra "come eravamo" e "come siamo ora" senza rimpianti, ma con una sorta di "tenerezza" che Kaa ha ben definito "compagna di strada" . Per me sempre molto gradita!