Ciao,
vorrei riprendere qui, nell'apposita sezione, un argomento che mi sta molto a cuore, soprattutto dopo che l'ignobile censura ha colpito una discussione sul comportamento da tenere in un altro post.
Mi spiego:
nel caso foste la parte lesa di un incidente, anche lieve, contro un altro motociclista, quale comportamento terreste? Le strade sono tre:
1) Constatazione amichevole;
2) Vi accordate con la controparte, dopo aver fatto periziare la moto da un meccanico. Con i soldi ricevuti da chi ha causato l'incidente ci fate riparare la moto;
3) Vi accordate con la controparte, dopo aver fatto periziare la moto da un meccanico. Con i soldi ricevuti da chi ha causato l'incidente ci fate riparare luna minima parte di danno e col resto ci fate ciò che volete (es. un paio di jeans).
A mio modo di vedere le prime due sono le strade che percorrerei sicuramente, perchè equivalenti sotto il profilo morale.
La terza è di uno squallore inimmaginabile.
Si parla tanto di assicurazioni che fanno di tutto per mettere i bastoni tra le ruote nei rimborsi, e poi, scegliendo la terza strada, saremmo i primi a comportarci peggio.
Il motivo è semplice: prendendo i soldi della controparte, in buona fede nel rimborsarci tutto il danno subito, la carpiremmo immediatamente non spendendo i soldi per ripararci interamente la moto. Ossia andremmo ad inculare un motociclista come noi.
Dato che nel post censurato la discussione si era animata e, dato che molti utenti si comporterebbero nel terzo modo, vorrei capire se è una prassi che terreste anche voi.
L'unica cosa che vi chiedo è di argomentare la tesi che sostenete: non scrivere soltanto cose tipo "io farei così perchè in Italia o si fa così o sei fregato".