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Moto, pubblicità in TV, ecologia, stupidità e GPS
3770813
3770813 Inviato: 26 Feb 2008 9:52
Oggetto: Moto, pubblicità in TV, ecologia, stupidità e GPS
 

Stamattina, poco dopo aver fatto il boot al cervello, mi è comparsa questa domanda cosmica: perché mai in TV non si vede MAI la pubblicità di una moto, anche di uno straccio di scooter, mentre invece siamo sommersi di pubblicità (spesso da cerebrolesi) di automobili?

E lo dico da addetto ai lavori, ho una società di comunicazione e mi occupo della pubblicità di alcuni GROSSI marchi automobilistici, in tanti anni di attività non mi è mai capitato di lavorare per il mondo delle due ruote.

Siccome da circa quattro giorni sono diventato motociclista icon_mrgreen.gif ha cominciato a pungermi vaghezza di lavorare in questo settore, possibile che nessuno investa in pubblicità?

Secondo me migliorerebbe tutto, cultura motociclistica, condizioni ambientali (strade e comportamenti), educazione stradale, ecc. Oggi vedo tanti giovinastri alla guida di macchinone impensabili, con la moto vista quasi come "elemento da sovversivo", uno strappo alla società.

Sapete cosa mi ha dato l'impulso finale per comprare la moto, dopo oltre dieci anni di "motociclite cronica subclinica"?

Il GPS.

Sì, proprio il GPS. Ne ho comprato uno un paio di mesi fa, e da allora ho accuratamente fatto un po' di statistica sull'utilizzo che faccio dell'automobile, usandola tutti i giorni per muovermi a Roma per lavoro.

Beh, io ho una Fiesta 1.8 16V ie, decisamente NON un'auto ecologica... Prestazioni di tutto rispetto, gran ripresa, gran potenza, gran velocità (mai sfruttata, non sono amante del brivido), ma per che cosa?

Per una media su trenta giorni di VENTISETTE KM/H!!! icon_eek.gif

Capite l'assurdo? Andiamo in giro con ASTRONAVI per fare quello che fa una barchetta a remi!!!

E le pubblicità ci vomitano addosso promesse di prestazioni da formula 1, con consumi da automobilina radiocomandata; e l'inquinamento va comunque alle stelle, per non parlare dello spazio sprecato, che si traduce direttamente in ingorghi e altro inquinamento quando le automobili finiscono il loro ciclo vitale... Ora si sono inventati anche il cambio sequenziale al volante perché così i vari idioti che si credono piloti veri possono avere il brivido di nikilauda pure quando vanno a fare la spesa...

E io... io mi son comprato la moto! Farò sempre ventisette km/h, ma occuperò meno spazio in strada, consumerò meno carburante, troverò parcheggio più facilmente, ecc.

L'automobile è una settimana che giace completamente inutilizzata, e penso proprio che la venderò per prendere una piccolissima vettura col motore a elastico o a pedali, giusto per fare la spesa o per qualche emergenza che non potrò affrontare in moto.

Scusate il pippone mattutino, in realtà proprio non ho voglia di mettermi a lavorare icon_mrgreen.gif
 
3771146
3771146 Inviato: 26 Feb 2008 10:50
 

Che dire... ottima analisi.

Ed è più o meno la stessa che ho fatto io 16 mesi fa, quando ho preso la MIA moto. Ora mi trovo a guarda la mia peugeot 206 1.6 16V con cerchi in lega, abs e esp, terminale cromato e tutte le peggio boiate.... e a pensare "ma non potevo prendermi una punto per la metà del prezzo"? icon_asd.gif

Riguardo alla pubblicità... le case produttrici di moto si basano su sistemi più efficaci e meno costosi - per la spesa di uno spot televisivo, che colpisce il 20% dell'utenza, possono mettere 20 pagine su insella, motociclismo, dueruote, eccetera, e ottenere un ritorno più alto.
O questo è quello che penso io a riguardo icon_smile.gif Infatti quasi tutti i motociclisti seguono le riviste o le prove o la motogp e la superbike... cosa che è meno vera per gli automobilisti!
 
3771320
3771320 Inviato: 26 Feb 2008 11:16
 

quoto....e aggiungo

se mentri vai a 27 km/h di media ti guardi intorno scoprirai che il 90% delle automobili che hai intorno porta una sola persona su 4 posti totali medi, dunque il mezzo è ottimizzato ad 1/4 della sua capacità massima di carico (almeno in moto al massimo è 1/2).

Le pubblicità delle moto non le fanno molto perchè è un mercato più settoriale, cioè: l'auto serve per forza di cose a tutti, la moto è un qualcosa in più.

Ovvero, a prescindere dal piacere di guida, con la macchina puoi fare tutto quello che fai con la moto (anche se magari con più impaccio), mentre non è vero il contrario, dunque l'auto è più utile, dunque l'auto serve a tutti e dunque l'auto ha un mercato più vasto.

Alcuni esempi:

-vado da IKEA, se ho solo la moto al massimo torno con un paralume, se ho l'auto posso prendere un armadio (certo potrei anche farmeli portare a casa...ma è una spesa in più)

-voglio andare al mare a fare sport, con la moto al massimo posso portarmi dietro un frisbee, con l'auto carico longboard e minimalibu per me e per altri due amici

-è inverno e esco con una tipa la sera, se vado in moto parto con 10 punti in meno, se per giunta al ritorno piove, ne perdo altri 1000 icon_mrgreen.gif mentre se vado in auto parto a punteggio neutro, se l'auto e fica ne acquisto 100 d'ufficio icon_mrgreen.gif (ovviamente la stessa equazione non vale per la moto, ovvero questi 100 punti di bonus non si prendono manco se ho una moto da 20.000 euro dal momento che il 99% delle donne non-motocicliste mentre arguisce al volo il valore della tua quattroruote, non ci capisce invece assolutamente nulla di mezzi a due ruote e dunque per lei una brutale gladio e una honda revere del 95 pari sono icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif )

-decido di fare una viaggetto, se vado in moto devo fare ambarabaciccicocco sui vestiti disposti sul letto e poi farmi dare una mano da un amico architetto per ottimizzare la distribuzione dei volumi degli stessi nelle borse da moto, se uso l'auto carico tutto quello che mi pare

icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

La moto ha il vantaggio della praticità, ma è anche scomoda e comunque necessita di un minimo di spirito di adattamento, fattore che è presente solo in una parte del potenziale bacino di utenti.

Per questo le pubblcità di moto le fanno solo su giornali specializzati, perchè sanno che chi compra quel tipo di rivista è già predisposto psicologicamente all'acquisto e per un addetto del marketing è un po' come andare a pescare in una riserva ittica...qualcosa abbocca sicuro icon_mrgreen.gif
 
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