frozenfrog ha scritto:
Ti dico la mia esperienza e quello che ho fatto io. Una premessa per gli scettici: la STC (Sindrome del Tunnel Carpale) può avere la sua brava influenza in questi tipi di problemi e non è esclusa la sua insorgenza anche guidando la moto (io l'ho avuta); il perchè è spiegato dal fatto che una delle principali cause è la ripetitività dei movimenti: "...prolungati e/o ripetitivi movimenti di flesso-estensione del polso (in minor misura anche la flessione delle dita), provocano un aumento della pressione all'interno del tunnel carpale e che il ripetuto allungamento dei nervi e dei tendini che scorrono dentro il tunnel possono dar luogo ad una infiammazione che riduce le dimensioni del tunnel determinando la compressione del nervo mediano..."; da tener presente che la guida della moto è fatta tutta di movimenti ripetitivi...
Il fatto che sembri insorgere prevalentemente di notte non è la regola fissa (io ne sono la dimostrazione vivente). Per esperienza, è una patologia a cui si può ovviare con opportuni accorgimenti nel comportamento (postura, attività correlate, ecc..., anche se la cosa migliore sarebbe cambiare totalmente tipo di attività) e con una terapia medicinale (la soluzione chirurgica si rende necessaria in quei casi fortemente cronicizzati o per chi è costretto a particolari attività, leggi: sportivi, ad esempio, perchè questa patologia tende ad aggravarsi se non controllata/corretta). La STC la possiamo considerare più un'aggravante in quei soggetti che svolgano un'attività "più a rischio" (come me, che lavoro anche 10/12 ore al computer), il problema è sicuramente dovuto ad una postura non corretta; per completezza di informazione: la STC si riconosce dal fatto che il fastidio/formicolio alle estremità si tramuta rapidamente in un dolore che si irradia dalla mano/polso all'avambraccio (a volte fino al gomito).
Comunque, chiusa la parentesi relativa alla STC, ti ha consigliato bene ctrlf9; abbassare la/le leva/leve riduce drasticamente la probabilità di eseguire i movimenti del polso e delle dita partendo da una posizione con i muscoli ed i tendini già in compressione (nella parte superiore dell'arto) o in estensione (nella parte inferiore dell'arto), ma partendo da una posizione più neutra, quasi di riposo . Abbassare la leva non comporta alcun problema nei movimenti (accelerazione - frenata): primo perchè la rotazione della manopola non può risultare alterata (e la afferri comunque come sempre), secondo perchè anche con la leva inclinata verso il basso, quando devi frenare il primo movimento istintivo è proprio quello di ruotare la manopola per afferrare la leva del freno (quindi nessun problema per la sicurezza). E' quello che ho fatto io e che continuo a fare ogni qual volta cambio moto: cambio subito l'inclinazione delle leve adattandola alle mie esigenze (sono 1 mt e 80 ed ho le braccia lunghe). Un altro fattore, spesso trascurato, è l'angolo di apertura/chiusura del manubrio (o dei semimanubri); anche questo elemento può portare ad una impugnatura scorretta (costringe i polsi ad un angolo innaturale).
Tornando al punto, il formicolio alla mano può essere dovuto (come ti hanno detto) anche ai guanti, non solo a come sono indossati/allacciati (magari troppo stretti), ma anche alla loro stessa misura: una misura sbagliata può causare pressioni in alcuni punti della mano creando seri fastidi (due su tutti: l'incavo tra le dita e le punte delle dita stesse).
Quindi, riassumendo: è importante verificare la postura, verificare che non ci siano problemi legati a patologie (sempre meglio consultare uno specialista) e verificare che i comandi della moto siano ben regolati (in fondo quando si va in macchina si regolano sedile specchietti e dove possibile anche il volante, quindi...) e verificare che gli accessori siano adeguati (guanti).
Forzen ho letto attentamente il tuo intervento preciso ed interessante grazie.