Iskander66 ha scritto:
Ragazzi, scusate l'intrusione nel vostro topic
Lavoro in un centro di Immunoematologia che si occupa proprio della donazione e della validazione del sangue. Tutti i centri italiani sono interconnessi e sono coordinati dal CNS che è il Centro Nazionale Sangue che ha, in ogni istante, il polso della situazione. Il sangue serve quando ce ne è bisogno e non è questo il momento. La situazione è perfettamente sotto controllo. Il sangue ha una scadenza (42 giorni) e se tante persone donano il sangue creano problemi e il loro sangue rischia di essere buttato e di non essere utile quando può servire quindi, prima di muovervi,
chiamate il Centro di Immunoematologia della vostra città, chiamate l'AVIS della vostra città, tenetevi pronti a donare qualora queste autorità chiedessero il vostro intervento e nel caso, siate pronti a diventare donatori periodici, cioè a donare fino a quattro volte all'anno per gli uomini e 2 per le donne (per le donne post menopausa anche 4). I centri trasfusionali hanno bisogno, come dire, di sicurezze, di un bacino di donatori su cui contare. Le punte di donazione durante le emergenze ci creano enormi problemi logistici. Esiste un fitto interscambio tra tutte le regioni di Italia, un aspetto meraviglioso di solidarietà di cui gli italiani dovrebbero gloriarsi per cui se una regione è carente, subito intervengono le regioni eccedenti quindi, ragazzi, facciamo la cosa giusta ma facciamola al momento giusto e opportuno.
Forza, siete gente tosta e vi rimetterete in piedi prima di subito
e un abbraccio a tutti.
grazie x il consiglio, domani sento se c'è bisogno di a negativo, intanto un in bocca al lupo agli aquilani ed agli altri che hanno subito questa tragedia