DonoF12 ha scritto:
frimir89 ha scritto:
NN sono daccordo, per esempio sulla marmitta, se la marmitta nn è per uso stradale è cosi e basta, molti superano il limite, o modificano gli scouter(per esempio con una marmitta nn omologata), ma alla fine sono cose che nn si devono fare, perchè?? perchè è cosi! è la legge lo ha stabilito.
hai pienamente ragione ed io che posseggo una marmitta da 200€ sono consapevole che non è per la strada pubblica ma non credi che una multa di 100€ sia troppo
ok non è consentito andare su strada pubblica ma dai 100€ sono esagerati
il senso della multa è quello, non deve essere una specie di "rimborso" per il disturbo che causi scoreggiando con lo scooter, o un "pedaggio" per correre oltre i limiti, deve essere un deterrente.
in italia manca a molti il concetto di regolamento, se tu leggi il sub-forum legale del tinga, ti rendi conto dei tanti post intitolati "cosa rischio se...", "cosa mi fanno se..." ecc.
questo perchè per molti il limite non sono i regolamenti, ma il "prezzo" da pagare per infrangerli (la politica del condono, sia esso edilizio o fiscale: io mi faccio i ca**i miei, poi se mi beccano, pagherò), e la soluzione più semplice è alzare questi prezzi.
naturalmente, la soluzione ottimale sarebbe la certezza della pena. il sistema del condono, oltre ad essere inefficace, è diseducativo e produce ad esempio, la percezione della multa "sempre" ingiusta: se la regola è farla franca, essere puniti scoccia, e di qui altre valanghe di post tipo "facevo i 170 davanti a un asilo, mi hanno fermato quegli str**zi, come si fa a fare ricorso?".
se le multe fossero meno salate, perderebbero la loro dimensione "punitiva", e la loro (già scarsa) efficacia di deterrenti.