threnino ha scritto:
scusate se riesumo questo topic trovato su google.
Mi hanno proposto di fare un'uscita in svizzera nel prossimo futuro, MA la mia domanda riguarda la puntigliosità delle forze dell'ordine che incontrerò.
Premetto che la mia moto monta:
- specchietti aftermarket OMOLOGATI (incisione sullo specchio)
- frecce aftermarket OMOLOGATE (scritto con la lettera E"n" sulla freccia)
- revisione in ordine
- RCA in ordine
- portatarga aftermarket, ma l'inclinazione mi sembra regolare, non ho verificato
- terminale ARROW OMOLOGATO (foglio stampato che ho sempre in tasca)
Il "problema" è che il mio terminale NON ha il dbkiller, il punto è come faccio a spiegare ad un eventuale controllo che la sua assenza è corretta perchè esce così di fabbrica, rispetta comunque i limiti sonori e le emissioni (euro2) per le quali era stato pensato?
Anche perchè non c'è il buco dove avvitare un eventuale dbkiller smontato che non ho. O ci sono altre modalità a incastro del dbkiller che io ignoro?
Tradotto, avete esperienze del caso con terminali simili per moto anzianotte?
Io sono particolarmente sfortunato con gli uomini in divisa, vorrei evitare di andarmi a cercare rogne.
Gli svizzeri mi hanno già "trattenuto" la mia patente per un vizio di forma perchè gli risultava rubata, storia lunga ma ho avuto modo di comprendere che il margine di dialogo è molto limitato
Quando ti fermano hanno il coltello dalla parte del manico e anche se tu sei perfettamente in regola qualcosa per appiopparti una multa lo possono sempre trovare, specialmente in Svizzera. Poi magari fai ricorso e vinci, ma ne vale la pena? Anche perchè controlli della moto a parte, sono anche un po' tanto più stringenti con i vari limiti e menate varie, ergo non so quanto tu ti possa divertire con tutti questi patemi