Ecco di ritorno dopo un'incursione nella terra delle Chianine che hanno pugnato valorosamente ma non hanno potuto fare a meno di soccombere!
Mukkona, devo dire, era un pò spaventata e continuava a ripetermi "Quarda che io sono mukka tetesca, ja? Nein Chianina, ja? Tu non mancia me, ja?"
Povera bestiola, avrà gli incubi stanotte!
Giornata veramente bella, considerata la stagione, sole e larghe aree di cielo blu... Ancora una volta Giove Pluvio è stato magnanimo con i ViterBikers, sarà un fatto di assonanza?
Comunque, ci troviamo al Crazy come da programma, a parte Elgigante che "va lungo" e mi chiama da Zepponami! Gli dico di aspettare una mezz'ora (erano le 9:50) e vengo pure ripreso da Neromorfeus che dice che è troppo, saremo lì ben prima. Il meschino non aveva calcolato Data80 che si presenta alle 10:10... Cippo4U purtroppo non si fa vivo e quindi sarà per un'altra volta!
Partenza in gruppo, io faccio la scopa e mi godo una passeggiata placida e rilassata. A Zepponami troviamo Gigante che si veste in fretta e furia e si riparte!
La strada da Acquapendente è veramente un campo di battaglia! Buche profonde ci tendono agguati a destra e a sinistra. Per fortuna il centro della carreggiata è in buono stato e, data la velocità ridotta, non è un problema mantenervisi. Mooncry e Falcorob80, che ci seguono in auto hanno il loro bel daffare a schivare le buche dato che non possono mettersi in mezzo! :twsted:
Arriviamo a Pienza alle 11:40 circa e ci prendiamo un meritato caffé o aperitivo. La foto ritrae l'effetto della pozione magica in cui è caduto Marco da piccolo, come Obelix. Prima era come Dario, ed adesso...
Purtroppo, gli "indigeni" ci sconsigliano di proseguire per Monte San Savino direttamente perché la strada sembra essere un vero disastro. Neromorfeus, quindi, cerca di instillare la luce della ragione nella scatola cranica a vuoto pneumatico di Scenic...
Prendiamo quindi per Bettolle e ci immettiamo sulla A1 per un breve tratto.
Dal casello di Monte San Savino a Gargonza sono una decina di Kilometri di belle curvette e non ci facciamo pregare, nonostante l'attenzione ad eventuali macchie d'umido o peggio...
L'Osteria del Cacciatore è proprio sulla strada e Paolo, il proprietario con cui Cardellino54 è stato in contatto, ci fa gentilmente parcheggiare le moto nel cortile.
Ci sediamo a tavola e Scenic cerca di farci passare l'appetito mostrandoci la sua lingerie da acchiappo!
Anche se lo spettacolo è raccapricciante, il meschino non sa che ci vuole ben altro!
Cominciano ad arrivare le portate in rapida sequenza: antipasto, due assaggi di primi e poi la bisteccona, giusto compenso per tanta strada! Siccome a Gigante era rimasto uno spazietto, abbiamo anche ordinato un pò di fegatelli che sono prontamente spariti dentro le voraci fauci del nostro!
Intanto, Data80 subisce una mutazione genetica trasformandosi in Lex Lutor! Sarà l'effetto della Chianina?
Con un finale di dolci e caffé, alle 15:30 siamo di nuovo pronti a ripartire. L'effetto del pranzo è stato devastante!
Scenic dà fondo al suo repertorio sfoggiando numeri vietatissimi ai minori!
Gigante, vero tosto, decide di passare per Via Cassia mentre noi ce la facciamo più tranquillamente per la A1. Maura se ne va verso Parma per il suo concerto e FalcoRob80 pure prende la A1, ma in auto è più che comprensibile.
Il percorso sulla A1 è, inevitabilmente, piuttosto noioso, nonostante la sosta all'Autogrill di Fabro dove Scenic fa un pò il clown per svegliarci!
Uscita ad Attigliano e poi verso Bomarzo e Vetralla dove giungo alle 17:30 circa!
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