premio nobel per la pace ad un uomo politico che, comunque, guida un paese "in guerra"? no...io non sono d'accordo...proporrei più un personaggio come Gino Strada, qualcuno che in paesi stravolti dalla guerra cerca di protare un aiuto, senza colore politico o ideologia.

si lo so...era per dire che io avrei fatto un'altra scelta.

dare il premio nobel per la pace al presidente dello stato guerrafondaio per eccellenza?oltretutto in guerra proprio in questo momento?bah, forse lo meritavo piu io, a questo punto..

questa la motivazione: "per i suoi sforzi straordinari volti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli"

KIMO: non mi tentare 'stardo

premio nobel per la pace ad un uomo politico che, comunque, guida un paese "in guerra"? no...io non sono d'accordo...proporrei più un personaggio come Gino Strada, qualcuno che in paesi stravolti dalla guerra cerca di protare un aiuto, senza colore politico o ideologia.

questa la motivazione: "per i suoi sforzi straordinari volti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli"

Non mi esprimo, se no dico cattiverie...
Con tutto il rispetto per Obama, come presidente americano meglio lui che tanti altri; ma il Nobel per la Pace non se lo merita proprio...

meglo che non commento

Per quanto potenzialmente ci fossero molte altre persone cui poteva essere assegnato questo premio (sia tra i candidati proposti che tra altre persone nemmeno considerate), a mio avviso l'hanno dato a lui proprio in virtù dello sforzo di modificare l'immagine dello stato di cui è presidente.sforzo forse per ora più teorico che reale, ma che è auspicabile che prenda consistenza il prima possibile.

Probabilmente coloro che hanno deciso di assegnargli il Nobel hanno voluto metterlo quasi al guinzaglio...del tipo "sei il nobel per la pace?dimostralo.." attraverso un condizionamento a priori, per quanto di stampo squisitamente etico.

Speriamo che il "condizionamento" porti i suoi frutti.

il tuo ragionamento sembra filare

Disapprovo completamente
Il Nobel non e' un premio alle intenzioni ,ma un premio per qualcosa che e' stato effettivamente fatto...
E poi proprio oggi il NYT ha pubblicato il nuovo piano per l'Afganistan...l'invio di altri 40.000 uomini..
In Iraq si combatte ancora,in Afganistan idem,guantanamo e' aperto,cuba e' ancora sotto embargo,la riforma sanitaria e' lontana dall'essere approvata e DULCIS IN FUNDO...come se non bastasse bombardare qui' sulla Terra hanno sparato un missile anche sulla Luna volando la risoluzione ONU che veta di modificare la morfologia dei corpi celesti....
Ah dimenticavo,si e' rifiutato di incontrare il Dalai Lama......

Per quanto potenzialmente ci fossero molte altre persone cui poteva essere assegnato questo premio (sia tra i candidati proposti che tra altre persone nemmeno considerate), a mio avviso l'hanno dato a lui proprio in virtù dello sforzo di modificare l'immagine dello stato di cui è presidente.sforzo forse per ora più teorico che reale, ma che è auspicabile che prenda consistenza il prima possibile.

Probabilmente coloro che hanno deciso di assegnargli il Nobel hanno voluto metterlo quasi al guinzaglio...del tipo "sei il nobel per la pace?dimostralo.." attraverso un condizionamento a priori, per quanto di stampo squisitamente etico.

Speriamo che il "condizionamento" porti i suoi frutti.