epiculo ha scritto:
Insomma, il 10 era il mio compleanno. Passo in un negozio che conosco, e di fronte noto un Motom 48 bianco. Lo esamino, gomme a terra e niente catena per chiuderlo. Chiedo informazioni, e mi dicono che è uscito da un garage pubblico di fronte, che ha appena chiuso.
Fortuna ha voluto che sul posto ci fosse anche un mio amico brigadiere, con cui abbiamo controllato se ci fossero denunce.
Ci siamo fatti prestare una catena, e nottetempo abbiamo spinto a turno il mezzo per quasi cinque chilometri, fino alla sua dimora attuale.
Ieri ho cominciato a pulirlo, e devo dire che si presenta piuttosto bene.
E' stato riverniciato alla sanfasò, ma è decente, il colore è un biancospino simile a quello di serie che emerge dalle scrostature. Il motore gira senza intoppi, c'è solo il problema del pedale destro che sbatacchia sul carter.
Smontato il carter destro, ho potuto verificare che il sistema di messa in moto funziona correttamente. Per chi non lo sapesse, dopo la terza c'è una posizione in cui i pedali fanno girare il motore.
Adesso verrà un po' di lavoro: una nottata di gasolio nella coppa per pulire tutto, olio nuovo, pulizia del carburatore e del serbatoio, e se tutto va bene si dovrebbe sentire il rombo.
A questo punto mi chiedo:
a) gioco valvole
b) è giusto il valore di 700 cc di olio che mi ha detto un vecchio meccanico?
c) e se volessi rifargli il libretto?
Sai, conta ben poco il fatto che non vi siano denunce su quel mezzo.
Tu ed il tuo amico "brigadiere" avreste dovuto estrapolare il nome del proprietario del mezzo tramite il numero di telaio e contattarlo prima di appropriartene illecitamente. 
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Si tratta comunque di un' appropriazione indebita, avresti prima dovuto sporgere denuncia, e solo dopo che la pratica fosse stata archiviata avresti potuto prenderne possesso.
