Capita ogni tanto
di riandare in moto e pensare.
Mi capita adirittura di ragionare.
Ti sembrerà strano che adirittura ragiono, eh?
Capita di ricordarsi di un raduno con una Ragazza
davanti a me che non riusciva a fare le curve
ma io paziente la guardavo e la seguivo.
Non l'ho superata, significava lasciarla sola
non mi andava. E dietro a me c'era un'altro con lo scooteerone
e anche Lui è restato lì, con Noi.
Arrivati sù gli ho messo sul cavalletto la moto
era tutto in pendenza, difficile, tanto che a Alex
gli è caduta la moto ha spaccato la leva della frizione. . . .
capita poi che seduti a pranzo faccio conoscenza
dell'Uomo scooterato come me che si siede al tavolo
e mi dice "ma che, siamo i soli sfigati ad avere il plasticone?"
Capita di pensare e andare nei ricordi, anche di Te e mi prende la rabbia
di averTi conosciuto troppo poco, di averTi goduto poco.
Capita di ridere ancora con Anna delle Tue battute come ieri sera. . . .
quella della "andatuta da Postino" si ieri mi sono messo a ridere
per quella battuta che Tu Hai affibbiato a Paola. . . .
Capita di ridere. E di soffermarsi a pensare
che non ho potuto raccontarTi la mia Vita
come mi avevi chiesto Tu. . . .
Capita andando in giro in moto
di guardare in sù, le nuvole. . . .