bigsen ha scritto:
Piccolo avviso:questa è triste,vuole esser un omaggio a coloro che ci hanno lasciato.
DEDICATA A TUTTI COLORO CHE HANNO PAGATO IL FIO PIU' ALTO PER LA NOSTRA PASSIONE
"REQUIEM"
Apro gli occhi e non ci riesco
cerco aria e mi manca
provo ad alzarmi e fallisco
non sento nulla è strano
intorno a me è tutto bianco
la mente è annebbiata
lentamente ricordo
come tutte le volte
mi sono preparato
casco e guanti
paraschiena e giubbotto
tutto come al solito
mi tengono caldo
sbuffo ma porto pazienza
ho uno strano brivido
non ci bado e parto
rapidamente prendo il ritmo
destra sinistra
stacca e apri
un brivido mi accompagna
scrollo le spalle e continuo
la gioia è dentro di me
mi sento libero e vivo
troppo tardi lo vedo
un piccolo cerbiatto
chiudo ma è troppo tardi
freno ma è troppo tardi
non sento il rumore
vedo il cielo e la terra
sono disorientato e non capisco
per un istante lo vedo
una macchia informe sull'asfalto
è buffo ma non mi preoccupo per me
mi si stringe il cuore per lui
finalmente sento i suoni
non mi piacciono
poi arriva l'urto
non percepisco più nulla
solo ora nel bianco comprendo
la macchia informe era rossa
i suoni erano la distruzione
il bianco l'ultimo mio istante
non ho paura
non sono in grado di provarne
non ho dolore
non ho più nulla che possa provarne
lentamente il bianco diventa nero
per un istante percepisco ogni cosa
tutto ciò che è intorno a me
sento una lacrima scorrermi sul viso
non ho mancato all'appuntamento
l'unico al quale avrei voluto tardare
la vista si dissolve
i suoni si ovattano
io mi spengo nella passione