slowhandV60 ha scritto:
Ciao a tutti ho una domanda per i guru del V60 e per chi ne capisce qualcosa in più di me.
La mia esperienza è questa: quando scalo con la tuonazza nei tornanti stretti capita spesso che vado di prima marcia, ma altrettanto spesso mi succede che perdo aderenza con il posteriore e scivolo come sul ghiagghio.
Troppo freno motore? La frizione antisaltallamento in qualche modo non funziona? o sono io che non ho ancora capito come si guida una tuono ( passo dal 4 cilindri 1000 di mamma kawasaki )?
Considerando che l'asfalto è troppo freddo in questo periodo, e che forse è solo un problema di temperatura dei pneumatici ( michelin pilot power), vi chiedo se potrebbe essere anche un problema del mono posteriore che non riesce copiare bene l'asfalto.
E' da cambiare il mollone posteriore per avere maggiore sicurezza? La frizione? Gli pneumatici?
Specifico che posseggo una tuono 2007.
Grazie a quanti sapranno darmi qualche dritta.
P.S. sono nuovo del forum presto postero qualche foto della mia bambina
La prendo un pò larga perchè mi pare di capire che hai bisogno di chiarire un pò le idee...
Partiamo dal principio: il sistema antisaltellamento Aprilia sfrutta la depressione che si crei nei collettori di aspirazione in fase di rilascio, permettendo a un sistema pneumatico di ridurre di 1/3 il carico sulle molle spingidisco. In altre parole è come se in fase di staccata il pilota premesse la frizione facendo slittare leggermente i dischi.
Questo comporta una riduzione del saltellamento, ma non fà miracoli. Quindi se guidi un 2cil come un 4 cil, avrai sempre dei problemi col posteriore. Nella fattispecie, sono davvero pochissimi i tornanti che con il V60° vanno affrontati in prima e se ancora non hai acquisito la dimestichezza necessaria(o la confidenza) per far scorrere la moto a regimi più inferiori, troverai molto utile sostituire il pignone con uno da 15(in luogo di quello da 16). Questo accorcerà la rapportatura quel tanto che serve per affrontare in 2° anche i tornanti più stretti. Ovviamente, non intervenendo sulla termo e fluidodinamica del motore, NON devi assolutamente rifare il CO quando modifichi la trasmissione.
Tornando a parlare dell'antisaltellamento, il principio si di funzionamento si basa sull'aderenza dello pneumatico con l'asfalto. In pratica, tu potresti avere l'antisaltellamento utilizzato in motoGP, ma se per qualche motivo il coefficiente di attrito tra pneumatico e asfalto è ridotto, questi non funzionerà mai correttamente e avrai sempre un posteriore che "bandiera".
A questo punto possiamo valutare le principali cause che riducono questo coefficiente.
Prima di tutto le condizioni ambientali... freddo... asfalto sporco o bagnato non permettono di valutare correttamente il funzionamento del sistema.
Poi ci sono le condizioni d'uso del veicolo. Se hai le gomme usurate, ovviamente diminuisce il coefficiente e pertanto l'efficineza del sistema.
Anche una molla del mono troppo frenata non permette al pneumatico di copiare bene l'asfalto quando, in frenata, ci sono trasferimenti di carico verso l'anteriore.
In ultimo potrebbe esserci un problema tecnico(il più diffuso è la crepa della membrana plastica che trovi quando smonti il carter frizione), ma questo lo lascerei da parte...
In definitiva, credo che il tuo problema dipenda principalmente dalla tecnica di guida(la prima la uso solo per partire... e neanche sempre ). Prima di addentrarsi nel discorso "taratura del mono e della forcella", valuterei il comportamento della moto con condizioni di aderenza ottimali(temperatura, pulizia strade e condizioni gomma post.).
Spero di esserti stato d'aiuto e se serve altro... beh basta chiedere