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Accorgimenti sotto la pioggia
7319117
7319117 Inviato: 5 Apr 2009 8:52
Oggetto: Accorgimenti sotto la pioggia
 

Ciao a tutti!
Antefatto: ieri ho fatto circa un 140km sotto la pioggia battente lungo l'autostrada A14. 0509_down.gif

"Ma ci si bagna in moto sotto la pioggia?"
"No, basta che utilizzi abbigliamento antipioggia e problemi non ci sono"


Ah-ah.
Se, come no. icon_rolleyes.gif

Ieri sono tornato a casa verso l'ora di pranzo zuppo come una spugna a mollo nell'acqua. icon_evil.gif

Abbigliamento utilizzato:
Giacca e pantaloni in cordura Clover (antiacqua) sfoderati.
Stivali Sidi Rainproof (antiacqua)
Guanti Richa Rainproof racing (di pelle, antiacqua)
Casco Schubert C2

Sul corpo, sottopantaloni, calzini e sottoguanti in microfibra di poliestere, canotta e maglia a manica lunga, foulard al collo e sopra sottocasco in seta Tucano Urbano.

Cosa è andato storto?
Sono tornato che avevo quasi l'acqua negli stivali (comunque erano davvero bagnati all'interno).
Le tasche della giacca, quelle laterali e la più esterna sul petto a sinistra erano annegate.
Quella interna, sul petto a destra, pure lei bagnata, ma forse è stato "trafficandoci" con le mani umide.
Gambe umide, e parti terminali della giacca (maniche, vita) bagnate.
Si è salvata la zona del torace e della schiena (giusto umide per un poco di sudore).

Dubito che la membrana interna della giacca e dei pantaloni sia danneggiata e abbia perso l'impermeabilità.
Mi chiedevo quindi quali accorgimenti si possono adottare per migliorare le cose.
Ad esempio ho imparato (si, lo so che magari è una caxxata) che una volta fermi, MAI abbassare le braccia. L'acqua delle maniche scola verso le mani e penetra nei guanti...e dopo è la fine.
Un amico (venditore di articoli abbigliamento moto) mi ha detto che il sottocasco andrebbe tenuto fuori dal colletto per evitare che l'acqua in discesa dal casco scoli all'interno e scenda lungo la giacca....sarà, però in questo caso, non sarei stato zuppo anche nella schiena?

Insomma chiedevo a chi ha un po' di esperienza in merito, accorgimenti?
Ci si riferisce però ad abbigliamento antipioggia....non mi consigliate una tutta antipioggia in plastica! 0509_si_picchiano.gif

Ah gia, dimenticavo: il C2 si rivela davvero un casco touring superbo! 0509_up.gif 0509_banana.gif
 
7319183
7319183 Inviato: 5 Apr 2009 9:11
 

Guarda...so che non vuoi sentirtelo dire, ma il consiglio in anni di 2 ruote in città e fuori, è che meglio di una tuta antipioggia con le cuciture termosaldate non esiste. icon_wink.gif
Detto questo, parlando di abbigliamento anti pioggia...io credo che tutto l'abbigliamento che ti vendano come "antipioggia" (vedi ad esempio la linea H2Out della Spidi) in realtà non sia adatto ad affrontare lunghi viaggi sotto l'acqua, eusa_naughty.gif bensì a sopportare qualche spruzzata occasionale. Nel senso che se stai viaggiando, e ti becchi un po' d'acqua, l'abbigliamento tiene e non ti bagni. Ma non certo se si tratta di affrontare ore in autostrada sotto la pioggia battente. icon_rolleyes.gif In quel caso non c'è impermeabile che tenga, tranne appunto la tuta antipioggia, e anche quella deve essere buona! icon_wink.gif

Per quello che riguarda il sottocasco: esistono in commercio sottocaschi (ad esempio della Tucano) che hanno la parte "sul collo" più ampia e in materiale impermeabile (non cordura! icon_wink.gif ), da tenere fuori dalla giacca, per permettere appunto all'acqua di scivolare via senza entrarti nella schiena! 0509_up.gif
 
7319204
7319204 Inviato: 5 Apr 2009 9:17
 

Ciao... purtroppo non esiste un abbigliamento tecnico che resista TOTALMENTE all'acqua...
il problema delle tute in cordura è che devono essere comode anche nell'uso più comune, quindi all'asciutto, e devono avere perciò sfoghi per l'aria calda del corpo, cerniere comode da usare (quindi meno impermeabili), e membrane antiacqua non spessissime che sono meno scomode d'estate, ma sotto il diluvio resistono meno... stesso discorso per gli stivali, è vero che la pelle è impermeabilizzata, ma se non ci fossero sfoghi per il sudore avresti comunque il piede bagnato, e lo avresto tutto l'anno, mica solo quando piove...
certo, ci sono linee di abbigliamento che sfruttano materiali aerospaziali, tipo la linea Touring di Bmw, che garantiscono sia impermeabilità totale che traspirabilità,ma hanno costi proibitivi, intorno ai 900 euro per un completo...
quindi le linee "economiche" sono frutto di un compromesso, tra costi e prestazioni: non reggono i diluvi (perchè 140 km sotto l'acqua sono tantini, eh...) ma tuttosommato resistono a una 50ina di chilometri sotto la pioggerella... 0510_confused.gif
e le soluzioni sono solo queste:
- abbigliamento ipertecnico a prezzi stratosferici... icon_eek.gif
- completo che hai già e consultazione assidua del meteo... 0510_sad.gif
- radical solution (quella che ho scelto io): tuta in pelle NON waterproof, consultazione meteo e tuta in plastica antipioggia nel sottosella (quelle funzionano davvero...)

sperando sempre nel bel tempo ( tie.gif )... ciao... 0510_saluto.gif
 
7322487
7322487 Inviato: 5 Apr 2009 19:11
 

Grazie! 0509_up.gif
 
7324517
7324517 Inviato: 5 Apr 2009 23:15
 

Premetto che non voglio atteggiarmi a guru dell'abbigliamento, ho solo trent'anni di moto sulle spalle e sono passato attraverso tutti i tipi di abbigliamento più o meno improvvisato, visto che trent'anni fa, ma anche fino a tempi abbastanza recenti, non esisteva nulla di veramente specifico. Ti porto quindi soltanto la mia modesta esperienza in materia di pioggia, costituita passando dalla pura improvisazione ad una più analitica sperimentazione.
Anche se da te espressamente ed esplicitamente rifiutato in questo contesto come concetto, non posso non concordare ovviamente in assoluto con chi ti dice che l'antipioggia (che sia intera o in due pezzi) è il must per poter affrontare qualsiasi tipo di precipitazione atmosferica; è un accessorio che non dovrebbe assolutamente mancare nella dotazione di ogni motociclista/mototurista previdente, anche perchè attualmente ne esistono modelli che ripiegati hanno un ingombro veramente minimo. Questo però non preclude che con le dovute attenzioni la scelta del giusto abbigliamento ti permetta di affrontare situazioni di emergenza senza patirne i conseguenti disagi e senza utilizzare soluzioni troppo specifiche o estreme.
Esistono capi, come giacche e pantaloni, con "liner" veramente waterproof che ti consente di rimanere asciutto malgrado il tessuto assorba (inevitabilmente) l'acqua. Bisogna fare attenzione, quando si acquista, alla differenza tra le varie definizioni "impermeabile", "antiacqua", "waterproof", ecc. Molte ditte non usano (non so se volutamente o meno) sufficiente chiarezza nel definire queste qualità e molto spesso chi acquista cade (anche per eccessiva faciloneria) in errore. Un esempio: la Spidi commercializza molti modelli di guanti, alcuni definiti impermeabili, altri che invece sono esplicitamente definiti "H2Out", l'ignaro (o poco informato) acquirente pensa che siano dotati di analoghe caratteristiche e probabilmente non sceglie quello migliore (o più consono); ovvio che questo discorso valga per ogni capo di abbigliamento tecnico.
Io nel lontano 1999 comprai un set (giacca+pantaloni) della Spidi (il modello ERGO), che peraltro possiedo ancora, la cui efficacia ho potuto testare sul campo in più occasioni, ricavandone molta soddisfazione. Ora, al di là dell'efficacia del capo che si sceglie, ci sono comunque anche alcuni accorgimenti minimi da tenere presenti quando ci si abbiglia se si deve affrontare un viaggio (o un giro) in previsione di (o sotto la) pioggia. Alcuni suggerimenti come esempio: i guanti si infilano dentro le maniche anzichè tenerli fuori (questo perchè visto che sotto la pioggia è buona norma procedere a bassa velocità, l'acqua non cola dentro i guanti dalle maniche e la spinta dell'aria non è sufficiente a farla risalire, cosa che invece avverrebbe andando a velocità sostenuta). Analogo discorso vale per l'abbinamento pantalone-stivali (ad esempio il pantalone ERGO, è conformato in maniera che il liner H2Out, dotato di elastico all'estremità, vada a coprire lo stivale fino alla caviglia mentre il secondo liner (quello termico) va all'interno.
Quindi in buona sostanza, sarebbe opportuno verificare se i capi utilizzati o scelti da acquistare siano adatti all'uso cui li si vuole destinare, ma essendo ben consci delle loro (più o meno intrinseche) limitazioni. Poi adottare tutti gli accorgimenti (compresa la manutenzione, importantissima e troppo spesso del tutto trascurata) per utilizzarli al meglio.
 
7324651
7324651 Inviato: 5 Apr 2009 23:46
 

Mi sa che ti hanno già detto tutto...
Io posso solo unirmi a chi ti consiglia di munirti di tuta antipioggia. Io ne ho una della Suomy. La volta che l'ho sfruttata di più, ci ho fatto più di 200 km sotto l'acqua... Alla fine, sotto ero tutto asciutto...

icon_arrow.gif ritrovarsi asciutti dopo un diluvio, non ha prezzo; per tutto il resto... c'è mastercard.....

doppio_lamp.gif
 
7325289
7325289 Inviato: 6 Apr 2009 8:24
 

Ho fatto 400 km sotto il diluvio icon_rolleyes.gif

Asciutto tutto quanto!!

Basta una cerata di quelle da trekking che trovi da Decathlon di una misura più grande della tua in modo da poterla indossare sopra la tuta.

25 euro il costo icon_mrgreen.gif

Per gli stivali ci sono degli appositi copristivali anti-pioggia in tutti i negozi di accessori moto. (15 euri).

Per i guanti, bastano quelli di lattice indossati sotto i guanti da moto che alla fine risultano essere le uniche cose che si bagnano insieme al casco. icon_wink.gif
 
7325563
7325563 Inviato: 6 Apr 2009 9:02
 

oscarspa ha scritto:
Per i guanti, bastano quelli di lattice indossati sotto i guanti da moto che alla fine risultano essere le uniche cose che si bagnano insieme al casco. icon_wink.gif


Oppure anche li, un paio di sopraguanti in cerata. Unica controindicazione, un po' di sensibilita in meno alle mani. C'è da dire che, sotto il diluvio, non credo andrai a cercare il tempo a Misano! icon_wink.gif
 
7331514
7331514 Inviato: 6 Apr 2009 20:51
 

mi accodo a tutti
non c'è niente di meglio di una normalissima anti pioggia
riguardo i guanti i migliori sembrano dei guanti da cucina, tipo quelli per lavare i piatti, ma non ci crederai li ho acquistati in un grosso negozio di abigliamento per moto, sotto loro indosso dei guanti estivi traforati o dei guanti di seta

lamps
beppe
 
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