spesso (o sempre?) il cuore prevale sulla ragione,quindi direi images & words,che non considero il migliore ma bensì l'album a cui sono più legato.
i dt erano stati già una bella scoperta con il debutto di qualche annetto prima,parti strumentali tanto spettacolari quanto pessima la performance di dominici
mai capito come abbiano potuto dare un microfono in mano a un tizio simile,voec insipida e che x salire di mezza ottava si affidava inesorabilmente al falsetto
pppuahh,peggio di belladonna!
poi arriva I&W,un cantante vero e la perfetta alchimia tra melodia e ipertecnicità:take the time (con la frase in italiano che mi inorgoglì non poco),under a glass moon,learning to live e ovviamente metropolis sono quei pezzi che reputi già un classico al primo ascolto.
sbrocco letteralmente x band e disco,li diffondo il più possibile,rompo le balle a tutti su quanti cambi di tempo ha metropolis,faccio innamorare l eragazzine delle voce di lebrie e io.......io più lo ascolto e più scopro nuove sfumature,nuovi passaggi,nuovi colori.
l'esaltazione arriva allo stadio della demenza e,x la prima volta in vita mia,mi iscrivo ad un fan club.è il 1993 e quando mi arriva la tessera,accanto al mio nome c'è il n.34 dell'italian dreamers fan club tirato su da matteo di varese,un altro sbroccato che arriverà a farceli incontrare prima di un concerto (tra l'altro se spulciate tra i ringraziameti su awake,sezione europe,troverete un
thanx to matteo & the italian dreamers )
però ok,gran disco,grande tecnica....ma in studio direi che siamo buoni tutti,no??
la vera consacrazione,se tale sarà,sarà dopo averli visti e sentiti.
15 novembre 1993,sono davanti ai cancelli del forum scimmiato come non mai...è il tour di I & W,la prima volta x i dream in italia.....pienone.
tutti come me,dopo l'ovazione da stadio,si mettono a braccia conserte e trattengono il fiato,pronti a dire "aaah,però sto passaggio in studio era diverso....eh no,qui petrucci e moore non hanno fraseggiato in terza ai 2000 all'ora come in studio....eh già,facile,qui le brie ha abbassato di un'ottava...qui portoy ha saltato un mid tempo,qui un dispari,e il elvare dov'è???....il polipo di myung qua non doveva andare di tapping??".....col piffero....arriviamo alla pausa centrale e tutti siamo con gli occhi sbarrati:i 2 album,soprattutto l'ultimo, sono suonati scrupolosamente,ogni canzone è tale e quale,nessuna improvvisazione nè svisamento...è tutto perfettamente identico al disco.credo,anzi sicuro,che in quel tour è quello che volevano dimostrare:siamo una band che va oltre l'artificio dello studio e le sovraincisioni e siamo qui x dimostrarlo.
nell'intervallo portnoy ci delizia con un solo eseguito praticamente in piedi dove utilizza tutto quello che ha davanti....un mostro.....
quei dt,sbarbati e capelloni,potete goderveli nel live in tokio
ditemi cosa volete,ma per me i dream sono e rimarrano questi,x sempre
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questo x dire....come posso dire che awake (erotomania!!!maroooooooo) o qualsiasi altro album sono migliori??credo che sia prima che dopo i&w non ho mai "vissuto" così a fondo un album e "conosciuto" ogni singolo strumentista come i dt di quel periodo.
li andai a vedere nel tour di awake e si comportarono esattamente nel mondo opposto:canzone traccia e poi grandi aperture da jam.in quell'occasione eseguirono "a change of season" con i suoi 23 minuti e non sentirli
le tristi note:direi falling to infinity:anche qui.non saprei dire se è il più brutto,di fatto è stato l'album del disammoramento,del mio riportarli sulla terra,anche se train of though e relativo tour sono stati quanto di peggio potessero produrre:ipertecnicità fine a stessa,minuti e minuti di note sciorinate a 300 all'h senza anima....si,alla fine didrei TOT l'album da dimenticare