reditutto ha scritto:
La parola sembra èa zzeccata, ma una delle poche cose certe che so è che Il casco è concepito e costruito in modo tale che l’assorbimento dell’energia di un urto avvenga attraverso la parziale distorsione di alcuni suoi componenenti. La calotta esterna rigida assorbe e distribuisce parte dell’ energia di un urto. Sulla superficie di una calotta di materiale composito questa distruzione è evidente, essendo le fratture della vernice ben visibili, mentre su una calotta di materiale termoplastico più elastico, il danno e a livello molecolare e puo non percepirsi. La calotta interna di polistirolo espanso assorbe la restante energia deformandosi(schiacciandosi)sulla superficie che e a contatto con la calotta esterna. Questo danno non è visibile se non smontando il casco, ma rende il casco inadatto all’ assorbimento di un nuovo urto.
Riassumento il casco è praticamente usa e getta dopo un incidente...
P.S.: bel casco,la marca mi arrapa!!
sì ok sta cosa la sapevo anche io.
Xo di che tipo di incidente parliamo?? xkè il mio casco se ci do una pulita sembra nuovo sia dentro che fuori.
Con quel casco ci son caduto 2 volte abbastanza violentemente(nella prima mi sono impuntato, nella seconda rotto il braccio) xo non ho mai battuto la testa talmente forte da perdere conoscenza o cose del genere, non so...
come tipo di casco dentro c'è del materiale bianco, sembra polistirolo compressato, dite che lo devo mandare in pensione? un casco nuovo alla fine non costa poco.. non è che lo posso cambiare come cambio l'olio al motore
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economia e finanza III anno. 
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