miciogattillo ha scritto:
ilbrazzo ha scritto:
La lunghezza degli scarichi non è ottimizzata per il "risucchio" (cosa che comporterebbe il risucchio ANCHE dei gas di scarico combusti, perchè il fenomeno non può essere selettivo solo nei confronti delle molecole di benzina incombusta).
Ti ricordo che il topic si era aperto elencando due problemi: i vuoti di carburazione e gli scoppi; il primo problema è tipico di una carburazione magra e il secondo gli va a braccetto.
La mia moto, per esempio, quando vado per passi alpini fa meno scoppi; lì c'è un po' meno ossigeno e la carburazione da "magra" va verso il "normale".
forse non ti è chiaro il perche del mio post. Se noti è una domanda legata al titolo, non è una risposta. Sto chiedendo perche è magra e non grassa.
Il risucchio non comporta risucchiare anche gas di scarico per un motivo: la benzina pesa di piu e va meno lontano nel condotto di scarico, al contrario dei gas che essendo più leggeri e molto compressi tendono ad uscire piu velocemente. Quindi comporta il risucchio anche dei gas ma in MINIMA parte.
Siccome vorrei vederci meglio, sto chiedendo come mai dite che è magra e non grassa senza chiedere la frequenza degli scoppi o il suono che fanno. Per contro vi ho fornito la spiegazione del perche secondo me non è da escludere sia grassa e quantomeno vorrei leggere una spiegazione da parte vostra seria e non basata su star trek. La mia domanda mi sembra seria e pertinente e sinceramente leggere che è magra e quindi scoppietta non è una spiegazione.
Poi credo sia necessario capire anche COME scoppietta per distinguere se è magra a grassa.
Allora, premetto che non nessuna intenzione di fare polemica e se hai inteso questo tono anche nel mio precedente post, ti assicuro che non è così.
- Ti confesso che mi sembra decisamente trascurabile la differenza di peso specifico tra benzina ed aria nell'entità di quanto viene risucchiato nei cilindri e in quali quantità; inoltre la benzina pesa di più e va meno lontano, ma richiede energie maggiori per azzerarne il moto in una direzione e cambiarne verso, quindi teoricamente si risucchia più aria...
- E poi: un sistema di scarico ben progettato, secondo le leggi della meccanica dei fluidi e della fluidodinamica, è dimensionato in moto tale da minimizzare tali risucchi.
- Inoltre: solitamente gli scoppi di cui si parla avvengono nell'impianto di scarico, dove le alte temperature fanno incendiare i gas incombusti (cosa che potrebbe avvalorare la tua tesi di miscela grassa). Dico potrebbe perchè gli scoppi in rilascio avvengono pressochè sempre, anche con carburazioni molto magre perchè un po' di benzina non bruciata "scappa fuori" sempre.
- Ricordo che la soluzione "carburazione magra" era uscita come risposta ai buchi di erogazione tra 4000 e 5000 giri; se vuoi una motivazione tecnica non la so, però la diagnosi per tutti quelli che hanno avuto quel medesimo problema era "carburazione magra" ed è stato risolto ingrassandola un po'.
- Infine: personalmente mi sembra assai complicato capire come scoppietta, con quale intensità, tonalità, frequenza... Se scoppia... scoppia. Punto e basta. L'unica differenza può essere tra "in accelerazione" ed "in rilascio".
miciogattillo ha scritto:
ilbrazzo ha scritto:
E' ottimizzata per risuonare a certi regimi di rotazione e creare onde di pressione che "fanno da tappo", sembra paradossale ma è così, e migliorano il riempimento dei cilindri (riempimento dalla parte delle valvole di aspirazione).
se questo è vero, potresti spiegarmi meglio il funzionamento? Oltre al fatto che svuotandosi si crea depressione che aspira la benzina dalla valvola di aspirazione (che però non c'entra con il risuonare che dici tu e l'effetto "tappo"), cosa intendi?
Devo deluderti due volte.
La prima perchè il dubbio non si pone, cioè "non se questo è vero"; ti confermo che E' proprio così.
La seconda perchè purtroppo non ho conoscenze tecniche teoriche (principalmente di fluidodinamica e meccanica dei fluidi, come ho già scritto prima) così approfondite da spiegare in maniera "scientifica" come funziona.
A grandi linee, leggendo qualche articolo, mi sono fatto questa idea.
Pensa alle onde generate da un sasso in una vasca piena d'acqua: quando rimbalzano sulle pareti vanno ad interagire con le altre onde; se interagiscono in modo costruttivo non viene alterato il loro moto ma proseguono nella stessa direzione con intensità accresciuta, mentre se interagiscono in modo distruttivo creano delle stazionarietà (i "tappi" che ti dicevo prima). Nel modo costruttivo svuotano meglio scarico e cilindro dai gas combusti ed aspirano nel cilindro più miscela da bruciare di quanto non ne entrerebbe per la sola depressione nel cilindro stesso. Nel modo costruttivo impediscono alla miscela fresca di uscire dal cilindro migliorandone ulteriormente il riempimento.
Qualche articolo più approfondito sul sito Giannelli,
oppure qui: Link a pagina di Fpp.hamradio.si (anche se è per il due tempi il concetto è simile)
o cercando on-line titoli di tesi di laurea sull'argomento.
miciogattillo ha scritto:
il fatto che tu non abbia mai sentito parlare di risucchio non vuol dire che non esista. Spiega senza usare questo fenomeno perche le macchine da rally scoppiettano allora! E loro non sono come l'enterprise perche hanno 4 cilindri o piu (non di meno)
Scoppiettano perchè la miscela incombusta arriva nel gruppo di scarico e a causa delle alte temperature prende fuoco. Poi la differenza di pressione tra aria bollente della combustione e aria atmosferica fa il resto.