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polizia municipale a domicilio
7066302
7066302 Inviato: 27 Feb 2009 18:12
Oggetto: polizia municipale a domicilio
 

qualche tempo fa ho commesso una piccola infrazione: sono passato d'avanti ai vigili senza casco, era notte quindi poca visibilita. entro subito in una traversa e torno a casa (era a 300 metri di distanza) tranquillo pensando di averla scampata; dopo aver parcheggiato la moto essermi cambiato gli abiti,(5 minuti) gli stessi vigili entrano nel mio cancello (proprietà privata) alla ricerca della moto, io gli vado incontro spiegando che effettivamente ero io e perche non avevo il casco.
comunque tutto si è risolto, ma col senno di poi, mi mi sono chiesto a prescindere dall'infrazione commessa e dalla sanzione, se è lecito che i vigili entrino in una proprietà privata e fare anche l'alcol test, io non avevo bevuto ma se fossi stato positivo? praticamente mi hanno fatto il test a casa!

p.s. la cosa che mi lascia perplesso è che sono venuti dritti dritti a casa mia... che non mi abbiano gia puntato da un po?

Ultima modifica di arrriete il 27 Feb 2009 18:17, modificato 1 volta in totale
 
7066331
7066331 Inviato: 27 Feb 2009 18:16
 

no, non possono entrare in una proprità privata se non hanno un mandato per entare, è come se un estraneo entra in casa tua
 
7066335
7066335 Inviato: 27 Feb 2009 18:17
 

credo sia tuo diritto non farli entrare...e una volta a casa non ti possono fare manco l' alcol test, metti che ti sei fatto na "bionda" appena messo la moto in garage???

p.s. bionda= birra icon_asd.gif
 
7066351
7066351 Inviato: 27 Feb 2009 18:19
 

....era un cortile condominiale...sempre proprietà privata, in effetti ho pensato anch'io che in quei 5 minuti che ero a casa potevo essermi bevuto qualcosa
 
7066373
7066373 Inviato: 27 Feb 2009 18:21
 

sono tentato di andare al comando di polizia municipale e chiedere spiegazioni, ma gia mi sento osservato (infatti almeno quando sono nel mio paese vado piano piano), poi sapevano esattamente dove trovare la mia moto...
 
7066905
7066905 Inviato: 27 Feb 2009 19:25
 

Il cortile condominiale non è tuo luogo privato ma è area soggetta a pubblico passaggio.

Quindi sono legittimati ad entrarvi.

A rigor di logica..... denunci il postino tutte le volte che entra per lasciare la posta o l'amico di un vicino che entra per andarlo a trovare?

La storia del mandato lasciatela ai telefilm americani e alle eventuali perquisizioni all'interno delle mura domestiche (non agli spazi comuni).
 
7069141
7069141 Inviato: 28 Feb 2009 0:35
 

Appunto......chiunque può aver aperto loro il cancello........ammesso fosse stato chiuso.....
Quanto alla bibita, ti dò atto che hai ragione.....in quel momento non stavi guidando......in quei 5 minuti potevi aver bevuto......potevi anche dirglielo però......al massimo ti notificavano il verbale perché hanno visto qualcuno guidare la tua moto senza casco....ma niente più.....in qualità di responsabile in solido ne rispondi.
 
7069861
7069861 Inviato: 28 Feb 2009 11:22
 

almandithule ha scritto:
Il cortile condominiale non è tuo luogo privato ma è area soggetta a pubblico passaggio.

Quindi sono legittimati ad entrarvi.

A rigor di logica..... denunci il postino tutte le volte che entra per lasciare la posta o l'amico di un vicino che entra per andarlo a trovare?

La storia del mandato lasciatela ai telefilm americani e alle eventuali perquisizioni all'interno delle mura domestiche (non agli spazi comuni).


non sono d'accordo su fatto che il cortile condominiale "è area soggetta a pubblico passaggio" ; d'accordo che non è MIO luogo privato, ma sempre proprietà privata rimane!
il postino se deve entrare suona a un campanello e questi apre o meno, idem sugli amici di condomini, hanno l'autorizzazione ad antrare da parte del loro amico condomino!
sul mandato invece non mi pronuncio....
 
7069872
7069872 Inviato: 28 Feb 2009 11:25
 

comunque alla base di tutto la cosa che mi fa indignare è la presunzione di essere entrati torce alla mano, tipo film americano puntarle in faccia e quasi trascinato fuori il cancello su trada comunale...forse avevano appena visto qualche film wester e si sono immedesimati nello sceriffo di turno o peggio ancora hanno visto wolker texas renger!
 
7070036
7070036 Inviato: 28 Feb 2009 12:07
 

arrriete ha scritto:


non sono d'accordo su fatto che il cortile condominiale "è area soggetta a pubblico passaggio" ; d'accordo che non è MIO luogo privato, ma sempre proprietà privata rimane!


Cassazione II Sezione Civile n. 10323 del 21 aprile 2008

Svolgimento del processo

In esecuzione del contratto di prestazione d’opera stipulato con il Condominio [...],il Centro Soccorso Stradale (CSS) di [...] rimuoveva dal portico condominiale il ciclomotore di proprietà di P.S., ivi abusivamente parcheggiato nonostante la presenza di appositi cartelli con l’indicazione di “proprietà privata - divieto di sosta” e con l’avvertimento che i motoveicoli sarebbero stati rimossi a spese dei trasgressori.

P.S., proprietario del ciclomotore, ritirava il mezzo, pagando la somma di lire 265.000 per spese di rimozione, trasporto e custodia, e, deducendo l’illegittimità della rimozione in quanto operata da privato e non dall’autorità amministrativa all’uopo preposta, adiva il giudice di pace di Bologna per la condanna del CSS alla restituzione della somma, oltre al risarcimento dei danni.

Con sentenza in data 11-21 marzo 2003 il giudice di pace di Bologna accoglieva la domanda e condannava il Centro di Soccorso Stradale di [...] alla restituzione a P.S. della somma di Euro 136,86, oltre agli interessi legali ed alle spese del giudizio.

Avverso detta sentenza il Centro di Soccorso Stradale ha proposto ricorso per cassazione con quattro motivi.

P.S. ha resistito con controricorso.

Motivi della decisione

Con il primo motivo la società ricorrente denuncia mera apparenza ovvero contraddittorietà e perplessità dell’intera motivazione della sentenza impugnata, poiché risulta impossibile ricostruire il processo logico-giuridico seguito dal giudice di pace di Bologna, con una motivazione del tutto perplessa e contraddittoria, che rende dubbia la qualificazione giuridica delle posizioni soggettive e dei rapporti giuridici, che detto giudice ha posto a fondamento del suo iter argomentativo.

Secondo il ricorrente il giudice di pace ha preteso “di poter configurare un atipico e non meglio precisato affievolimento del diritto di proprietà che deriverebbe da una servitù d’uso pubblico, - precisamente da un diritto di pubblico passaggio pedonale, - gravante sull’area del portico stesso” (cfr. ricorso a pag. 6).

Il motivo è infondato.

Non sussiste, infatti, un vizio di motivazione deducibile avverso la sentenza pronunciata secondo equità dal giudice di pace in causa del valore che non superi i millecento euro (art. 113, comma 2, c.p.c.).

Il giudice di pace sul punto ha argomentato dell’esistenza di una servitù di pubblico passaggio su area privata, che attribuirebbe alla sola pubblica amministrazione il potere di disciplinare l’uso.

Con il secondo motivo la ricorrente denuncia omesso esame di risultanze probatorie documentali, nonché violazione degli artt. 115 e 116 c.p.c., in relazione all’art. 360 n. 5 c.p.c., per avere il giudice di pace omesso di valutare il negozio autorizzativo, con cui il Condominio [...] ha incaricato la società ricorrente, in data 20 giugno 2001, di provvedere alla rimozione dei motocicli abbandonati sotto il portico condominiale.

Il motivo è infondato.

Il giudice di pace non ha affatto omesso l’esame del provvedimento condominiale, che autorizzava l’amministratore ad incaricare il Centro Soccorso di rimuovere i veicoli parcheggiati sotto il portico.

Il giudice di pace ha ritenuto che siffatto potere spettava a ciascun condominio.

Con il terzo motivo la ricorrente denuncia insufficienza e contraddittorietà della motivazione, nonché violazione e falsa applicazione degli artt. 3, 14, 47, comma 2, e dell’art. 42 della Costituzione, in relazione all’art. 360 n. 3 c.p.c., poiché la sentenza impugnata sostanzialmente disconosce il fatto che l’arbitraria invasione di un portico di proprietà privata determina, oltre una contravvenzione del codice della strada, anche la commissione di un fatto illecito ed una molestia al godimento dell’immobile.

Con il quarto motivo la ricorrente ha denunciato insufficienza e contraddittorietà della motivazione, nonché violazione e falsa applicazione dell’art. 42 della Costituzione, in relazione all’art. 360 n. 3 c.p.c., e degli artt. 3 (uguaglianza dei cittadini) e 14 (inviolabilità del domicilio).

I due motivi, che per la loro connessione logico-giuridica possono essere esaminati congiuntamente, sono infondati, perché manca una norma costituzionale per affermare il diritto della ricorrente; la quale non ha in alcun modo motivato l’asserita violazione degli artt. 3 e 14 della Costituzione, né ha spiegato come la sentenza impugnata possa avere violato il principio di uguaglianza dei cittadini o il principio di inviolabilità del domicilio, vertendosi su questione riguardante la rimozione, senza intervento della polizia municipale, di un motociclo da un portico gravato da una servitù di pubblico passaggio, che è cosa ben diversa dal domicilio.

Erroneamente la ricorrente richiama l’art. 47, comma 2, della Cost., che è norma programmatica, con cui si statuisce che la Repubblica favorisce l’accesso al risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione, materia estranea alla presente causa.

Infondato è anche il richiamo all’art. 42 della Cost., secondo cui la proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti, allo scopo di assicurarne la funzione sociale, perché il giudice di pace non ha mai messo in dubbio la proprietà del portico in capo al condominio.

Respinto il ricorso, ricorrono giusti motivi per compensare le spese del presente giudizio.

PQM

La Corte respinge il ricorso e compensa le spese.
 
7072014
7072014 Inviato: 28 Feb 2009 19:02
 

almandithule ha scritto:
Il cortile condominiale non è tuo luogo privato ma è area soggetta a pubblico passaggio.

Quindi sono legittimati ad entrarvi.
Corretto se il cortile non è recintato con accesso esculsivo dei condomini.

Perch'è l'avrebbero portato su strada?

almandithule ha scritto:
A rigor di logica..... denunci il postino tutte le volte che entra per lasciare la posta o l'amico di un vicino che entra per andarlo a trovare?
Hanno il consenso dell'avente diritto.
 
7072189
7072189 Inviato: 28 Feb 2009 19:22
 

Grifo ha scritto:
almandithule ha scritto:
Il cortile condominiale non è tuo luogo privato ma è area soggetta a pubblico passaggio.

Quindi sono legittimati ad entrarvi.
Corretto se il cortile non è recintato con accesso esculsivo dei condomini.

Perch'è l'avrebbero portato su strada?


Ha detto lui che i vigili sono entrati, ne deduco che non hanno scavalcato (quindi non hanno violato nessun domicilio) o che qualcuno gli ha aperto.

L'hanno portato in strada perchè gli hanno fatto l'etilometro, difficile che una macchina passi da un cancello icon_wink.gif .

L'etilometro, seppur portatile, ha bisogno dell'alimentazione dell'accendisigari.

Grifo ha scritto:
almandithule ha scritto:
A rigor di logica..... denunci il postino tutte le volte che entra per lasciare la posta o l'amico di un vicino che entra per andarlo a trovare?
Hanno il consenso dell'avente diritto.


Hanno il consenso dell'avente diritto qualora si tratti di luogo chiuso, altrimenti è pubblico passaggio e non si deve aver nessun consenso per passare.
 
7081119
7081119 Inviato: 2 Mar 2009 10:56
 

icon_arrow.gif icon_arrow.gif almandithule
continuo a non essere d'accordo, si è un bel testo quello che hai scritto ma non credo c'entri molto con quello che è successo a me... da un cancello possono entrare tutti quelli che sono in grado di abbassare una maniglia.
 
7081137
7081137 Inviato: 2 Mar 2009 10:59
 

p.s. hai un cortile condominiale per caso?
in caso contrario vai a dire a quelli che hanno il cortile condominiale che quello è un luogo di pubblico passaggio inteso come lo stai intendendo tu, un conto è lo spazio pubblico inteso come spazio comune in ambito condominiale, altra cosa è che ci puo entrare chiunque...eh
 
7085284
7085284 Inviato: 2 Mar 2009 19:54
 

Quella che ho indicato è una sentenza di Cassazione e le parti che ho evidenziato sottolineano la differenza tra domicilio e servitù di pubblico passaggio su area privata.

Certo non posso sapere com'è strutturato il tuo condominio ma da quello che hai indicato deduco che i vigili sono entrati in un'area comune (quindi privata dei condomini e non di un singolo) senza che nessuno di questi ponesse in atto sistemi per impedirne l'accesso (es. cancello con apertura a chiave).

Poniamo poi il caso che attraversando lo spazio comune del tuo condominio io riesca ad arrivare a casa mia.

Salvo che tu non me lo impedisca io posso liberamente passare senza che incorra in nessuna sanzione, tantomeno quella di violazione di domicilio (che perchè sia applicabile richiede che il domicilio sia proprio della persona e non comune).

Altrimenti, per assurdo, sarebbe violazione di domicilio anche se io entrassi per riprendere il pallone che mi è caduto all'interno o fossi entrato a cercare una persona che non abita lì perchè ho sbagliato il civico.

P.S.

Si ho un cortile condominiale e spesso quelli dei condomini vicini passano da noi tornando a casa perchè tagliano.

Lo spazio è aperto e quindi non posso impedirgli di passare.
 
7097471
7097471 Inviato: 4 Mar 2009 14:22
 

ok, l'esperto sei tu... anche se alla fine la cosa che mi rode non è se sono entrati o meno ma che sono venuti a colpo sicuro a casa mia... icon_cry.gif
 
7100290
7100290 Inviato: 4 Mar 2009 19:27
 

Magari hanno letto il numero di targa o passando vicino a casa (in fondo l'hai detto tu che erano 300 metri) hanno notato del movimento o i fari della moto.

Presumibilmente non ti avrebbero riconosciuto, ma di fatto ti sei "costituito" icon_rolleyes.gif .

Ma ti hanno fatto qualche contravvenzione o solo una "ramanzina"?

Se non ti hanno fatto nulla difficile che ti avessero già puntato.
 
7100719
7100719 Inviato: 4 Mar 2009 20:11
 

penso che sono entrati per vedere la tua targa e multarti.... comunque hai fatto bene ad uscire anche se avresti potuto dire che non eri tu alla guida ma un tuo amico, infatti se ti trovi l'agente incaxxato sono capaci di sequestrarti pure il veicolo, e vero che puoi fare ricorso e tutto il resto appresso ma è meglio evitare;-)
io adoro le FDO, l'arma e la polstrada mi piacciono un casino, però ahimè, c'è un abuso di potere nato dalla loro frustrazione nell'avere un posto di lavoro poco retribuito e poco considerato che è al limite dell'incredibile.... e non scherzo

esperienza personale: passa uno davanti a me con un mezzo tutto sgangherato(senza specchi e con ruote "bruciate") e sicuramente senza assicurazione, bollo e tutto il resto appresso, ma ovviamente fermano il sottoscritto con la sua bella kawasaki lucidata a specchio, mi rinfacciarano un sacco "Illegalità" (arrampicandosi sugli specchi, modo di dire)e se non avessi avuto come amico il figlio del comandante non dico di cosa, mi sarei trovato senza il libretto di circolazione e con 400 euro di multa.

c'est la vie:-D
ciao
 
7233367
7233367 Inviato: 24 Mar 2009 0:23
Oggetto: polizia municipale a domicilio
 

0509_vergognati.gif 0509_lucarelli.gif Dopo 5 minuti ti sono tenuti a beccare a casa ?tutto OK!!
hanno semplicemente attuato la procedura della flagranza e semiflagranza di reato!RICORDO A TUTTI che i Vigili Urbani sono a tutti gli effetti AGENTI di P.S.non DIMENTICARE che sei tu il trasgressore di una grave inadempienza al C.d.S,girare senza casco e una brutta abitudine
 
7233589
7233589 Inviato: 24 Mar 2009 7:52
Oggetto: Re: polizia municipale a domicilio
 

arrriete ha scritto:
qualche tempo fa ho commesso una piccola infrazione: sono passato d'avanti ai vigili senza casco, era notte quindi poca visibilita.


Ciao arrriete ...
a dire il vero a me sembra comunque sbagliato fare anche 300 metri senza casco e con scarsa visibilita'.
eusa_think.gif
aggiungerei che fare anche 3 metri senza casco in moto con scarsa visibilita' non sia una grande idea ....

e siccome sono un cane ...
se per ipotesi i vigili avessero sequestrato la moto a mio figlio perche' la guidava senza casco di notte e quindi con poca visibilita' ne sarei stato felice

ma questo e' solo un diverso punto di vista

ciauzzzzz
doppio_lamp.gif
 
7235032
7235032 Inviato: 24 Mar 2009 12:54
Oggetto: Re: polizia municipale a domicilio
 

unodi40 ha scritto:


Ciao arrriete ...
a dire il vero a me sembra comunque sbagliato fare anche 300 metri senza casco e con scarsa visibilita'.
eusa_think.gif
aggiungerei che fare anche 3 metri senza casco in moto con scarsa visibilita' non sia una grande idea ....

e siccome sono un cane ...

se per ipotesi i vigili avessero sequestrato la moto a mio figlio perche' la guidava senza casco di notte e quindi con poca visibilita' ne sarei stato felice

ma questo e' solo un diverso punto di vista

ciauzzzzz
doppio_lamp.gif

sei un cane? icon_confused.gif
 
7235049
7235049 Inviato: 24 Mar 2009 12:59
Oggetto: Re: polizia municipale a domicilio
 

Husky1992 ha scritto:

sei un cane? icon_confused.gif


miiii che pignoloooooo .... inteso come cattivissimo eusa_wall.gif icon_evil.gif icon_evil.gif
 
7237894
7237894 Inviato: 24 Mar 2009 18:37
 

tabiotto ha scritto:
no, non possono entrare in una proprità privata se non hanno un mandato per entare, è come se un estraneo entra in casa tua


quoto alla stra-grande.
Ora sei informato,se dovesse ricapitare senza essere maleducato gli fai capire che nn possono fare quello che gli pare,perchè poi se ti prendono in antipatia è finita...e per farti la multa ti trovano anche il capello fuori posto...
 
7240588
7240588 Inviato: 24 Mar 2009 22:54
 

metti il casco

sarà OT...ma è fondamentale
 
7241339
7241339 Inviato: 25 Mar 2009 7:36
 

Werner ha scritto:
metti il casco

sarà OT...ma è fondamentale


Quoto 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
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